Another Firefox wallpaper
10 Giugno 2008
Nuovo sfondo (fino a 1920×1280) della serie Firefox. Ingredienti:
- calamita GetFirefox.com recuperata all’ultima cena milanese;
- uno dei piani dell’Ikea Dokument (porta documenti in metallo, con una bella trama ondulata);
- faldone porta-documenti rosso sullo sfondo;
- luce naturale proveniente da sinistra.
Canon EOS 40D, Canon 17-40 ƒ4, treppiede
Di blog e diffamazione
10 Giugno 2008
Sergio Sarnari, conosciuto ai tempi del barcamp marchigiano, scrive un post in cui parla delle sue disavventure con una ditta di arredamenti: il tono del post è civile, si tratta in fondo della cronologia quasi asettica degli avvenimenti.
In questi casi la società tirata in ballo ha due possibilità:
- risolvere il problema del cliente, magari perdendoci qualche euro (esempio). Alla fine la spesa sarà inferiore a quella di una campagna pubblicitaria, il risultato quasi sicuramente superiore: con buone probabilità hai una persona, sul web e nella vita reale, che parla bene di te e del tuo lavoro e ne hai una in meno che si lamenta;
- adire le vie legali, ritenendosi diffamata.
Valutando pro e contro, mi sembra evidente quale delle due strade sia più conveniente (ammesso di non chiedere 400.000€ come risarcimento, cercando anche di capire come venga formulata tale cifra), ma evidentemente non tutti la pensiamo allo stesso modo.
P.S. a tempo perso consiglio la lettura della parte Perry Mason di questo post, e spero vivamente che Sergio abbia verificato per bene che l’autore dell’ultimo commento sia chi sostiene di essere 😉
P.P.S. forse è davvero il caso di comprare mobili da Ikea e scrivere solo cazzate sui blog (più gente, più commenti, meno sbattimento)
iPhone Italia
10 Giugno 2008
Forse è il caso di smetterla di saltellare gioiosamente per casa godendo per i prezzi annunciati ieri sera da Stefano Lavori (199$ per iPhone 3G 8GB, 299$ per 16GB).
Ricordo alla gentile clientela che siamo in Italia, per cui:
- l’AppleStore ieri sera ha messo online le pagine sull’iPhone facendole puntare a pagine inesistenti del sito Apple Italia: nel giro di pochi minuti tutto funzionava correttamente (‘sti americani…);
- l’AppleStore ieri sera ha messo dei link ai siti Vodafone e Tim (“dove comprare”): dopo 12 ore abbondanti sui suddetti siti non c’è una cippa di niente sull’iPhone (‘sti italiani…);
- con buona probabilità il telefono verrà venduto con contratti di abbonamento di 2 anni e relative penali di disdetta anticipata (hai voluto l’iPhone 3G? Bravo, adesso me lo paghi per due anni);
- con buona probabilità la versione no-brand – ammesso che la distribuiscano subito – verrà venduta a un prezzo X, dove X sarà 3/4/5 volte il prezzo della versione in abbonamento;
- bisognerà valutare con calma e attenzione il piano dati associato al contratto.
Ancora voglia di saltellare?
Il fotografo della domenica #63
8 Giugno 2008
Canon EOS 40D, Sigma Macro 150mm ƒ2.8 con tele Sigma 1.4x, treppiede
A giudicare dalle “non foglie” circostanti, direi che era in fase di digestione 😛
Qui lo stesso soggetto, ripreso un paio d’ore più tardi, senza tele 1.4x ma con 3 extension tube della Kenko.
Cambio lavoro
6 Giugno 2008
E mi rilancio professionalmente nel settore prostituzione: mi rimangono solo da decidere il colore della parrucca e la zona da battere frequentare.
Probabilmente è l’unico modo per risolvere a monte il problema degli studi di settore (UG66U nel mio caso): ho un utile del 57%, secondo Gerico 2008 sono coerente e ho una “normalità coerente”, ma essendo NON CONGRUO dovrei adeguarmi dichiarando un maggior ricavo di 14.000€, pari a un +35% del mio intero fatturato per l’anno 2007 (ché si sa, l’economia tira da bestia negli ultimi anni).
Nel dubbio comincio a preparare il lanciafiamme da usare in sede di accertamento.
Paul Gilbert
2 Giugno 2008
Autore foto lukas_y2k, licenza cc
Sabato sera ho avuto la fortuna di partecipare a un concerto/clinic di Paul Gilbert: l’evento si è tenuto in un minuscolo locale a un paio di minuti da casa mia, con un centinaio abbondante di persone presenti, e ho avuto il privilegio di veder suonare uno dei miei idoli a meno di 10 metri di distanza (si sentiva chiaramente il rumore del picking, nonostante il volume bello sostenuto).
Questo è un video registrato con il cellulare da uno dei presenti (a occhio e croce si trovava a un paio di metri dal sottoscritto, da questo utente potete trovare un altro paio di canzoni con un audio discreto): la traccia è quella che dà il titolo all’ultimo album – Silence Followed by a Deafening Roar – e il “roar” è eseguito con un archetto da violino irrigidito con della resina.
Paul ha suonato (e cantato) per circa 2 ore appoggiandosi in gran parte a delle basi su cd: cuffie bianche in testa (PG su un lato, 66 sull’altro) e setup minimale. Sul palco si vedeva un combo della Marshall (forse un 2266C), unica chitarra il classico modello signature PGM della Ibanez, bianca con manico in acero e paletta rovesciata (ma con un single coil al manico e scasso su misura, quindi non il modello di serie). Tra i pedali sicuramente un OverDrive della Fulltone (usato per gli assoli), un delay, un equalizzatore (ha spiegato che lo utilizza per tagliare alcune frequenze sui puliti), chorus (usato per eseguire al volo una versione di Message in a bottle) e un auto-wha. I puliti sono ottenuti semplicemente abbassando il volume della chitarra sul canale distorto.
Dall’ultimo album strumentale ha eseguito cinque canzoni: confesso che veder eseguire dal vivo Eudamonia mi ha fatto arrivare la mascella sul pavimento (da ascoltare l’adattamento di un pezzo per pianoforte di Bach, circa 3:40). Non sono mancate Down to Mexico e, sul finale, Scarified e Technical Difficulties (peccato per la base troppo bassa).
Mi sono divertito come un bambino 😀
P.S. non ho portato macchine fotografiche, il locale era troppo piccolo per riuscire a fotografare qualcosa in modo decente 😉


