WordPress 2.3.1

17 Novembre 2007

Dopo un numero di backup del database imbarazzante, degno di un paziente affetto da disturbo ossessivo-compulsivo, ho appena terminato l’installazione di WordPress 2.3.1: tutto sembra funzionare correttamente, segnalatemi eventuali problemi nei commenti 😉

Unico malfunzionamento rilevato lato amministrazione: il malefico errore wp_post2cat doesn’t exist causato dal plugin Google Sitemaps (per risolvere è bastato aggiornarlo alla versione 3.0.2).

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Cena

Ricordo a tutti l’imminente cena dei blogger bresciani (si accettano anche infiltrati e spie, senza sovrapprezzo).

Dove
Agriturismo La Sosta Napoleonica
Via Mantova 321
Montichiari (BS)

Il luogo è facilmente raggiungibile dall’autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Brescia est (vedi Google Maps) oppure Desenzano. La scelta è opera del buon Felter, indigeno nonché noto gourmet (se avessi scelto io finivamo in una pizzeria) 😛

Quando
Venerdì 12 ottobre, ore 20.30

Perché
Senti davvero il bisogno di un perché? 😛

Se vuoi unirti aggiungi un commento o batti un colpo su FaceBook 😉

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Ancora Apple iPhone

25 Giugno 2007

videoiphone.jpg

Per chi se lo fosse perso (probabilmente vivete in un bunker antiatomico), su apple.com è disponibile un tour guidato di 20 minuti sulle funzionalità di iPhone: un bell’ometto vestito da mimo vi introdurrà alle fantastiche funzionalità dell’oggetto in questione.

Sabato mattina ho fatto i compiti e mi sono scaricato i 175MB di video per poterli studiare con calma.

Sinceramente sono sempre più perplesso. L’interfaccia non si discute: è rivoluzionaria, semplice da usare, intuitiva e molto rapida (almeno a vedere il video). Quello che non si capisce è perché una persona sana di mente dovrebbe spendere quei soldi per comprare un telefono, perché alla fine dei venti minuti è evidente che si tratta di un telefono, stop.

Se il target di riferimento dell’iPhone è il ragazzino multimediale, l’aggeggio ha dei seri difetti: fotocamera da 2Mpx quando in circolazione ci sono telefoni con camera da 5Mpx e obiettivo Zeiss. Lo spazio disponibile (4/8 GB) non è certamente quello di un iPod tradizionale, e Dio solo sa quanto dura la batteria usandolo come lettore musicale.

Se il target di riferimento dell’iPhone è l’utente business, spiegatemi come è possibile usare un dispositivo in grado di visualizzare allegati Word ma non di modificarli, per non parlare dell’assenza di un simil foglio di calcolo. Volete obbligarmi a usare Google Docs & SpreedSheets? Allora dovete darmi una tariffa dati scandalosamente economica, perché in caso contrario anche tutte le simpatiche funzionalità su meteo-azioni-mappe che mostrate sono un attentato alle mie finanze: mi costa meno chiamare Pagine Gialle e un taxi che non cercare il ristorante cinese su Google Maps.

In Italia molto del successo dell’iPhone dipenderà da tre fattori:

  • possibilità di usare schede prepagate (ne dubito) e scelta del carrier (alcune voci, poi smentite, parlavano di AT&T in procinto di acquistare Vodafone, nel qual caso la scelta sarebbe stata scontata)
  • disponibilità di una tariffa dati adeguata (e in Italia sarebbe una grossa novità)
  • prezzo

Paradossalmente il prezzo potrebbe rappresentare il fattore di dissuasione meno significativo.

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Windows Vista license sales after one month of availability have already exceeded the total of Windows XP license sales in the earlier product’s first two months of availability. In January 2002, the company announced sales of Windows XP licenses had exceeded 17 million after two months on the market.

In sintesi: in un solo mese Windows Vista ha venduto 20 milioni di copie quando Windows XP in due mesi ne aveva venduti solo 17 milioni (fonte).

