Incompatibilità Windows 2000, Java Sun 1.5.06 e 1.3.1_13
21 Maggio 2006
Venerdì ho scoperto la (banale) soluzione di un problema che avevo già incontrato e mai risolto in passato; l’anomalia l’ho verificata solo su alcuni sistemi con Windows 2000 Sp4, Java Sun 1.5.x e 1.3.x
Probabilmente vi starete chiedendo: che cavolo te ne fai di due versioni di Java? La risposta è: chiedetelo all’Agenzia delle Entrate!
Sul pc di un commercialista è prassi trovare almeno 3 versioni diverse di Java:
- la versione 1.4.x o 1.5.x per Internet Explorer
- la versione 1.3.1_13 per le ultime versioni dei software dell’Agenzia (Entratel, Gerico 2006)
- la versione 1.1.18 per i vecchi motori di calcolo degli studi di settore
L’anomalia consiste in questo: nel momento in cui si installa la versione 1.3.1_13 la 1.5.06 non viene più rilevata da Internet Explorer e, ogni volta che si visita un sito che richiede la JVM, viene richiesta l’installazione del componente JAVA VM; naturalmente in strumenti-> opzioni-> avanzate risulta correttamente attivato il plug-in 1.5.06.
Anche disinstallando e reinstallando cambiando l’ordine di installazione non si riesce a risolvere il problema.
La banale soluzione? Basta andare nel Pannello di controllo, accedere alla finestra di configurazione di Java Plugin 1.3.x ed attivarlo come plug-in per Internet Explorer.
A questo punto in Strumenti->Opzioni->Avanzate di Internet Explorer risulterà attiva la vecchia versione del plug-in ma in realtà verrà usata quella più recente: andando nella pagina di test per il plug-in Java viene infatti rilevata la versione 1.5.06
NVidia, amara sorpresa
9 Settembre 2005
Fino ad oggi ho usato il monitor Dell 24” collegato sull’ingresso D-SUB (analogico, vga), vista anche la presenza dello swith KVM per collegare i miei due pc. Oggi ho deciso di provare a collegare il monitor via DVI-D ed ho scoperto che la mia scheda, una Geforce FX5700LE da 256 MB, non ce la fa! 🙁
La massima risoluzione impostabile è di 1680×1050, invece di 1920×1200; alla risoluzione massima (1680×1050) l’immagine sfarfalla paurosamente con righe orizzontali viola. Anche aggiornando i driver della scheda NVidia ed i driver del monitor non cambia assolutamente nulla.
A questo punto, temendo un problema del monitor, ho deciso di attaccare il DVI-D direttamente al secondo pc, che monta una più economica scheda ATI Radeon 9250 da 128 MB: tutto funziona perfettamente!
Da una ricerca sommaria in Internet mi pare di capire che sia un problema noto di NVidia, per cui mi sa che mi toccherà passare ad un’altra scheda video 🙁
Licenze CAL per Windows2003
23 Agosto 2005
Come perdere inutilmente svariati minuti della propria vita: per aggiungere le licenze nel Pannello di controllo di Windows 2003 bisogna attivare manualmente un servizio disattivato di default (Registrazione licenze).
Nel frattempo, buone notizie sul fronte Dell: nonostante non abbia ancora ricevuto la conferma d’ordine, il monitor è già partito ed è in transito ad Eindovhen via UPS.
Soluzione personale per il backup
21 Agosto 2005
Sperando di essere utile a qualcuno, in questo post spiegherò come organizzo il backup dei miei dati.
Nota di servizio: da domani si ricomincia il lavoro a tempo pieno, per cui il blog verrà aggiornato con minore frequenza 🙁
Come prima cosa, consiglio sempre di creare due partizioni sul proprio disco, una per il sistema operativo ed una per i dati: il vantaggio di una simile soluzione è quello di semplificare le procedure di backup e di velocizzare un’eventuale formattazione (meno spazio da formattare, backup dei dati consigliato ma non obbligatorio). Tale soluzione permette anche di utilizzare al meglio software di mirror come Symantec Ghost.
