Dieta: un anno dopo
14 Aprile 2013
Diario del capitano, un anno dopo
- 804 km a piedi
- 907 km in bici
- -15,5 Kg
Nel frattempo mi sono fatto pure un sito web per tenere traccia del tutto (php+mysql+flot), almeno non ho fogli di calcolo che girano in ogni dove.
Gli ultimi 3 mesi sono stati soprattutto di mantenimento, operazione non semplice considerando compleanni e festività assortite. Con l’estate conto di dare un’altra bottarella alla bilancia e arrivare a cifra tonda.
Firefox 23: semplificazione delle preferenze
12 Aprile 2013
Firefox 23 introdurrà una notevole semplificazione delle preferenze. Qualche settimana fa Alex Limi ha pubblicato un articolo dal titolo inequivocabile – Checkboxes that kill your product – e le prime modifiche si iniziano già a vedere.
Per i più curiosi il “meta-bug” è il numero 851698. Nelle nightly attuali sono già spariti i checkbox per disattivare JavaScript, l’accesso alle funzioni avanzate JavaScript (es. per bloccare la disattivazione del menu contestuale, riposizionamento finestre, ecc.) e il checkbox per il caricamento immagini con relativo pulsante Eccezioni…
Nelle prossime ore spariranno anche i checkbox relativi ai protocolli SSL e TSL dal pannello Avanzate -> Cifratura.
Puntacazzismi #1: Wired.it e FireFox
7 Aprile 2013
Inauguriamo una nuova rubrica.
Fonte: Wired.it
Mozilla rilascia FireFox 20
Firefox, non FireFox (curiosamente poi scrive “Firefox per Android”).
In particolare, con FireFox 20 puoi ora avviare una navigazione in incognito in una nuova finestra, senza dover chiudere la sessione corrente. Una funzione supportata anche da Firefox per Android, che ora consente di passare dalle schede private a quelle standard durante la stessa sessione di navigazione.
Non si chiamano “navigazione in incognito” o “schede private”. Visto che si sta presentando un software specifico, forse sarebbe il caso di usare una terminologia coerente con quella adottata dal software stesso.
Firefox 20, inoltre, introduce un nuovo Download Manager, ora inserito nella barra degli strumenti e non più a piè di pagina.
A piè di pagina? Sicuro di averlo mai provato Firefox?
Mozilla Italia a Fa’ la cosa giusta 2013
24 Marzo 2013
Dal 15 al 17 marzo 2013 Mozilla Italia ha preso parte per la quarta volta a Fa’ la cosa giusta 2013. Per la nostra associazione si è trattato del quarto appuntamento: avevamo già partecipato a questa fiera dal 2007 al 2009, poi ci siamo spostati per 2 anni a Firenze (Terra Futura) e abbiamo preso un anno di riposo nel 2012. A Milano erano presenti 6 membri dell’associazione e 2 ospiti, che ovviamente sono stati adeguatamente sfruttati 😉
Citando dal sito ufficiale: Fa’ la cosa giusta è una fiera dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, con oltre 700 espositori ospitati su 29.000 metri quadrati. L’edizione di quest’anno ha superato quota 72.000 presenze, di cui 3.300 studenti provenienti da 17 scuole. Il numero di espositori “tecnologici” era abbastanza ridotto: accanto al nostro stand ci sono stati dei talk su Ubuntu e Document Foundation, mentre sui 3 giorni erano presenti realtà come Rigeneriamoci (recupero apparecchiature IT) o Waspproject (stampanti 3D).
Partecipare a una fiera simile, rispetto a eventi più tecnici, ha sicuramente degli aspetti positivi. Spiegare l’open web, l’importanza degli standard a persone che non distinguono “Google” dal browser rappresenta sempre una bella sfida. Alla fine sono state moltissime le persone che si sono fermate al nostro stand (pure un paio di cuccioli), chiedendo aiuto per risolvere qualche problema con Firefox o Thunderbird, per avere qualche informazione o semplicemente per salutarci.
Le domande più gettonate: che cos’è Mozilla? Che cosa c’entrate con questa fiera? In un certo senso la parte più interessante è stata proprio spiegare a queste persone che cos’è Mozilla, come Firefox sia il frutto del lavoro di una fondazione senza fini di lucro e di una comunità unica costituita allo stesso tempo da dipendenti e volontari, il tipo di lavoro svolto dalla nostra associazione, di come gli ideali e i principi alla base di Mozilla si concretizzino in iniziative come WebMaker o WebFWD.
Sabato e domenica la parte del leone l’ha fatta il developer phone con Firefox OS. Tantissime le persone che si sono fermate allo stand per provare il telefono: alcune conoscevano il progetto, grazie anche alla copertura mediatica del MWC 2013 di Barcellona, molte altre non avevano idea di che cosa fosse. Anche qui le domande più frequenti:
- come e quando verrà commercializzato? La distribuzione dovrebbe iniziare nella seconda metà del 2013 in alcune nazioni (es. Spagna, Brasile, Polonia), per poi coprire anche altre aree del mondo. Nel frattempo è possibile provarlo tramite emulatore o build per desktop.
- quando arriverà Firefox OS in Italia? Non lo sappiamo, personalmente spero nel 2014 visto che Telecom Italia risulta tra i partner nella pagina ufficiale;
- potrò installarlo sul mio telefono e sostituire Android? Dipende ma non è da escludere, considerando la natura Open Source del progetto.
Ho creato un set di foto su Flickr, visto l’andamento a ondate dei visitatori e la costante presenza di persone non sono riuscito a scattare molte foto. Basti dire che dopo 2 giorni non avevo quasi più voce 😉
Sui cookie di terze parti e Firefox
23 Marzo 2013
Dato che abbiamo ricevuto una richiesta in proposito anche in fiera lo scorso fine settimana, ecco qualche link interessante (in inglese) sull’argomento Firefox e cookie di terze parti:
- Post su Mozilla Privacy Blog: Firefox getting smarter about third-party cookies;
- Washington Post: Web browsers consider limiting how much they track users;
- Video sempre dal Washington Post con demo di Collusion;
- Editoriale su AdExchanger: “Firefox cookie-block is the first step toward a better tomorrow”;
- Digiday: Are third-party cookies worth saving?
Per i curiosi ecco come appaiono le preferenze di Firefox sul canale nightly (oltre all’opzione “dai siti visitati” ci sono “mai” e “sempre”).E il mio grafico di Collusion. Interessante come alcune delle bolle più grandi siano siti a me totalmente sconosciuti.
Altra piccola curiosità: questo è il sito corriere.it su un profilo pulito.
Tiny Tiny RSS: alternativa self hosted a Google Reader
22 Marzo 2013
Google Reader is a dead man walking: dal 1° luglio 2013 niente più Google Reader. A questo punto il dilemma: come gestire circa 200 sorgenti RSS?
Requisiti del potenziale sostituto:
- devo poterla usare via web da qualunque computer senza bisogno di installare nulla (niente Feedly quindi, a quanto pare una delle alternative più popolari);
- la possibilità di consultarla via app Android costituisce un punto a favore.
Al momento sto provando Tiny Tiny RSS, su consiglio del buon Iacopo. Le opzioni presenti sono abbastanza esaustive, bisognerà mettere mano un po’ al CSS e la traduzione italiana è parziale e imbarazzante, però è un punto di partenza.
L’installazione è banale, meno banale è riuscire a configurare l’aggiornamento dei feed. Il grosso vantaggio è che, con questo tipo di web application, ritorno padrone dei miei feed e non sono più schiavo dell’ennesimo sistema chiuso 😉