Lo so, avevo promesso…

16 Marzo 2007

Avevo promesso di non parlarne più ma ogni tanto devo pur lasciarmi andare…

In ogni caso la colpa è tutta del perfido che mi passa la rassegna stampa dal forum in questione:

  • leggete questa discussione
  • guardate il grado di chi interviene (staff o semplice utente), come interviene e cosa scrive
  • traete liberamente le vostre conclusioni

Prima che qualche aspirante membro del MENSA arrivi a ipotizzare che il sottoscritto interviene o sia intervenuto in queste discussioni sotto mentite spoglie, vi consiglio di controllare gli IP: io lavoro a Brescia, vivo in provincia di Brescia, il mio nick sui forum è flod, non uso proxy e non mi chiamo gialloporpora 😉

Tag Technorati: ,

Signore e signori, dopo anni e anni di trepidante attesa Microsoft rende disponibile per il download la versione 7 di Internet Explorer (peraltro facendosi bruciare il lancio da Yahoo).

Peccato che:

  1. sia solo in inglese: in italiano forse arriverà alla fine del 2006 o all’inizio del prossimo anno insieme ad altre lingue di seconda categoria (se può interessare sembra che l’italiano venga dopo il finlandese…)
  2. sia compatibile solo con Windows XP SP2, Windows XP 64bit, Windows 2003 server (ma questo già si sapeva)

Personalmente trovo abbastanza surreale la disponibilità della sola versione inglese:

  • Mozilla Foundation, basandosi sul lavoro di volontari non pagati, riesce a rilasciare ogni anno una versione aggiornata del browser in decine di lingue
  • Microsoft, che ha avuto a disposizione tempo (anni), persone e soldi per questa release, se ne frega e rilascia solo la versione in inglese

A queste considerazioni aggiungo una notizie delle ultime ore: meno di 24 ore e IE7 colleziona il suo primo bug (per essere onesti di scarsa gravità)*. In proposito mi piacerebbe sentire il parere di chi scrive queste parole:

La pretestuosa maggior sicurezza di Firefox su IE è tutta da dimostrare.

Il nuovo IE7 di cui attendiamo (forse per oggi) la distribuzione mostra nella RC funzionalità, potenzialità, sicurezza notevolmente superiori a quelle di IE6 … non prendo neppure in considerazione Firefox che rimane molte spanne sotto.

* Stamattina scopro che Microsoft reagisce scagionando il figliol prodigo Internet Explorer 7 e accusando il figlio brutto e cattivo Outlook Express

These reports are technically inaccurate: the issue concerned in these reports is not in Internet Explorer 7 (or any other version) at all. Rather, it is in a different Windows component, specifically a component in Outlook Express. While these reports use Internet Explorer as a vector the vulnerability itself is in Outlook Express.

While we are aware that the issue has been publicly disclosed, we’re not aware of it being used in any attacks against customers.

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A ruota libera

8 Luglio 2006

Come dice il titolo del post, riflessioni in ordine sparso.

Libri
Ho appena finito di leggere Crypto, il finto ultimo libro di Dan Brown: appena pubblicato in Italia, in realtà è il primo libro pubblicato dal fanfarone dallo scrittore americano (1998).

La trama anticipa lo stile dei libri successivi ma è decisamente più debole, i personaggi sono come al solito delle macchiette: lui bello-intelligente-eroe, lei non può essere da meno, sorvoliamo sul vecchio innamorato (chi leggerà potrà capire…)
Ormai è chiaro che a Dan Brown piace sparlare di un intero paese in ogni suo libro (fa eccezione l’ultimo): per Angeli e Demoni era l’Italia, nel Codice Da Vinci la Francia, in questo la Spagna. Una Spagna dove gli ospedali sembrano dei campi profughi, non ci sono norme di sicurezza sulle scale, la domenica mattina tutti escono vestiti di nero al suono delle campane per andare a messa.

L’argomento? Nsa, algoritmi, decifrazione di codici con attacchi brute force, super-computer. Inutile dire che saltano fuori delle notevoli vaccate da parte del nostro autore (NdPT: si può dire vaccate?), soprattutto nel finale.

