[OT] La politica degli incapaci
18 Novembre 2006
Anche se normalmente mi riprometto di non parlare di politica, certe volte è proprio impossibile starsene zitti. Ormai è un dato di fatto: siamo governati da una cooperativa di incapaci.
A prescindere dal colore del governo, tranne rare eccezioni il ministro non conta nulla, non sono il merito o le competenze a fargli guadagnare il posto ma il colore della tessera: il vero lavoro viene fatto da consulenti e “specialisti” che operano lontano dalle telecamere, il ministro ci mette la faccia e se ne prende i meriti (e da bravo italiano quasi mai le colpe).
Il problema fondamentale è che nell’attuale governo anche gli “specialisti” mostrano limiti evidenti.
Faccio qualche esempio, ma potrei tediarvi per ore 😉
- decreto Bersani-Visco sull’IVA degli immobili: retroattività di due anni (anche se la retroattività è vietata dallo Statuto dei diritti del contribuente), aziende obbligate a restituire l’IVA. Il governo stima un gettito di 1.8 miliardi, AssoImmobiliare fa notare che l’esborso sarebbe di circa 30 miliardi di euro, dietro-front del governo già al 14 luglio (altro articolo interessante): in fin dei conti si è trattato di un innocente arrotondamento…
- DL 262/2006, modifica della gestione delle auto aziendali: il decreto colpisce indistintamente aziende da 100 dipendenti e ditte individuali (indeducibilità totale dei costi per auto ad uso promiscuo), operai con 1000 euro di stipendio mensile e persone che quei soldi li guadagnano in un giorno (auto aziendali fornite al dipendente).
- nuove scadenze per UNICO 2007: 770 entro il 31 marzo (in questo caso a partire dall’UNICO 2008), presentazione telematica delle dichiarazioni entro il 31 luglio.
Chi ha elaborato queste scadenze non è mai entrato in uno studio commercialista: attualmente le scadenze per il tematico sono al 31 ottobre e i software aggiornati con le nuove normative normalmente arrivano a maggio!
Se volete imporre queste scadenze dovete anche fare in modo che le normative siano pronte leggermente prima del 31 dicembre oppure evitare di rivoltarle come un calzino ogni singolo anno. - obbligo invio telematico F24: inizialmente previsto dal 1° ottobre, all’ultimo momento hanno spostato il termine al 1° gennaio 2007 per i soggetti con partita IVA e mantenuto la scadenza solo per i soggetti IRES. I più colpiti sono ovviamente i piccoli, artigiani che ignorano l’uso del computer e dell’home-banking e che dovranno pagare il commercialista o la banca per adempiere a questi obblighi.
- obbligo per i professionisti di avere un conto corrente riservato all’attività, impossibilità di ricevere pagamenti in contanti superiori ad un determinato importo: non vi farò l’esempio della vecchina senza conto corrente/carta di credito/assegni, mi limito a far notare che basterà fare una fattura con importo X e prendere il resto in contanti, oppure non fare del tutto la fattura.
- obbligo allegato clienti/fornitori: nuovi costi per il commercialista e di conseguenza per il contribuente.
- anti-riciclaggio: professionisti (DL 141) e operatori non finanziari (DL 143) sono obbligati a tenere un registro delle transazioni superiori a 12.500 euro (archivio unico informatico) e segnalare le attività sospette. Praticamente il ruolo di controllo che spetterebbe allo Stato viene trasferito a costo zero (per lo stato) sulle aziende (costo software e gestione).
Ultima considerazione: le aliquote IRPEF tanto sbandierate sono l’ultima cosa da prendere in considerazione. Se guardate quelle percentuali e vi ritenete soddisfatti (toh! guarda… risparmio il 2%!) non avete capito un beneamato: alla fine ci troveremo tutti con meno soldi, alla faccia degli scaglioni 🙁
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18 Novembre 2006 alle 10:41
Infatti chi fattura in nero non ha problemi a farsi pagare in contanti o in natura.
18 Novembre 2006 alle 11:18
Beh se il governo di centrosinistra è stato costretto a fare una manovra del genere ringrazia Bellachioma che ha aumentato esponenzialmente la spesa pubblica per far contenti i suoi amici (Lunardi & C).