L’ideale sarebbe utilizzare due dischi fisicamente diversi: nel mio caso, il sistema operativo (Windows XP sp2) è su un disco SATA da 160GB insieme ad una Gentoo, i dati sono su due dischi SATA da 160GB in raid1.
Ogni cliente/progetto ha dei cd dove periodicamente faccio il backup di tutto il materiale, suddiviso per data; ogni giorno, massimo due, faccio il backup su un disco esterno Maxtor da 160GB collegato via firewire.
Per fare il backup sul disco esterno utilizzo un programmino freeware, ICE Mirror, che permette di selezionare una directory sorgente ed una destinazione, fare il confronto tra le due ed eseguire il backup dei soli file modificati oppure il backup completo. Mi rendo conto che esistono software con interfaccia migliore, in grado di creare archivi compressi, automatizzare i processi, ma questo programmino fa tutto quello che mi serve ed è più che sufficiente 😉
Se vi chiedete il perché di una simile quantità di GB, basta pensare che ad ogni uscita della Canon mi ritrovo con 1 GB di foto, senza contare mp3 ed iso varie 😉
TgCom e Zotob
20 Agosto 2005
Oggi, non avendo di meglio da fare mi sono ritrovato a leggere questo articolo relativo al nuovo worm Zotob su TgCom.
Per prima cosa la mia ignoranza mi impedisce di comprendere questo passaggio:
Il meccanismo di Zotob è molto semplice: si riproduce all’interno di Windows modificando i file temporanei del computer fino a bloccarlo, precludendo la possibilità di ricevere assistenza.
Non capisco come funzioni ma mi fido…
Segue un’altra frase poco chiara:
L’unico sistema per sconfiggere Zotob, secondo gli esperti, è di giocare d’anticipo, aggiornando i sistemi antivirus con i nuovi software pubblicati dal gruppo presieduto da Bill Gates.
Da quando Microsoft rilascia gli aggiornamenti per gli antivirus? Si riferiscono agli aggiornamenti di sicurezza per Windows? Forse intendono suggerire di scaricare l’anti-spyware di Microsoft? Boh!
Per la cronaca anche Microsoft non è particolarmente chiara: vai alla pagina relativa a Zotob e ti parla espressamente di un “worm that targets Windows 2000–based computers”. Ok, allora riguarda solo i pc con Windows2000! Vai a controllare il bollettino di sicurezza MS05-039 e scopri (com’era ovvio) che la patch KB899588 si applica a tutta l’allegra famiglia: 2000, XP, 2003 server. Evidentemente 2000-based ha sostituito il termine NT-based.
Per chi non l’avesse notato, la patch in questione era già compresa nel pacchetto di aggiornamenti rilasciato il 10 agosto.
MAPS
5 Luglio 2005
Sono reduce da una giornata intera in compagnia di tre gentili signori Microsoft; tema della sessione, “Windows 2003 Server SBE e le PMI”.
La scoperta folgorante della giornata è il MAPS, acronimo di Microsoft Action Pack Subscription; si tratta di un pacchetto, a me totalmente ignoto, dedicato ai professionisti ed alle aziende del settore che contiene un valore in licenze pari a circa 27.000 euro. Il MAPS contiene pacchetti non destinati alla vendita, quindi per uso interno: Windows 2003 server (standard, web edition, sbe), Exchange 2003, ISA 2000, Windows XP, Office 2003, Virtual PC 2004, Visio, Project, ecc. ecc.
Per richiederlo bisogna essere registrati come Microsoft Partner: il livello base è completamente gratuito, basta compilare online un questionario. Il costo iva esclusa di MAPS per il primo anno è di 320 euro, per i successivi 256 euro: nell’anno di abbonamento sono previsti tre invii trimestrali di aggiornamenti; al termine del contratto, nel caso di mancato rinnovo, il software utilizzato deve essere rimosso dai propri sistemi.
Personalmente lo trovo molto utile, soprattutto per testare sul campo i sistemi server senza investire grandi cifre.
Nota a margine di uno dei relatori: dalla metà di luglio, Windows Update farà controlli sul product key di Windows, escludendo quelli riconducibili a versioni non originali. Ma non era già così?