Perfetto, teniamo però in considerazione un paio di fattori:

  • Windows XP arriva a poca distanza da Windows 2000, non dopo 5 anni di nulla
  • il 2007 non è il 2002, soprattutto considerando il numero di notebook venduti (dove un sistema operativo è preinstallato per forza)

Leggo notizie di questo genere e non posso non chiedermi: quando è realmente diffuso Windows Vista?

Io ho installato Vista su uno dei pc, il mio collega ha appena acquistato un notebook con Vista preinstallato, stop. Non ci sono altre persone, amici o clienti che usano Windows Vista sulle loro macchine.
I blogger non rientrano in questo ragionamento: al primo colpo me ne vengono in mente almeno 5 con Vista sul notebook, senza contare che in molti casi (compreso il mio) si tratta di versioni rilasciate a professionisti (beta test, MSDN, MAPS) e non commerciali 😉

Prendiamo in considerazione le statistiche di qualche sito web: questo blog è poco significativo essendo frequentato in buona parte da smanettoni, se fosse un buon punto di riferimento Firefox in Italia starebbe al 50% di quote di mercato. Nonostante questo Windows Vista a marzo è poco sopra il 5%, con percentuali inferiori a Mac Os X e Linux.

Per curiosità ho verificato altri tre o quattri sito visitati da persone comuni (un’agenzia di viaggio) e da commercialisti/consulenti del lavoro: in entrambi i casi siamo ben sotto l’1%. Sul mio finto sito personale nemmeno un visitatore vista-dotato 🙁

Voi li avete visti in giro questi 20 milioni di Windows Vista?


Lo PseudoVista

3 Febbraio 2007

Finalmente stamattina ho trovato il tempo di installare Windows Vista sul “muletto”: si tratta della versione Business Upgrade (ricevuta con il MAPS).

dopo_small.jpg

Caratteristiche del muletto, hostname Mordor 😛

  • Pentium 4 3.0Ghz
  • scheda madre Abit IS7
  • lettore DVD
  • scheda video ATI Radeon 9250 128MB
  • 1 gb di ram
  • 2 hard-disk SATA da 160GB in Raid1 (controller sulla scheda madre)
  • monitor Dell 24″ con connessione VGA (la DVI è già occupata dal desktop, Sauron)

Primo problema: l’installazione della versione upgrade deve essere avviata da un’installazione funzionante di Windows, quindi non è possibile installarla direttamente su Parallels. Purtroppo non si riesce ad installarla nemmeno partendo da una macchina virtuale con Windows XP: l’installer si blocca per la mancanza del supporto ACPI.

A questo punto installo Windows XP Pro sp1 e poi faccio l’upgrade a Vista; tra le altre opzioni è possibile fare l’aggiornamento senza mantenere le impostazioni del sistema operativo già presente (la cartella windows viene rinominata in windows.old).

L’installazione procede rapida e indolore: l’unico driver richiesto è stato quello del controller SATA, per il resto il sistema si è arrangiato in maniera egregia e decisamente rapida. Nel giro di mezz’ora il sistema è installato e funzionante, anche se c’è qualche problema con la qualità dell’immagine (gestire la risoluzione di 1920×1200 non è cosa semplice).

prima_small.jpg

Un momento di tregua dell’alzheimer mi permette di ricordare che, da qualche parte, ho una scheda video decisamente più performante della Radeon: una Geforce FX5700LE con 256MB. Sostituendo la scheda, l’analisi delle prestazioni migliora decisamente e l’immagine sul monitor è ottimale.

dopo_small.jpg

Windows Vista mi concede persino il lusso di attivare Aero: finestre semitrasparenti (basta guardare la parte superiore della finestra nel secondo screenshot), chiusure con animazioni della finestra, scroll 3D tra le applicazioni (l’unica utilità di questa funzione è stupire i conoscenti…).
Nota a margine: la fluidità degli effetti di Mac Os X è ancora molto lontana 😉

Rispetto alla RC1 le prestazioni sembrano decisamente migliorate: il task manager (che non si chiama più task manager ma Gestione attività) segnala circa 450MB di Ram occupata (con Aero, Firefox e NOD32).