Prima di scrivere di Politica documentati un pochino.
ciao
18 Novembre 2006 alle 12:17
Mi sembra ti sia sfuggito il fatto che il 99% del post si basa su fatti (a differenza del tuo commento) e di cose che conosco (anche se magari più superficialmente di altri argomenti): se vuoi contestare quello che ho scritto con qualche argomento che non sia politica da bar ne sarò lieto 😉
Nota a margine: mi pare di ricordare che altri prima di Prodi si fossero lamentati con il governo precedente per “presunti buchi”, ma quando lo fa il governo X è vangelo, quando lo fa il governo Y è tutta una scusa.
Magari è il caso di togliersi il paraocchi.
18 Novembre 2006 alle 12:22
Alla fine saranno anni che una finanziara nn ci fa avere più soldi… e comunque molti di questi soldi in più che si prenderanno andranno af inire in spese militare, cosa che il governo ha sempre detto di voler diminuire. Ah a Matrix Rutelli ha fatto una promessa (vabbè ma quanto vale la promessa di un politico???) ha detto che per l’anno prossima quando si avranno i primi soldi in più per l’evasione fiscale questi saranno distribuiti a noi contribuenti!
18 Novembre 2006 alle 12:33
Ma siamo sicuri che l’evasione diminuirà? In base a cosa questa convinzione?
Le uniche strade per diminuire l’evasione sono:
* riduzione del carico fiscale: se il cittadino percepisce il carico fiscale come ragionevole ha meno senso rischiare l’evasione
* dare al cittadino una ragione valida per rifiutare il nero (es. possibilità di detrarre in dichiarazione una percentuale delle spese per professionisti e artigiani)
Se un soggetto è sconosciuto al Fisco (evasore totale), non sarà certo l’allegato clienti/fornitori a farlo uscire allo scoperto 🙁
18 Novembre 2006 alle 13:09
mi sembra che i paraocchi li hai te.
“Le uniche strade per diminuire l’evasione sono…”
sono le favoline del commercialista Tremonti!
ti ricordo cosa ha fatto la Casa delle LIberta Vigilate tra il 2001 e il 2006 : rogatorie, depenalizzazione falso in bilancio, sanatoria per i capitali esportati illegalmente”,condoni per i furbetti ed il portale http://www.italia.it LOL (costato 40 milioni di euro e voluto dal ex-capomagazziere dell’IBM stanca).
Per quanto riguarda il buco del centrosinistra pre 2001 fu una bufala lanciata a Reti Unificate per giustificare la non diminuzione delle tasse che aveva promesso in campagna elettorale.
L’aumento esponenziale della spesa pubblica è stata certifica dalla corte dei conti ed è un fatto!
un fatto che la maggior parte degli appalti pubblici per la costruzione di strade/autostrade è andata alla società di Lunardi (ministro ed amico del BellaChioma) ed a qualche altra società in odore di mafia.
Quindi quest’anno pagherai più tasse bene ringrazia BellaChioma ed i suoi amichetti.
18 Novembre 2006 alle 14:14
Sinceramente ignoro se siano le favoline di Tremonti, sono le mie idee (per quanto poco possano valere).
Credi forse che l’evasione si combatta tracciando tutti i conti correnti degli italiani? In quel caso chi può sposterà i soldi all’estero e lo Stato non li vedrà fino al prossimo “scudo fiscale” (a volte è inutile fare le anime belle, serve un minimo di pragmatismo).
Mi dispiace dirtelo ma non riesci a spostarti di una virgola dalla “politica da bar”: sono tutti argomenti già visti e che, per quanto mi riguarda, lasciano il tempo che trovano 😉
Ti faccio un esempio: per quanto mi riguarda quello di Lunardi e di RockSoil è stato un evidente conflitto di interessi. Quello che però ignoro è quante società alternative ci siano nello stesso settore: è un dato di fatto che RockSoil lavora da anni per lo stato, ben prima che Lunardi diventasse ministro.
È inutile gridare allo scandalo perché vengono commissionati lavori a RockSoil: si tratta di capire se i costi sono ragionevoli, se le procedure di assegnazione sono rispettate, se la società ha avuto crescite di fatturato inspiegabili rispetto agli anni precedenti, ecc. ecc.
