Donazioni by Mozilla
5 Aprile 2006
Questo è sicuramente un buon modo di spendere i $$$ di Mozilla: aiutare altri progetti Open Source in difficoltà (via SlashDot)! Nel caso specifico Mozilla Foundation ha deciso di donare 10.000$ al progetto OpenSSH.
Nota di servizio: in questi giorni spero di ricominciare ad aggiornare il blog con una frequenza decente 😉
Le parole che non trovavo
2 Aprile 2006
Con la doverosa premessa che ho la saggia abitudine di non discutere di argomenti che so di non conoscere a sufficienza (come la giurisprudenza), non posso che ringraziare con tutto il cuore l’amico Francesco per avermi inviato questa mail: lo voglio ringraziare perché ha trovato il tempo per scrivere, perché conosce il periodo che sto passando e ancora di più perché, triste ironia del destino, anche lui sta provando le stesse sofferenze. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amici che hanno espresso solidarietà attraverso commenti, mail e messaggi vari.
Visto che l’intervento in questione era troppo complesso e sprecato per un commento, con il suo consenso (ed i miei sentiti ringranziamenti) leggo e riporto.
Nota per chiarezza: la mail è rivolta al sottoscritto, per cui “tu” è riferito al tenutario del blog 😉
L’aspetto che molte volte rende difficoltoso l’interagire tra i diversi individui, per mezzo di uno strumento come Internet, è il fatto che il tutto, per la quasi totalità delle volte, si svolge senza contatto alcuno, di tipo fisico e visuale, tra i soggetti in essere. Questo determina che le interpretazioni che si effettuano su certe affermazioni scritte o su atteggiamenti avuti, possono travisare quella che è la realtà dei fatti, soprattutto se si cerca poi in modo autoritario, arrogante e vendicativo di avere comunque la ragione, anche se questa oggettivamente non ci appartiene.
Per questo, visto il Suo ultimo modo di esprimersi in questo vostro contraddittorio, usando espressioni forti e precise, che potrebbero lasciare negli osservatori esterni di questa vicenda un’idea errata e fuorviante dei fatti, cercherò di esprimere il mio pensiero in base a quella che è la realtà oggettiva delle cose e non a seconda dell’interpretazione soggettiva che ognuno può dare dalla propria prospettiva di analisi.
Appunto fatti, ed è solo ed esclusivamente su questi che verteranno le successive riflessioni, a quello che è stato un vero è proprio attacco alla persona, e non una confutazione oggettiva e obbiettiva di quanto scritto riguardo un certo argomento, atteggiamento quest’ultimo da te, invece, sempre sostenuto nelle situazioni comuni di discussione, anche se in qualche circostanza condito da espressioni ironiche e comunque mai oggettivamente offensive e lesive.
La certezza di questo scaturisce proprio dall’analisi del Suo ultimo intervento sul blog all’interno dei commenti, e dagli elementi che ha utilizzato per rafforzarne i contenuti.
Il soggetto ha scritto di essere stato ingiuriato, diffamato e calunniato, allora andiamo ad analizzare le singole parole, poiché esse sono pesanti e hanno un valore intrinseco forte, e se c’è o meno il loro sussistere nella vicenda in esame:
- articolo 594 c.p. Commette il reato di ingiuria chi offende l’onore o il decoro di una persona presente
- articolo 595 c.p. Commette invece il reato di diffamazione chi offende l’altrui reputazione in assenza della persona offesa
- articolo 368 c.p. Il reato di calunnia si ha quando taluno, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che abbia l’obbligo di riferire all’Autorità giudiziaria, incolpa di un reato una persona che egli sa essere innocente, oppure simula a carico di una persona le tracce di un reato.
Naturalmente ho omesso il tipo di pena previsto in quanto non funzionale e utile, in questo momento, all’economia del discorso.
Premesso che già la semplice lettura di questi articoli così chiari, evidenzia bene tutta la vicenda, e semmai ulteriormente sottolinea da che parte sta il dolo, proseguiamo.
