Google fa spese al Mozilla Store
28 Gennaio 2005
A quanto pare al Mozilla Store è tempo di saldi: dopo Ben Goodger tocca anche a Darin unirsi alla famiglia della grande G.
Che sia vera la storia del GBrowser?
Intanto un ispirato Ben ha detto: “…this place kicks ass”.
Mac, mini e prezzi
26 Gennaio 2005
Ok, devo ammetterlo… non sono riuscito a resistere ed ho ordinato un mini Mac: lunedì 10 gennaio, il giorno della presentazione sull’Apple Store, alle 12 avevo già completato il mio ordine.
Ormai da diverso tempo aspettavo di avere tra le mani un Mac OsX da provare.
Trovo ridicola la petizione sui prezzi del mini Mac: alcune persone si sono lamentate del fatto che negli Stati Uniti costi 499 $ ed in Italia 499 €, con un rapporto 1-1 euro-dollaro quando il cambio attuale è a favore dell’euro (circa 1.30). Peccato che si dimentichino per prima cosa di togliere l’iva, per cui il prezzo reale del Mini Mac è di circa 416 euro contro il cambio 499 $=384 €; aggiungete i costi di commercializzazione, il trasporto (gratuito per l’utente) e vedrete che la differenza non è così scandalosa.
Inoltre, in questi giorni Apple ha deciso di diminuire i costi di alcuni accessori (aumento di ram, superdrive, ecc.) per cui l’importo dell’ordine che ho fatto diminuiva di circa 30 €; stasera Apple mi ha comunicato che l’ordine sarebbe stato adeguato al nuovo listino. Non so quante altre aziende si sarebbero comportate in questo modo.
Trovo altrettanto ridicolo chi sostiene che si possa costruire un pc di dimensioni ridotte con una cifra inferiore: è come sommare rape e cavoli, non c’entrano nulla tra di loro.
Non vedo l’ora di metterci le mani.
AMD64 e l’assistenza
6 Gennaio 2005
Sembrerà stupido, ma tutte le volte che ricevo una risposta alle e-mail che distribuisco per il mondo mi sento gratificato.
Il tono è gentile e, dopo le scuse per i tempi lunghi, il succo del discorso è il seguente:
Per quanto riguarda il suo problema stiamo lavorando per lanciare proprio in questi giorni la soluzione definitiva a questo problema, entro fine gennaio dovrebbe essere possibile scaricare (ancora non so se nel nostro sito o in quello di microsoft) la patch per ovviare al problema.
Nei giorni scorsi ho avuto la sfortuna di contattare il call-center del mio fornitore ADSL: la mia linea aveva deciso che in upload poteva funzionare normalmente mentre in download viaggiava a 6 KByte al secondo.
Visto il perdurare del problema da due giorni e l’avvicinarsi delle feste, ho pensato di contattare il numero verde: la signorina che mi ha risposto ha passato la palla al “supporto tecnico”.
L’omino insignificante e con evidenti problemi di natura sessuale che si trovava dall’altra parte del telefono aveva pure la luna storta; più o meno questa è stata la discussione:
PS (Pseudotecnico): Salve, ho questo problema, l’ADSL, l’upload, ecc.
IAT (Idiota al Telefono): Come rileva queste velocità?
PS: In due giorni ho provato una ventina di server diversi e qualche test di velocità…
IAT: Non vuol dire niente, deve provare il $nostro test di velocità
PS: Ok, andiamo… Risultato del test: stesso problema, download a 7 KByte/s
IAT: Lei ha un problema sul suo pc…
PS: Si fidi, il problema sul pc non ce l’ho…
IAT: Non mi fido
PS: Si fida se le dico che ho provato con 2 router diversi, tre pc, Windows 2000, WindowsXp, Gentoo ed un live cd di Knoppix?
IAT: clic
Il clic finale è il rumore del telefono che ha deciso di chiudermi in faccia.
Al secondo tentativo, il “supporto tecnico” ha preso nota del problema inviando una segnalazione; dopo qualche giorno sono stato contattato dal supporto tecnico (notare l’assenza di virgolette) che, dopo aver fatto qualche test ed essersi comportato in modo estremamente educato e disponibile,ha fatto resettare la scheda in centrale e tutto è tornato a funzionare normalmente.
Non ho mai lavorato in un call center nè mai ci lavorerò, però non posso non domandarmi con che criterio assumano e gestiscanole persone.
AMD64
27 Dicembre 2004
AMD produce dei bellissimi processori a 64 bit con la possibilità di scalare dinamicamente la frequenza attraverso questa utility Cool&Quiet.
Come possessore di un AMD64 mi sono detto: sembra interessante, proviamo a vedere se funziona…
Come prima cosa bisogna abilitare il Cool&Quiet ed il supporto ACPI 2.0 nel bios, poi aggiornare il driver del processore nella Gestione Periferiche ed infine installare il software.
Quando si tenta di avviare Cool&Quiet il risultato è una serie infinita di finestre di errore che ti avvisa che , is not a valid integer.
La soluzione, semplice quando imbarazzante, è mettere nelle opzioni internazionali il . come separatore delle cifre decimali al posto della virgola: il fenomeno che ha realizzato il software non si è reso conto che esistono anche altri paesi oltre agli Stati Uniti.
Ora provo a scrivere alla AMD e vedo cosa rispondono…
Mozilla e l10n, un rapporto difficile
13 Dicembre 2004
Evidentemente la lezione dell’uscita di Firefox 1.0 non è stata sufficiente per Mozilla Foundation.
In questi giorni è uscita la versione 1.0 di Thunderbird; questo rilascio è stato preceduto sulla mailing list dei localizzatori da un messaggio di Asa Dotzler in cui venivano “dettati” i tempi, strettissimi, necessari per il rilascio delle versioni localizzate e l’inclusione nel cd ufficiale di Mozilla.
Dapprima questo ha provocato una reazione piuttosto calda da parte di alcuni localizzatori, reazione che sta proseguendo ormai da qualche giorno con diverse decine di messaggi: il messaggio di partenza è stato “Boycott Thunderbird 1.0”.
Oggi, sulla mailing list, è apparso un messaggio del team svedese: la build, pur essendo disponibile da giorni, non è mai stata caricata sul server ftp e per questo esclusa dal cd.
Ricorda tanto il casino fatto in occasione dell’uscita di Firefox 1.0: hanno rotto le scatole per dei bookmark e poi hanno fatto la frittata con la versione tedesca…