P.S. Per esprimere un concetto devi per forza appoggiarti a Beppe Grillo? http://www.beppegrillo.it/2006/03/il_portale_scomparso.html
Non avertene a male ma ho l’impressione di parlare con un volantino di propaganda, non con una persona che ragiona con la propria testa.
18 Novembre 2006 alle 14:24
Non capisco nulla di politica (una cosa sporca che ti sporca se ci entri dentro) ma le colpe le distribuirei volentieri tra tutti i governi e tutte le fazioni.
Sono tutti ladri ed incapaci arroganti e basta, il mio non è qualunquismo, è la realtà!
Nessuno vuole DAVVERO affrontare i problemi dei buchi di bilancio, basterebbe poco (e lo Pseudotecnico ha già indicato una via):
– detraibilità dell’IVA pagata dai consumatori ai fornitori di servizi e prodotti;
– una percentuale, un modesto contributo una-tantum degli stipendi di TUTTI i politici italiani che confluisca in un fondo “trasparente” gestito da un consorzio di Associazioni di consumatori (avete presente i database che Altroconsumo fornisce come consulenza, grazie alla famosa megamulta sul cartello delle Assicurazioni?)
Ricordatevi:
NESSUN politico farà mai i VOSTRI interessi, ma quelli delle lobby più potenti (banchieri, notai, avvocati eccetera) perché essi stessi SONO banchieri, notai, avvocati!
O vi risulta, tra gli scranni romani, che vi sia un povero Pseudotecnico o un idraulico meridionale?
Illusi!
Mi fermo qui perché sono nauseato solo dallo scrivere su quei politici…
18 Novembre 2006 alle 16:29
io farò propaganda ma se fossi in te mi farei un esamino di coscienza:
ti tassano (forse) il SUV? piangi perchè non puoi fare il furbo come gli altri anni? hai evaso ed quindi hai rubato fino ad edesso? in passato hai votato un megalomane che ha fatto crescere esponenzialmente la spesa pubblica ed adesso ti lamenti? le formulette -tasse +soldi per tutti non funzionano:
l’economia champagne di Tremonti non c’è stata, la diminuzione della pressione fiscale non si è trasformata in un rilancio dell’economia ma ha solo aiutato chi le tasse non le paga (i condoni sai cosa sono?),ed impoverito chi le tasse le paga (è un FATTO).
Meno male ammetti che un poco di conflitto di interessi c’era nel governo Berlusconi, anzi diciamo che era tutto un conflitto di interessi. In un paese CIVILE il titolare di un’azienda che gareggia per gare d’appalto(oppure è concessionario di licenze) pubbliche non diventa ministro. (o diventa ministro o vende l’azienda!)
ma sicuramente la RockSoil avrà vinto regolarmente le gare di appalto non pagando mazzette: tanto il ministro impreditore avrebbe intascato comunque!
Le opere pubbliche (alcune volute dalle fantasie megalomene del faraone bellachioma I:ponte sullo stretto, casa bunker in costa smeralda) costano e tanto( e guarda caso sforano sempre i budget prefissati) e per pagarle bisogna aumentare le tasse semplice!
Questa non è propaganda e solo buon senso!
PS
non volertene a male ma http://www.italia.it non è ancora attivo (fatto) e concordo con Grillo a dire che è una vergogna (40 milioni di euro. ed è un FATTO).
18 Novembre 2006 alle 17:48
Piccolo particolare e poi chiudo perché sono stufo di parlare al muro e leggere sproloqui: lavoro da 7 anni, prima come co.co.co, da 2 e mezzo con partita iva, il SUV non posso semplicemente permetterlo con quello che ho guadagnato in questi anni. Fortunatamente non ho casa e famiglia da mantenere e posso togliermi qualche sfizio, ma non posso certo mettermi a girare con un Cayenne.
Tu parti dalla malsana idea che autonomo=evasore=ricco. Se sei soddisfatto così, continua a vivere felice nelle tue convinzioni.
Passo e chiudo.
18 Novembre 2006 alle 18:04
Tommaso, pensa e conta fino a 10 prima di parlare.
1) Nessuno di chi commenta qui, incluso lo PseudoTecnico, ha il SUV.
2) Se ti leggi anche i passati post dello PseudoTecnico sull’argomento ti accorgerai che non c’è alcun preconcetto nelle analisi fatte. Solo una cruda e triste realtà di alcuni risultati dei primi 6 mesi del governo Prodi.
