Rubriche e cellulari
1 Luglio 2005
Nelle scorse settimane ho acquistato un Sony-Ericsson K700i come secondo telefono, da affiancare all’ingombrante QTek 2020; i due telefoni utilizzano lo stesso numero attraverso il servizio Twin Card della TIM e vengono usati al 99% per lavoro.
Il primo problema è portare nel K700i la rubrica del QTek; in altre parole, si tratta di importare la rubrica già presente in Outlook 2002 nel cellulare e poi recuperare i contatti in Address Book sul Mac.
Il primo tentativo ha dato risultati poco lusinghieri: ho sincronizzato il cellulare con Outlook e la pessima chiave BlueTooth, ritrovandomi con:
- la rubrica di Outlook totalmente incasinata (contatti duplicati)
- la rubrica sul cellulare inservibile: tutti i contatti con solo il campo società compilato risultano senza nome
Visto il caos, colgo l’occasione per fare le pulizie di primavera nella rubrica e decido di cancellare tutti i contatti dal telefono per ripartire da zero: mi viene richiesto un codice blocco del telefonino, che però non trovo da nessuna parte. Sfidando la sorte, inserisco il solito “0000” (a cui sarebbe seguito a ruota “1234”) ed il telefono si sblocca: costava fatica scriverlo sul manuale? Sorvoliamo…
Scartando un nuovo tentativo con la chiave BT, non mi resta che trovare un modo per esportare la rubrica da Outlook, importarla in Address Book e poi sul cellulare.
Quell’osceno programma di casa MS non prevede l’esportazione in formato LDIF, nè tantomeno in formato VCard; o meglio, permette di esportare un solo contatto alla volta in formato vcf. Fortunatamente, cercando in internet si trova la soluzione: premere ALT+F11 per aprire l’editor Visual Basic, inserire un nuovo Modulo con l’apposito pulsante, digitare il seguente codice ed eseguirlo
'Change the next line to your export path!
Const XPortPath As String = "C:\contatti\"
Sub ExportToVCard()
Dim ns As NameSpace
Dim fld As MAPIFolder
Dim itm
Dim itms As Items
Dim newFile
Set ns = Application.GetNamespace("MAPI")
Set fld = ns.GetDefaultFolder(olFolderContacts)
Set itms = fld.Items
itms.Sort "[LastName]", False
For Each itm In itms
If TypeName(itm) = "ContactItem" Then
newFile = cleanFileName(itm.LastNameAndFirstName)
If newFile <> "" And itm.CompanyName <> "" Then
newFile = newFile & " - " & cleanFileName(itm.CompanyName)
End If
If newFile = "" And itm.CompanyName <> "" Then
newFile = cleanFileName(itm.CompanyName)
End If
itm.SaveAs XPortPath & newFile & ".vcf", olVCard
End If
Next itm
End Sub
Function cleanFileName(dirtyFileName As String)
cleanFileName = dirtyFileName
cleanFileName = Replace(cleanFileName, ":", " ")
cleanFileName = Replace(cleanFileName, "/", " ")
cleanFileName = Replace(cleanFileName, "\", " ")
cleanFileName = Replace(cleanFileName, "?", " ")
cleanFileName = Replace(cleanFileName, "*", " ")
cleanFileName = Replace(cleanFileName, "|", " ")
cleanFileName = Replace(cleanFileName, "", " ")
cleanFileName = Replace(cleanFileName, Chr(34), " ")
cleanFileName = Replace(cleanFileName, Chr(9), " ")
End Function
Dopo aver eseguito il codice, nella cartella impostata nella prima riga si troveranno tutti i contatti in formato VCard; a questo punto basta copiare sul Mac la cartella, aprire Address Book ed importare i contatti in formato VCard. Da qui in poi la strada con Address Book+iSync è tutta in discesa.
Finalmente la rubrica del K700i è perfetta.