La cartella con i dati dell’utente non è più posizionata in “Documents and settings” ma in “Users”: nella finestra del file manager tale cartella verrà visualizzata come cartella Utenti (viene introdotto un livello intermedio localizzato in stile Mac Os X), la cartella Documenti corrisponderà alla directory c:\users\nome_utente\Documents.

Cambia anche la barra degli indirizzi

barra_indirizzi.jpg

Facendo clic sulla parte vuota della barra degli indirizzi sarà possibile digitare il percorso come nelle precedenti versioni di Windows: ad esempio, per raggiungere la cartella dei profili di Firefox basterà digitare %Appdata%\Mozilla\Firefox\Profiles (il percorso corrispondente su disco è C:\Users\nome_utente\AppData\Roaming\Mozilla\Firefox\Profiles).

Piccolo tip: se volete aprire il prompt dei comandi, basta digitare cmd nella barra degli indirizzi.

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Previsioni per il 2007

27 Dicembre 2006

Proviamo ad avventurarci sulla pericolosa strada delle previsioni per l’anno nuovo, campo in cui persone più ferrate del sottoscritto hanno sempre preso delle sonore cantonate…

Solo per citare un esempio: per il 2006 Robert Cringely aveva previsto sul fronte Apple un servizio .mac con 1 TB di spazio, frontrow con capacità DVR (Digital Video Recorder), nuovi MAC integrati all’interno di schermi al plasma di grandi dimensioni e una versione di Mac Os X liberamente utilizzabile su qualsiasi pc. Fallimento su tutto il fronte…

Aveva anche previsto un anno di pausa per Google, un anno in cui raccogliere soldi attraverso la vendita di nuove azioni, e infatti Google ha acquisito YouTube per 1.65 miliardi di $…

Il 9 gennaio si terrà al Moscone Center il nuovo keynote di Steve Jobs: cosa ci aspetta? Secondo me è troppo presto per Leopard (le indiscrezioni sull’utilizzo del file system ZFS sono troppo recenti, probabilmente arriverà sugli scaffali in primavera come previsto) e non vedremo un processore QuadCore su un iMac (per lo stesso motivo per cui non aveva senso montare un Conroe, magari se ne riparla nella seconda metà dell’anno).

Il 2007 sarà finalmente l’anno dell’iPod Phone, che sicuramente non si chiamerà iPhone, e dell’iPod 6G: su quest’ultimo non sono così convinto dello schermo intero touch-screen, troppo delicato per un player portatile, in fin dei conti ci sarebbe spazio sul retro per i controlli, oppure una soluzione slide-up con wheel a scomparsa…
Personalmente continuo a sperare in un tablet/ultra portable con Mac Os X da piazzare nella fascia di prezzo dei MacBook.

Altre novità arriveranno sicuramente sul fronte Google. La grande G potrebbe decidere di muoversi nel settore hosting, fornendo un servizio di hosting gratuito con domini di terzo livello e, magari, anche un hosting a pagamento acquisendo un ISP esistente e il relativo parco clienti. Di sicuro da quelle parti non manca l’esperienza nel campo della gestione dei data center
Veniamo alla previsione campata in aria: Google stipulerà accordi (o farà acquisizioni) per integrare informazioni meteorologiche nei propri servizi, in particolare Google Maps.

Sul fronte Microsoft prevedo un 2007 difficile: Windows Vista è, nel bene e nel male, una rivoluzione. I nuovi pc verranno venduti con il nuovo sistema operativo, la parte difficile sarà convincere gli utenti a cambiare il sistema operativo sui pc esistenti (o sostituirli).

Un’altra cosa da tenere d’occhio sarà l’integrazione tra cellulari, connessioni flat e VoIP: peccato che in questo campo contino più gli interessi economici delle limitazioni tecnologiche.

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