Personalmente non me ne importa un piffero della situazione che dice di aver trovato Prodi: sono giochetti politici di bassa lega che usano tutti i governi, di qualsiasi colore, per abbindolare la propria base elettorale (di cui tu probabilmente fai parte).
Il risultato concreto di questa finanziaria e di queste manovre è che:
– gli evasori restano ancora evasori (non vedo alcuna misura concreta e reale contro l’evasione: si potrà evadere tanto e quanto prima, alla faccia delle tue accuse rivolte allo PT, e chi non evadeva in precedenza si vedrà aumentare la burocrazia).
– nuovi pesi (inutili, fatti solo per sostenere le proprie lobby di riferimento) sono stati spalmati sui più deboli, quelli che normalmente non evadono, e in particolare su quelli che fanno riferimento ai partiti dell’opposizione.
– non c’è stata alcuna razionalizzazione delle spese dello stato (se non quattro stupidate di facciata). Restano irrisolti i nodi fondamentali, che né Berlusconi prima, né Prodi adesso, hanno voluto affrontare (un esempio: delle svariate centinaia di milioni di euro che la giustizia sequestra e lascia depositate per decine d’anni alle Poste italiane nessuno ne parla quando il palazzo di giustizia di Palermo non ha i soldi per comprare le matite – vedi Report di qualche settimana fa – meglio inventarsi una nuova tassa).
Ti ricordo inoltre di non scordare mai che da anni sistematicamente le grosse aziende, incluse quelle statali, per “esternalizzare” i costi obbligano i propri dipendenti a licenziarsi e a lavorare come cosulenti con P.IVA… Questi non fanno parte dei tuoi stereotipi, ma sono comuni lavoratori che di punto in bianco si trovano senza ferie, senza malattia, col dover accettare stipendi lordi e farsi carico di tutte le spese burocratiche per gli adempimenti fiscali… Questi sono i veri colpiti da Prodi, non il professionista delle tue fantasie col SUV (che peraltro non verrà tassato, in favore dell’aumento vigliacco della tassa di possesso per auto familiari come l’Opel Astra SW o la Ford Focus SW…).
Te lo chiedo col cuore: togli quella fetta di prosciutto rosso di rabbia contro chi non la pensa come te e guarda ai fatti con un po’ di onestà intellettuale.
18 Novembre 2006 alle 18:06
Dimenticavo: sappi che l’evasore sta lavorando da stamattina (sabato) alle 8 e ne avrà ancora per un’ora (grazie anche alla Telecom che lo ha lasciato scollegato per un’ora abbondante). Probabilmente il lavoratore dipendente di turno è in giro a fare shopping con la fidanzata (beato lui)…
18 Novembre 2006 alle 18:20
Io sono un lavoratore dipendente di turno ma non faccio shopping con la mia moglie perché i soldi sono pochi… 😉
… E comprendo che (i soldi) sono pochi anche per i piccoli autonomi, i piccoli possessori di P.IVA, i gabbati dalla legge Biagi et similia.
Non li reputo “beati”, “nemici” o “fortunati”.
Li reputo dei disgraziati come me, tartassati da uno Stato vigliacco – di qualunque colore esso sia – . Stop.
L’unica cosa che confesso all’amico simpatizzante di sinistra è questa:
sì, mi piacerebbe lavorare in nero!
Con il mio stipendio e quello di mia moglie non ce la facciamo!
Mafgari trovassi anche >/u> un lavoro in nero!
I debiti non mi fanno dormire, la notte…
E stra-quoto dalco:
18 Novembre 2006 alle 19:45
non ho scritto “autonomo=evasore=ricco”, ne ho detto che pseudotecnico gira con il SUV (facevo solo delle domande avete visto i ?),anche se lo avesse non sarebbe un crimine
Non voglio fare le lodi del presente governo (l’indulto è uno schifo)
ma sei mesi sono pochi per valutare l’operato di un governo (soprattutto dopo Berlusconi).