Calcio
Qualcuno dovrebbe trovare il coraggio di non far giocare Totti (o quantomeno non farlo giocare 90 minuti): ha dei piedi d’oro ma è fermo come nemmeno il Vieri dei tempi migliori, quando non ha la palla si aggira per il campo come il Ronaldo catatonico della finale di Parigi, ha il terrore negli occhi quando deve fare un contrasto (e toglie immancabilmente la gamba). Qualcuno si ricorda il Totti che falciava gli avversari a centrocampo? Credo che nel mondiale non abbia ancora fatto un fallo…

SWZone
Stamattina ho visitato per curiosità la pagina dove si traccia il profilo del visitatore medio del sito (la pagina è dedicata ai potenziali investitori pubblicitari): siccome tra i lettori di questo blog ci sono sicuramente dei “professionisti del settore” di “età compresa tra i 20 e i 55 anni”, lascio a loro il giudizio su quanto scritto.

pseudotecnico:blog
La data dell’operazione si avvicina e da martedì prossimo sarò offline per diversi giorni; cercate di fare i bravi con i commenti (mi riferisco soprattutto ad una persona) . Se quella persona non si comporterà in modo adeguato, comincerò a diffondere foto segnaletiche su Internet…


Avevo promesso che non avrei più parlato di SWZone, ma quando leggo certe cose non ce la faccio davvero…

La linea editoriale del sito e del forum è chiara: hanno tutto il diritto di seguire le proprie convinzioni e non sarò certo io a fargli cambiare idea. Da qui ad offendere le persone che collaborano con Mozilla Italia il passo è grande (e fastidioso).

Quando qualcuno difende Firefox sul loro forum, la risposta è diventata di routine: tu lavori per Mozilla, mettere il link al sito di Mozilla Italia (ad una faq) equivale a fare spam.

1: anche perchè lui non lavora con e per firefox.

2: Questo signore tecnico informatico, non dice che ha relazioni ed interessi con Mozilla infatti il suo sito è addirittura un mirror che rappresenta un legame anche fortemente economico e che spiegano questo accanimento contro tutti quelli che vanno contro i suoi interessi.
I pochi post che ha messo sul nostro sito sono soltanto ed esclusivamente su questo argomento con la motivazione suesposta, non quella che motiva tutti noi. Questo in modo che chi legge sappia di cosa si tratta.
Spammatore noto è riuscito, stasera compresa, a linkare i siti di suo interesse, chiedendo ogni volta scusa per averlo fatto.

3: La ragione è che io non ci lavoro con Firefox, altri che conosco invece lo difendono perchè rappresenta il loro lavoro.

Le precisazioni:

  • il lavorare per qualcuno prevede: un contratto, dei compiti, delle scadenze, un corrispettivo in denaro in cambio della prestazione. Chi collabora con Mozilla Italia NON PRENDE UN EURO, anzi, ne mette di suo: investe il proprio tempo, i propri computer, la propria connessione, le proprie competenze.
  • un legame economico (seconda citazione) prevede uno scambio tra due parti e un guadagno: Gioxx non ci guadagna nulla dal mirror, anzi ci perde tempo, spazio e banda (non vedo banner sul mirror indicato).
  • i soldi che entrano nell’Associazione con le iscrizioni (già che c’è un’occhiata allo Statuto non sarebbe male…) non servono a sostenere l’altissimo tenore di vita del consiglio direttivo, organizzare cene con ballerine o viaggi al casinò di Campione: servono a mantenere un hosting che consenta l’accesso contemporaneo di migliaia di persone. Se c’avete mai fatto caso, il sito ed il forum di Mozilla Italia non sono infarciti di banner Google AdSense oppure IntelliTXT (come altri forum e siti); se apprezzate il nostro lavoro, magari è il caso di farci un pensierino ed iscrivervi all’associazione.
  • considerare spam il link ad una faq di Mozilla Italia, progetto ufficiale di localizzazione in lingua italiana dei software Mozilla, è al limite del ridicolo; la prossima volta bisognerà considerare spam anche il link ad un articolo della knowledge base di Microsoft (ma so già che non avverrà).

Spero di aver chiarito una volta per tutte il rapporto tra Mozilla Italia e i collaboratori al progetto (non dipendenti).