Il soggetto scrive che tu avresti tenuto un comportamento che vìola gli articoli di cui sopra più volte e in più occasioni e attraverso molti mezzi, quindi l’elenco sarebbe lungo? Direi di no, in quanto avete avuto modo d’interagire una sola volta sul forum di cui il soggetto è un membro dello Staff (moderatore), e lo scambio di opinioni, sotto l’occhio di tutti, è stato diretto, mai scritto o parlato di lui in situazioni dove non gli era possibile rispondere (quindi almeno virtualmente la sua presenza era possibile, e anche qui sul blog era spesso fornito il link della stessa discussione a favore e comprensione del lettore, quindi niente di sottaciuto o censurato.), anche se poi, ed è una sua errata valutazione avvalorata non si sa bene da quali prove, ad ogni successivo commento di altri utenti sulla questione scorgeva la tua regia o il tuo intervento indiretto, come un Suo post sta a dimostrare.
Sempre per quanto concerne il blog medesimo, ed è il secondo e ultimo “luogo” di discussione tra di voi (l’uso del plurale da parte sua come si evince è abbastanza fuorviante), il soggetto ha raccolto una serie di commenti e frasi sparse, svincolate nel significato e nella collocazione da quella che era la loro causa originaria di inserimento, di altri utenti, facendone un unico blocco espressivo, da utilizzare come prova nei tuoi confronti, come testimonianza della tua malafede e offesa nei confronti della sua persona.
Estrapolando singoli termini da interventi sparsi e sommandoli in un discorso diverso assumono totalmente un altro significato, (se nell’apostrofare una persona si usa ironicamente la frase “simpatica canaglia” ha un significato, che diventa diverso se si riporta solo “canaglia” senza l’aggettivo qualificativo, come nell’esposizione originaria, per giustificare in tal modo una tesi non corretta)
Il soggetto ha scritto che indirettamente avresti offeso la sua famiglia?
Beh, certo se avessi scritto una frasi del tipo ” ma chi ti ha educato…” ,”come ti hanno fatto crescere i tuoi genitori…,o appellativi più grevi… Peccato che di frasi simili non ci siano tracce, e che comunque il contraddittorio sia sempre stato tra voi, come oggettivamente è riscontrabile, senza mai tirare in ballo terze persone. E un fatto era, che si parlasse di un software informatico (dove, nello specifico, era stata data, una errata notizia e valutazione dello stesso,) e non dei componenti dell’aspirina o degli ultimi ritrovati per la calvizie, quindi dovrebbe spiegare a che pro l’elencazione dei suoi titoli accademici, molti o pochi che siano, qualificati o meno, del tutto fuori contesto, tirati in ballo come dimostrazione della sua preparazione professionale, ma del tutto senza attinenza alcuna, visto che si discute d’informatica e non di medicina?
Quindi può anche andar bene che non si voglia accettare la verità per quello che è, ma almeno il buon gusto e l’onesta intellettuale di non attaccare a prescindere le persone con il solo scopo di celare quello che è stata un suo palese ( in quanto oggettivamente provabile e non scaturibile da interpretazione singola) errore in un contesto determinato, con un argomento determinato, nella sua opera offerta al sito swzone.
Concludo questa mia mail con un ultima nota: ho sciorinato dati, fatti e situazione concrete e reali e su queste ho basato la mia disamina, senza interpretazione soggettiva alcuna, senza farmi influenzare da quello che può essere il mio giudizio sulla persona in quanto individuo, ma facendo comprendere a chi ci legge (singola persona o migliaia che siano) i giusti contorni della vicenda. In quanto non basta che qualcuno ci sia antipatico o una nostra arbitraria interpretazione di una vicenda a farci credere di essere nel giusto, e poi su questo costruire una sovrastruttura concettuale priva di fondamento.
Fatti
Quando scrivo: “…quindi almeno virtualmente la sua presenza era possibile, e anche qui sul blog era spesso fornito il link” mi riferisco a questo post e questa discussione sul forum di swzone.it, quindi niente di sottaciuto o censurato.