..e se il prosciutto lo aveste voi? ma riuscite a vedere oltre il vostro portafoglio e il vostro commercialista?
vi siete chiesti perchè il governo fa certi provvedimenti nella sua prima finanziaria? e se fosse vero che precendente governo avesse lasciato dei conti pubblici disastrosi? non vi viene un dubbio se ve lo dice anche la corte dei conti?
http://www.corteconti.it/Rassegna-S/giugno2006/30062006/default.htm
scusate ma l’idea di questo post “Questo governo fa schifo perchè mi aumenta le tasse” non la condivido e la trovo semplicemente puerile!
18 Novembre 2006 alle 20:10
Quello che hai scritto nel precedente commento è ancora lì, ognuno sarà libero di leggere e valutare 😉
Ma l’hai letto tutto il post? Secondo me no.
Io ho scritto che questo è un governo di incompetenti ed ho fatto un (piccolo) elenco dei provvedimenti assurdi che sono stati presi: sei tu quello con il pallino delle “tasse”.
18 Novembre 2006 alle 21:26
incompetente chi? chi Tommaso Padoa-Schioppa?
fai un confronto te stesso su scholar google se non ti fidi di me!
http://scholar.google.com/scholar?hl=it&lr=&q=T+padoa+schioppa&btnG=Cerca
confrontata con la bibliografia del signor meno tasse per tutti
http://scholar.google.com/scholar?hl=it&lr=&q=%22G+tremonti%22&btnG=Cerca
ciao
19 Novembre 2006 alle 08:58
Tommaso, mi piacerebbe davvero sapere quanti anni hai e che lavoro fai per vivere.
A prescindere dal caso specifico, credi davvero che il numero di pubblicazioni sia un buon metro per valutare le competenze? Avrei almeno un altro caso da citare ma è meglio se sto zitto.
Lo sapevi ad esempio che:
* il genio dell’economia e delle liberalizzazioni (aka ministro dello svilupppo economico) Pier Luigi Bersani è laureato in Filosofia e il ministro della Giustizia è laureato in Lettere e Filosofia?
* il vice-ministro delle finanze Vincenzo Visco è stato condannato in via definitiva per abuso edilizio? Se non ci credi vatti a vedere il sito del tuo amato Grillo.
Morale della favola: che ti piaccia o no, in politica ci sono cose che non tornano ovunque ti giri, non solo dalla parte dove ti piace guardare.
19 Novembre 2006 alle 10:51
Per la serie “una chicca alla settimana”, eccovi un altro capolavoro (doppio) del presente governo.
Decreto Visco-Bersani, capitolo “lotta all’evasione”.
Per contrastare il nero nella compravendita degli immobili, il decreto prevede che i notai siano tenuti a riportare negli atti di compravendita tutti i passaggi di denaro (esclusivamente assegni o trasferimenti bancari), fornendo tutti gli estremi delle parti (venditore, acquirente ed intermediario immobiliare), comprese le coordinate bancarie.
Obiettivo: stanare gli intermediari finanziari, solitamente evasori totali (vorrei vedere qualcuno che non è d’accordo!).
Quale effetto sortisce questa norma?
1) alla faccia della sacra privacy (sacra solo quando serve), l’atto di compravendita di un immobile E’ UN ATTO PUBBLICO che tutti possono visionare (e scoprire anche dove abbiamo il conto, quale agenzia, ecc. ecc.), oltre a tutta un’altra serie di informazioni personali.
2) non esiste più un intermediario immobiliare (ma guarda…). Nei rari casi in cui l’intermediario compaia nell’atto, in fase di controllo sapete cosa succede? Siccome il ministero ha “dimenticato” di far siglare in maniera univoca e differente gli atti che hanno anche l’intemediario immobiliare, se vogliono controllare la dichiarazione di un intermediario per vedere se ha fatto nero devono controllarsi TUTTI GLI ATTI DI COMPRAVENDITA UNO AD UNO.
Gli incompetenti sono incompetenti, di qualsiasi parte o colore…
19 Novembre 2006 alle 11:18
“A prescindere dal caso specifico, credi davvero che il numero di pubblicazioni sia un buon metro per valutare le competenze?”
Sì con pubblicazioni e progetti conclusi.
