Buon 2007 con quiz musicale

31 Dicembre 2006

Con questo post auguro un buon 2007 a tutti i lettori di questo blog; nella mia immensa magnanimità auguro un discreto 2007 a coloro che non hanno mai messo piede in queste lande desolate 😛

Visto che è periodo di ferie, in perfetto stile Davidonzo vi lascio con un quiz musicale: qual è la canzone misteriosa?

[audio:https://www.pseudotecnico.org/audio/quiz.mp3]

Si ringraziano 1 Pixel Out per l’utilissimo plugin Audio Player, GuitarBT per la base e un fottìo di arnesi per la registrazione.

Propositi per il 2007:

  • imparare Python (e ricordarsi che il dominio è .org, il .com è un sito da non visitare in presenza di occhi innocenti…)
  • fare in modo che ‘sto cacchio di blog raggiunga Page Rank 5, anche a costo di corrompere qualcuno 😛

Buon anno 😉


A little less hurt

24 Settembre 2006

In questi giorni viene trasmesso con una certa frequenza lo spot Nike A little less hurt: la colonna sonora di questo spot è “Hurt”, una cover dei Nine Inch Nails cantata da Johnny Cash (American IV: The Man Comes Around, 2002). Lasciando le polemiche ai fan dei Nine Inch Nails e agli scandalizzati amanti di Johnny Cash, personalmente trovo l’accoppiata immagini-musica particolarmente azzeccata.

I hurt myself today
To see if I still feel
I focus on the pain
The only thing that’s real

Se avete quattro minuti date un’occhiata al video originale della canzone di Cash. Li merita tutti.


Introspezione e chitarre

10 Settembre 2006

Ogni tanto mi vengono questi momenti traboccanti di spleen e penso alle cose più strane. Stasera, non so per quale motivo, mi giravano in testa i nomi di tanti straordinari chitarristi scomparsi prematuramente: Shawn Lane, stroncato dalla malattia nel settembre 2003; Dimebag Darrell, ucciso da un folle a colpi di pistola durante un concerto; Steve Ray Vaughan, un uomo che suonava come un Dio con dei tondini di ferro al posto delle corde 😛

Erano musicisti molto diversi tra loro, in comune hanno una morte che ci ha privato di tanto talento.

Proprio pensando a Dimebag Darrell sono tornato con la memoria ai miei 17 anni: era il 1994 quando il video di un chitarrista sconosciuto, con una Les Paul dalla colorazione bizzarra, girava su MTV in Italia; fortuna volle che avessi il televisore acceso (credo di aver guardato MTV quattro volte in tutta la mia vita). Erano i Pride & Glory di Zakk Wylde, grande amico di Dimebag Darrell, con Horse Called War: gran bel pezzo!


Che affare di trasmissione!

3 Settembre 2006

Fatemi capire: mi avete rotto le balle per mesi con la pubblicità e poi la trasmissione dura 3 giorni? Ma complimenti!

Disclaimer:

  1. ci tengo a far sapere che non ho visto la prima puntata nè vedrò la seconda (evito accuratamente le trasmissioni dell’accoppiata M&M)
  2. a differenza di qualche parrucchiera mancata 😛 non sono un frequentatore abituale di TgCom; la notizia l’ho vista di sfuggita sul televideo Mediaset e mi ha incuriosito
  3. la canzone dello spot (della trasmissione?) è interessante: Hide and Seek di Imogen Heap

UPDATE del 5.9
Apprendo via Kurai che era tutta una farsa… Peccato… speravo si liberasse una prima serata nel palinsesto di Canale5.


Microfoni

19 Agosto 2005

Ieri mattina sono andato a fare un giro da Musical Box, splendido negozio di strumenti musicali in quel di Verona; l’obbiettivo era quello di acquistare un microfono per le mie registrazioni casalinghe con GarageBand. Se fate i bravi (o i cattivi, dipende dai punti di vista), prima o poi metterò online qualche prova 😉

Finché si registra un’acustica oppure un suono pulito in diretta nel firewire 410 M-Audio, tutto bene; quando si comincia a registrare una distorsione il suono sembra uscire dalla cornetta di un telefono anni ’70. La scelta è caduta sullo Shure SM57, microfono estremamente diffuso ed apprezzato ma dal costo contenuto (85 €); per l’occasione, ho scoperto anche l’esistenza di “paperine” ed “aste nane” come supporto per il microfono 😉

Già che c’ero ho acquistato anche un microfono della Behringer (XM8500A) per l’ambiente, al folle prezzo di 24 euro! Ancora non riesco a capire come riescano a mantenere prezzi simili… Ho visto un mixer 8 canali a 74 euro…

Giusto per i fanatici, ecco il setup casalingo a partire dalla chitarra:

  • wah-wah Morley Bad Horsie
  • preamplificatore Rocktron Piranha (due valvole), comandato da una pedaliera MidiBuddy MP128P
  • t.c.electronic G-major nel send-return del preamplificatore
  • BBE 482 sonic maximizer in cascata
  • finale a transistor marshall valvestate 8080 (80W+80W)
  • cassa Marshall 1922 (due coni 12”)
  • cassa Marshall 1936 (due coni 12”), con rotelle aggiunte artigianalmente

Consiglio musicale

2 Agosto 2005

Finalmente sono riuscito a scovare una canzone che cercavo da diverso tempo: ogni tanto capita di sentirla come sottofondo di servizi televisivi (ad es. ieri sera a Sfide su Rai Tre), oppure come colonna sonora a telefilm americani.

Il titolo è Mad World di Gary Jules & Michael Andrews e su iTunes non si trova 🙁 (ma si trova in 2 secondi con Google)

All around me are familiar faces
Worn out places, worn out faces
Bright and early for their daily races
Going nowhere, going nowhere
Their tears are filling up their glasses
No expression, no expression
Hide my head I want to drown my sorrow
No tomorrow, no tomorrow

And I find it kinda funny
I find it kinda sad
The dreams in which I’m dying
Are the best I’ve ever had
I find it hard to tell you
I find it hard to take
When people run in circles
It’s a very, very mad world mad world

Children waiting for the day they feel good
Happy Birthday, Happy Birthday
Made to feel the way that every child should
Sit and listen, sit and listen
Went to school and I was very nervous
No one knew me, no one knew me
Hello teacher tell me what’s my lesson
Look right through me, look right through me

And I find it kinda funny
I find it kinda sad
The dreams in which I’m dying
Are the best I’ve ever had
I find it hard to tell you
I find it hard to take
When people run in circles
It’s a very, very mad world … world
Enlarge your world
Mad world

Un’altra canzone simile è Everything dei Lifehouse.