Quando scrivo:”…di altri utenti sulla questione scorgeva la tua regia o il tuo intervento indiretto”, mi riferisco a questo Suo post sul forum di swzone.it
asskicker alias flod alias troll alias non so che cosa, bannato ripetutamente, non continuare ad iscriverti al nostro forum, lo dovresti sapere che è proibito ai bannati la reiscrizione, cercati un’altra localizzazione per placare le tue fobie ossessive, con compulsioni irrefrenabili.
Piccola aggiunta personale: ho già scritto in due occasioni una e-mail al sig. Ostorero, uno degli amministratori del forum di SwZone.it per chiedere in modo educato chiarimenti sulla mia esclusione dal loro forum, visto che non mi è stata data comunicazione del ban e non conosco le motivazioni di questa decisione. Al momento in cui scrivo non ho ancora ricevuto risposta.
Mi limito a far notare che con il ban mi è stata preclusa la possibilità di rispondere alle accuse gratuite ricevute: non è mia abitudine violare i regolamenti e reiscrivermi con nick fasulli, non l’ho fatto prima e non l’ho fatto dopo per rispondere al soggetto.
A differenza del forum di swzone.it, qualunque persona può inserire il proprio commento su questo blog dal momento che non ho l’abitudine di fare il censore, nè sui forum che amministro nè su questo blog.
Senza parole
1 Aprile 2006
Desidero diffidarla formalmente per il comportamento tenuto in questa come in altre occasioni, per avermi ripetutamente ingiuriato anche su questo Blog e su altri mezzi di larga diffusione e lettura da parte di moltissime persone, il mio avvocato Marcello Marciani del forum di Genova, che mi legge in copia, gia in possesso della documentazione completa, valuterà l’opportunità di una querela per calunnia e diffamazione aggravata ai miei danni, il tutto soprattutto in conseguenza dell’utilizzo di questo e di altro mezzo di diffusione di massa e delle ingiurie formulate alla mia persona. Questo sia in sede penale che civile, allo scopo di cautelare e salvaguardare l’immagine della mia persona ed indirettamente della mia famiglia che lei ha infangato gratuitamente.
Purtroppo in questi giorni la mia famiglia deve affrontare problemi ben più gravi e non ho nè il tempo nè la volontà di occuparmi di queste minacce; desidero solo informare il dott. Giancarlo Ferrati (di cui scopro solo ora il cognome, mentre il sottoscritto ha avuto la buona creanza di identificarsi con nome e cognome nella discussione sul forum di SwZone) che, come già detto, non ho ulteriore tempo da dedicarGli.
Coda di paglia 2
27 Marzo 2006
Minuscolo ominide presuntuoso e saccente, sappi che ho modi migliori di perdere il mio tempo: non ho alcuna intenzione di correre dietro alla cavolate che scrivi ed aiutarti a correggerle (anche perché, a prima vista, sarebbe un lavoro superiore alle mie forze).
Visto che non sei nemmeno capace di verificare la provenienza di un messaggio attraverso l’indirizzo IP, ti consiglio di spegnere quel pc e farti una vita.
I $$$ di Mozilla Corp.
25 Marzo 2006
Dopo la scoperta dei milioni di dollari guadagnati da Mozilla Corp. attraverso Google, arriva questo post di Mitchell Baker, Presidente di Mozilla Corporation; per il momento niente fatti concreti, solo delle ipotetiche linee guida sulla gestione dei fondi e la richiesta di suggerimenti.
Over the years we’ve had a number of organizations that have played an important role in the Mozilla project — mozillazine, mozdev, Mozilla Japan, Mozilla Europe, xulplanet, the localization groups, the Spread Firefox community come to mind immediately, and I’m sure this list off the top of my head has grievous omissions.
Speriamo che questa volta si ricordino dei progetti di localizzazione e si decidano a fornire supporto infrastrutturale (hosting autonomo e banda) a chi ne fa richiesta: naturalmente non tutti i progetti di localizzazione avranno questa necessità, visto che in alcuni casi il localizzatore è una singola persona, non viene fornito supporto diretto e non esiste neppure un sito di riferimento.
Nel caso specifico dell’Associazione Italiana Supporto e Traduzione Mozilla, per gestire il forum di supporto ed il sito sarebbe necessario un server dedicato: il numero di accessi ed il consumo di CPU sono eccessivi per un normale hosting condiviso e per questo motivo si sono verificati diversi problemi in questi mesi con DreamHost (i server dedicati non sono al momento disponibili).