“Morale della favola: che ti piaccia o no, in politica ci sono cose che non tornano ovunque ti giri, non solo dalla parte dove ti piace guardare.”
certo hai ragione, in fondo al momento delle elezioni c’è da scegliere il meno peggio, ma ci sono delle scelte di politica economica che vengono fatte per l’interesse del paese e si è obbiettivi si cerca di commentarli aldilà del nostro rendiconto personale.
preferisci avere due euro in più e un paese che va in malora oppure qualche soldo in meno ed un paese migliore?
adesso la priorità del paese è il contenimento della spesa pubblica e se non si facesse si farebbe la fine dell’Argentina.
scusami ma dal contenuto del tuo post e dei tuoi commenti mi sembri di più uno dei tanti “chiagni e fotti”.
19 Novembre 2006 alle 12:08
Tu invece sembri uno molto bravo a sparare sentenze: in poche righe sono già passato attraverso le fasi di ignorante, evasore, “chiagni e fotti”. Cosa viene dopo?
Detto questo, vedo che non rispondi:
19 Novembre 2006 alle 13:14
il blog è tuo se consideri i miei commenti offensivi non appropriati puoi sempre cancellarmi o bannarmi.
Cosa c’entra cosa faccio e quanti anni ho? perchè se sei più giovane e/o più vecchio di me oppure se sono un imprenditore/un impiegato/o studente cambia la semantica di quello che ho scritto?
cmq se vuoi potrei sempre inventare qualcosa…
tipo potrei dire che ho 30 anni sono imprenditore di successo e faccio magliette in cina pagandole 2 centesimi e vendendole a 50 in Italia,
oppure potrei dire di essere uno studente sfigato di 20 anni mantenuto da babbino che partecipa ad ogni manifestazione no global.
oppure un pensionato di 70 anni che non riesce arrivare alla fine del mese…
non capisco cambia qualcosa? le idee e le opinioni si misurano sul lavoro e l’età?
anche te non hai risposto:
preferisci avere due euro in più e un paese che va in malora oppure qualche soldo in meno ed un paese migliore?
19 Novembre 2006 alle 13:30
Sai com’è, si spera sempre nell’onestà intellettuale di chi scrive…
A prescindere dal fatto che tu risponda o meno alla mia domanda, una opinione su di te ma la sono fatta (ma non ho alcuna intenzione di scriverla) 😉
Le opinioni si costruiscono anche sulla base dell’esperienza, non solo sugli ideali: io ho quasi 30 anni, 10 anni fa non la pensavo come la penso oggi; sicuramente a questo cambiamento ha contribuito quello che ho fatto e visto in questi anni (lavoro compreso).
Preferisco uno stato che usi i soldi che mi prende per darmi qualcosa in cambio: per conto mio questa finanziaria toglie più di prima e non dà nulla in cambio (non di certo un paese migliore).
19 Novembre 2006 alle 13:49
Sono più grande di te ho 30 anni,laurea e dottorato in informatica, lavoro in uno studio di ricerca medica come data manager e sviluppatore ed il prossimo anno vorrei aprire una azienda con altri soci di sviluppo software e vendita di servizi internet).
(era corretta la tua idea su di me?)
non solo le opinioni ma anche i pregiudizi si possono basare in base all’esperienza.
ti consiglio di domandarti senza pregiudizi “perchè mi aumentano le tasse?” la risposta è il precedente governo ha aumentato la spesa pubblica. (se non ti fidi me guarda il sito della corte dei conti)
ciao
19 Novembre 2006 alle 14:53
Avevo sbagliato l’età (ti facevo più giovane di un 4-5 anni).
Beh, in bocca al lupo: vedremo tra un lustro se avrai le stesse opinioni di oggi o se la realtà con cui dovrai confrontarti (scontrarti) riuscirà a cambiare anche te 😉
28 Novembre 2006 alle 23:56
Segnalo a corredo del post dello pseudotecnico questa imparziale quanto precisa analisi della manovra finanziaria.
La situazione che ne emerge è tanto tragica quanto triste e, lasciatemi dire, dà il peso delle farse post-elettorali montate ad arte sui giornali nei giorni passati, guarda caso proprio nei giorni di approvazione della finanziaria col palese intento di distrarci da chi ce lo sta mettendo in quel posto…
15 Dicembre 2006 alle 16:03
volevo solo dire al sig. Tommaso Liberto di studiare un po di economia politica prima di scrivere delle cose che non hanno ne capo ne coda e dimostrano una profonda ignoranza in materia, forse dovuta ad idee di parte (me lo auguro per lui)