Firefox crash

5 Maggio 2006

Visto che qualcuno si diverte ad elencare i crash dell’applicazione (e solo ora scopro che nemmeno usava Firefox), non posso certo essere da meno 😛

terminale.png

Crash dell’applicazione in questo periodo di tempo? ZERO (e so per certo di non essere l’unico in questa situazione)
In realtà l’uptime sarebbe ben più elevato se non fosse per il riavvio dovuto ad un aggiornamento di Mac Os X 😉

Prima di ricevere ulteriori minacce di querela, direi che è il caso di precisare una frase poco chiara del precedente post

Sinceramente mi aspetterei maggiore professionalità da un giornalista di una testata come PcWorld

Cosa intendo con “maggiore professionalità”:

  • l’articolo è pubblicato su una testata specializzata, non sulla ventesima pagina di un quotidiano o su TgCOM; scrivere che “Firefox crasha continuamente” è come sostenere su un periodico di medicina che il fumo fa male senza il supporto di dati, statistiche, ecc. ecc.
  • scrivendo articoli per una testata specializzata, dovrebbe aver ben presente che non ha senso fare di tutta l’erba un fascio: l’analisi della stabilità di un’applicazione non può prescindere dalla stabilità del sistema operativo in cui opera (elemento peraltro non affrontato nell’articolo in questione) e dalla stabilità dell’ambiente di test (il mio pc con WindowsXp sp2 non viene formattato da 2 anni eppure ha una stabilità invidiabile).
    Il fatto che Firefox vada continuamente in blocco sul pc dell’autore non lo autorizza a scrivere che Firefox va continuamente in blocco su TUTTI i pc, o quantomeno non lo può sostenere utilizzando il proprio ambiente di lavoro (a noi sconosciuto) come prova a sostegno.
  • sostenere che “Firefox è continuamente in beta” lascia il tempo che trova
  • Internet Explorer, a differenza di Firefox, è mono-piattaforma; nonostante questo non subisce miglioramenti sostanziali da anni, crasha anche lui a volontà, riceve costantemente update di sicurezza (ma forse l’utonto standard non ci fa caso perché li riceve come update di Windows), ha gravi falle di sicurezza aperte (ultimo esempio fresco di giornata). Mi va benissimo considerare Opera come alternativa a Firefox, ma la beta di Internet Explorer…

Se poi vi divertite a passare il tempo facendo crashare l’applicazione, contenti voi: se può esservi utile, quasi sicuramente basta un firewall invasivo che interviene su cookie e referer per crearsi un’intera collezione di crash.

Se invece vi va di discutere delle carenze di Firefox, ce n’è a volontà ma non sono certo quelle presentate nell’articolo.


Fuffa su Firefox 1.5.0.3

4 Maggio 2006

Sinceramente mi aspetterei maggiore professionalità da un giornalista di una testata come PcWorld: il sig. Luca Figini scrive in un suo articolo intitolato “Firefox: addio allo scettro di migliore browser?”:

Tra le altre cose, la più recente release del browser continua a rallentare, a bloccare il pc e ad andare in crash. Basta provare ad aprire siti con banner Flash, con contenuti multimediali e con Java, magari nella stessa finestra con più schede, per mettere a dura prova Firefox 1.5.0.3.

Un consiglio: provi a cercare sul forum di Mozilla Italia, c’è una simpatica FAQ intitolata “Guida alla creazione di un nuovo profilo”. Fatto questo possiamo cominciare a discutere sui fatti: io ho almeno 6 installazioni personali (che uso direttamente io) di Firefox su 4 sistemi operativi diversi, e non vedo crash da svariati mesi.

Dopo mesi di relativa stabilità, nel giro di pochi giorni Firefox è passato dalla 1.5.0.2 alla 1.5.0.3.

La 1.5.0.3 è uscita in anticipo per chiudere una falla di sicurezza che portava al blocco del browser e non all’esecuzione di codice maligno (cosa all’ordine del giorno in Internet Explorer, apprezzato nell’articolo in questione): vista la scarsa gravità della falla, avrebbero potuto rispettare il ciclo previsto di rilasci (nelle prossime settimane verrà rilasciata una versione 1.5.0.4, con grande delusione del sig. Figini).

La prima delle due versioni aveva il compito di correggere i problemi di sicurezza, in particolari per quanto riguarda i contenuti attivi dei siti e le animazioni Flash, ma portava con sè una pessima notizia: blocchi e instabilità.

Visto che non siamo su Repubblica ma su una testata specializzata, quando si parla di problemi di sicurezza sarebbe buona norma indicare link e riferimenti: qui, ad esempio, non vedo bug relativi a Macromedia Flash (probabilmente è una mia mancanza).

Nel frattempo, visto che ignorare Mozilla non è più sufficiente su SwZone.it hanno cambiato strada passando alla denigrazione del prodotto 😛