Quella fetecchia di Norton2004
23 Marzo 2006
Martedì pomeriggio
Chiama un cliente: “Il computer continua a visualizzare finestre porno, la connessione ADSL continua a bloccarsi, bla bla bla, la banca, le e-mail, io non guardo i porno [NdPS: bello il divx da 55 minuti che ho sequestrato come prova 😛 ], sono innocente, bla bla bla …”
Mercoledì pomeriggio
Arrivo dal cliente: il pc ha Windows2000sp4, il Norton2004 aggiornato con le definizioni dei virus del giorno precedente, ci sono una decina di strane finestre (non del sistema operativo) che avvisano che la connessione ad Internet è stata chiusa, svariate icone del tipo “Incontri” nel menu di Avvio e sul desktop.
Procedo con il mio abituale modus operandi per la depornizzazione:
- Aggiorno l’antivirus
- Scollego Internet
- Controllo che la connessione ADSL non abbia binding strani
- Apro il task manager è uccido tutti i processi con nomi sospetti
- Chiudo tutti i software presenti nella tray bar
- Elimino tutti i file temporanei (sistema operativo ed Internet), cookie e cronologia
- Faccio la scansione completa con l’antivirus
- Elimino da “Installazione applicazioni” tutti i software inutili e/o sospetti
- Controllo le chiavi di registro per verificare quali software ci sono in esecuzione automatica
- Ripulisco le opzioni di Internet Explorer (tipicamente elimino i porno dai siti affidabili)
- Riavvio la macchina e controllo il task manager alla ricerca di infiltrati
- Ricollego Internet, faccio gli aggiornamenti di Windows
- Verifico ed eventualmente aggiorno la JavaVM di Sun
- Installo SpyBot S&D, aggiorno e faccio la scansione completa
- Installo HiJackThis e rimuovo le voci sospette
- Deframmento il disco
Dopo circa 3 ore me ne vado soddisfatto del risultato dell’operazione.
Giovedì pomeriggio
Richiama il cliente, è tornato tutto come prima.
Stavolta ripeto la procedura ma comincio a dubitare dell’antivirus, per cui mi scarico la demo di 30 giorni del NOD32, aggiorno e faccio la scansione con quello.
Non soddisfatto disattivo l’anteprima in quel colabrodo di Outlook Express e metto su un firewall provvisorio (ZoneAlarm).
Venerdì pomeriggio
Ennesima chiamata dal cliente, di nuovo il computer impestato.
Stavolta disinstallo completamente Norton Antivirus ed installo la versione commerciale di NOD32, rifaccio la scansione e ripulisco. Controllo i programmi autorizzati ad uscire nel firewall e scopro che è rispuntato un file exe (chakaisen.exe o qualcosa di simile): sinceramente mi chiedo come sia entrato con antivirus e firewall 😕
Sto per andarmene, quando mi viene il dubbio e chiedo al cliente:
PS: Di preciso, cosa hai fatto dopo che me ne sono andato?
CL: Sono andato su Internet…
PS: Ok, ma dove?
CL: Ho cercato un numero di telefono su Pagine Gialle
PS: Ok, ma hai digitato l’indirizzo?
CL: No, ce l’ho nei preferiti…
Vai a controllare i preferiti e cosa scopri? Tutti gli indirizzi sono stati modificati! Se prima l’indirizzo puntava a http://www.paginegialle.it, ora punta ad un sito (preferiti-windows.com) che fa apparire una barra laterale sulla sinistra, carica il sito originale nella parte destra dello schermo e ti impesta il pc di dialer!
Nel momento in cui ho fatto clic su uno dei preferiti il NOD32 ha cominciato a bestemmiarmi addosso in aramaico: possibile che quella fetecchia del NAV2004 non sia in grado di riconoscere una minaccia del genere? A cosa serve attivare l’autoprotezione e mantenere aggiornate le definizioni dei virus? Evidentemente solo ad appesantire il pc 🙁