Windows 8.1
20 Ottobre 2013
Metti che hai una domenica mattina libera e fuori il tempo è urfido, non vorrai mica star lì a far nulla? Risultato: apri il vecchio pc desktop, buttaci dentro un SSD riciclato da un notebook e installa Windows 8.1
Test con i dischi esistenti (2×500 GB in Raid1)
Installato Windows 8.1 Pro 64 bit in pochi minuti (nessuna differenza evidente, a parte che stanno cercando in tutti i modi di nascondere l’opzione per usare un account locale).
Nuovo test con SSD (Kingston SH103S3240G)
Non male per un pc di oltre 5 anni nato con Windows Vista Business.
Non va poi così male…
27 Gennaio 2013
Il post B.
13 Novembre 2011
Sono più o meno le 5 del mattino in un hotel di Berlino, il wifi viaggia a velocità penosa e ho accumulato sonno sufficiente per le prossime due settimane, per cui i pensieri potrebbero essere meno lucidi del dovuto.
Leggo Facebook, corriere.it e vedo tanta gente festeggiare per la caduta di Berlusconi. Sarò pessimista ma c’è ben poco di cui essere contenti. Vedo un paese che scende in piazza per quello che è un atto dovuto in democrazia, che si illude che la nostra crisi sia dovuta a una sola persona e che è probabilmente talmente pieno di risentimento da chiudere un occhio di fronte ad atti di violenza. Oggi si chiude un capitolo nero della nostra storia moderna ma, viste le premesse, quello che abbiamo di fronte potrebbe non essere tanto meglio. Potrebbe e dovrebbe essere l’occasione per tornare a essere un paese più civile e meno diviso, invece ho l’impressione che si stia solo preparando il terreno per un nuovo Mr. B.
Il fotografo della domenica #96
10 Maggio 2009
Ignoranza e discriminazione
14 Settembre 2008
Hai la certezza di vivere in un mondo insulso quando leggi certe cose.
In un paese vagamente normale i tre adulti sarebbero stati rivoltati come un calzino da un responsabile del punto vendita e prima ancora dalle persone lì attorno (soprattutto i due pagati per lavorare a contatto con i bambini), mentre il gruppo di bambini urlanti si sarebbe preso un sonoro scappellotto volante da parte dei rispettivi genitori.
In realtà la cosa più difficile da sopportare è che nessun intervento riparatore riuscirà a far tornare indietro il tempo.
Giornalisti e parole
12 Aprile 2006
Ok, anche oggi grazie alla cattiva maestra televisione abbiamo imparato un nuovo termine vernacolare: “pizzino”. Dato per assodato questo punto, per quanti giorni avete intenzione di stressarci l’apparato riproduttivo ripetendo all’infinito questa parola?
Certo che il giornalista è una bestia strana! Si innamora delle parole e delle notizie: c’è il periodo baby-gang, la fase devolution, la stagione dell’influenza aviaria. Durante il “ciclo” è severamente vietato distinguersi dalla massa e trattare altri argomenti.
Quando il giornalista trova una parola nuova la sevizia infilandola in qualsiasi discorso, spingendoti ad odiare quel povero ed indifeso vocabolo peggio di un politico 😉