Obiettivo zoom
24 Giugno 2005
Non sono un amante degli zoom: non faccio foto sportive, non amo ritrarre oggetti e persone da lontano. Per questo motivo non ho intenzione di investire molti soldi in uno zoom serio, come ad esempio il 70/200.
Per caso mercoledì sono entrato in un negozio ed ho visto questo 90-300 vecchia versione (non USM), costo 200 euro, ed ho deciso di acquistarlo: è uno zoom molto economico, con un’ampia estensione, e mi permetterà di valutare sul campo se ho davvero bisogno di una lente migliore.
I dati completi sono disponibili sul sito Canon.
In compenso è arrivato il treppiede e la testa della Manfrotto: veramente spettacolari!
Il prossimo obiettivo sarà sicuramente un Macro: il nuovo EF-S 60mm oppure il vecchio EF 100mm.
Canon 50 mm f/1.8
21 Giugno 2005
Oggi pomeriggio è finalmente arrivato il nuovo obiettivo per la Eos 350D: Canon EF 50mm f/1.8
La lente in questione è decisamente economica, 90 euro; se cercate solidità costruttiva non è la migliore scelta, la qualità dell’immagine vale senza dubbio il prezzo pagato.
L’obiettivo è più compatto e leggero del 18-55 in dotazione, la focale di 1.8 permette di ottenere ottimi sfocati e di scattare a tempi ridotissimi.
Gli esempi non sono straordinari, ma sono stati scattati alle 20, con scarsa luce e pochi soggetti da fotografare.
UPS, soluzione estrema
19 Giugno 2005
Stamattina alle 7.30 uno dei due gruppi di continuità di casa, un Elsist Lily 8 usato per il centralino telefonico, ha avuto la brillante idea di mettersi a fischiare senza alcun motivo apparente.
Verso le 9.30 mi sono rotto: ho aperto l’UPS, eliminato la batteria, individuato la “sirena”, eliminato il coperchio del cicalino con la membrana e rimontato il tutto. Adesso funziona ‘na bellezza 😉
Sbagliato di poco
15 Giugno 2005
A quanto pare ho sbagliato di poco; tramite AppleInsider ed il rimando a questo blog, si apprende che Apple intende chiamare i nuovi Mac+Intel Mactel ed ha avviato le procedure di registrazione del trademark.
A me questo nome ricorda tanto una marca di giocattoli 😉
Le ragioni della svolta Intel
12 Giugno 2005
Navigando su Internet ho trovato questo interessante articolo sulla questione Mac-Intel.
Le domande poste dall’autore sono semplici:
- dove è finita la superiorità dei processori PowerPc rispetto alle CPU x86?
- che fine farà il sistema operativo a 64 bit?
- cosa sta facendo AMD?
- perché fare un simile annuncio un anno prima del rilascio dei prodotti? Chi comprerà Mac con PowerPC sapendo che sono alle porte nuovi Mac con processori Intel?
- è un problema di DRM (Digital Rights Management)? Hollywood ha spinto Apple a scegliere Intel?
La conclusione dell’autore è semplice: Intel odia Microsoft, vuole riprendere il controllo dei desktop ed ha scelto Apple per lottare.
Intel per crescere ha bisogno di software che spingano l’utente a sostituire il proprio pc con maggiore frequenza, Microsoft continua a rinviare l’uscita di LongHorn e non crea innovazioni che richiedano processori più potenti; quando lo ha fatto con Xbox si è rivolta altrove per i processori (PowerPC).
La conclusione dell’articolo è
That’s the story as I see it unfolding. Steve Jobs finally beats Bill Gates. And with the sale of Apple to Intel, Steve accepts the position of CEO of the Pixar/Disney/Sony Media Company.
Personalmente credo che la scelta di Apple avrà come prima conseguenza uno scoglio notevole per la diffusione di Linux come sistema desktop: la semplicità di utilizzo dei due sistemi non è nemmeno lontanamente paragonabile.
Altra ipotesi: i nuovi Mac utilizzeranno CPU Intel a 64 bit, non a 32 bit; in fin dei conti stiamo parlando di 2006.