Pornodipendenza? No, grazie!
20 Febbraio 2005
L’altro giorno sfogliavo con scarso interesse un numero del settimanale Panorama quando mi sono imbattuto in un’articolo che parlava del signor Vincenzo Punzi e della sua personale lotta…
Siccome ho già incrociato in passato il signore in questione, mi limito a riportare quanto ho scritto al direttore di Panorama; non spero in una risposta, sarebbe sufficiente che qualcuno leggesse questa mail.
La presente mail è indirizzata al sig. A***** S***, autore dell’articolo a pag.73 dell’ultimo numero (2026) di Panorama.
Le scrivo in qualità di frequentatore di diversi forum su Internet per farle presente in che modo il sig. Punzi raccoglie i migliaia di contatti di cui parla nell’articolo…
Il sig. VincenzoP (questo è il suo nick) si iscrive al maggior numero possibile di forum, meglio se ben frequentati, lascia il suo messaggio del tutto inutile e non richiesto sulla dipendenza dalla pornografia, e poi se ne va; ogni tanto ritorna per reinserire il medesimo messaggio.
Evidentemente il sig. Punzi era troppo impegnato a guardare pornografia su Internet per accorgersi che in questo ambiente esistono comunità e norme di comportamento (netiquette) ed il suo comportamento è considerato SPAM.
Firefox 1.0.1
13 Febbraio 2005
E’ in arrivo la versione 1.0.1 di Firefox.
Questo è il messaggio che Chase Phillips ha inviato giovedì 10 febbraio sulla mailing list l10n: “we’ll be transitioning our l10n build systems so they generate 1.0.1 builds this weekend”.
Come è già avvenuto per la 1.0, le build ufficiali localizzate verranno rilasciate contemporaneamente alla versione inglese.
Ultima nota: “1.0.1 is a top-crasher-low-risk and security fix release.”
In sintesi si tratta di una build che corregge problemi di sicurezza e poco altro.
Safari, problema risolto
13 Febbraio 2005
Il problema con Safari è risolto: è stato sufficiente modificare lo stile associato ai titoli Software e Blog et similia.
L’unico problema rimasto riguarda il titolo About Me che risulta leggermente spostato verso destra.
In ogni caso, adesso il sito è pienamente utilizzabile anche con Safari.
I siti della politica e gli standard
5 Febbraio 2005
Spinto da una malsana idea ho provato a fare un giro con Firefox sui siti di alcuni partiti politici italiani.
Il risultato? Solo il sito di Forza Italia parla di standard e di browser alternativi, anche se in realtà ci sono comunque piccoli errori di validazione nella home.
Il sito dei DS non parla di browser, una parte del sito non è visibile in Firefox (banner sulla destra), ma è quasi valido (succede di peggio sullo speciale del congresso 2005).
Non validano: il sito della Margherita, del nuovo PSI, del CDU,dell’Ulivo, di Alleanza Nazionale, dei Comunisti Italiani,anche se personalmente la sorpresa peggiore è il sito dei Radicali.
Non so perchè ma mi sarei aspettato una maggiore attenzione a queste tematiche da parte loro.
Icone di Firefox
1 Febbraio 2005
Ecco un po’ di icone del nostro amato browser
FUD anti-Firefox? Non credo
30 Gennaio 2005
Oggi ho letto questo articolo sul Nulix’Blog (blog decisamente ben fatto).
Personalmente non sono della stessa opinione e ritengo che l’autore, Michael Gartenberg, esprima opinioni quantomeno condivisibili (a parte un titolo poco azzeccato).
Nella prima parte dell’articolo vengono spiegati i motivi della rapida diffusione di Firefox: dopo il declino di Netscape, Microsoft non ha più sviluppato Internet Explorer, si è limitata a tappare i buchi del proprio browser non ritendolo un prodotto strategico. Questa situazione ha permesso a Mozilla di creare il proprio “user-friendly and secure browser”
Nella seconda parte Gartenberg spiega perchè l’introduzione di Firefox nella grandi aziende debba essere valutato con attenzione.
Primo motivo: alcune società hanno applicazioni mission-critical basate sugli ActiveX e non hanno risorse/fondi per modificare il codice di tali software.
Secondo motivo: in certi ambienti è necessario testare abbondamentemente l’introduzione di nuovi software ed integrarli nelle policy esistenti (per capirci non stiamo parlando di aziende con 5 pc in rete ed un router…)
Personalmente ho avuto occasione di lavorare su un paio di pc di una grandebanca, con un numero di pc dell’ordine delle centinaia: tutti i pc avevano Windows2000, di WindowsXP non ne volevano nemmeno sentir parlare, e tutti aggiornati al Service Pack3 (il 4 era già uscito da diversi mesi).
In risposta alla mia curiosità in proposito, il responsabile CED mi ha chiarito che prima di installare un qualsiasi aggiornamento o software, questo viene rivoltato come un calzino per mesi.
Figuriamoci se permettono l’installazione a occhi chiusi di un software o di un browser, considerando anche i tempi stretti tra una release e l’altra prima della 1.0.