Notizie dal fronte Mozilla #4
1 Maggio 2010
Questa settimana impossibile non notare l’elefante atterrato venerdì con le sue cento e passa stringhe 😉
Ecco la nuova finestra di gestione delle estensioni (con traduzione ancora da verificare).
Per il momento la versione viene visualizzata solo facendo clic con il tasto destro e selezionando “Visualizza ulteriori informazioni”. Personalmente (e non sono il solo) spero che questa informazione venga ripristinata anche nella schermata principale.
Comunicazione di servizio: *.mozillaitalia.* down
21 Aprile 2010
Tanto per cambiare stiamo avendo qualche problema con l’hosting: a quanto pare abbiamo generato “extreme disk i/o issues”, per cui ci hanno letteralmente buttato giù il web server (senza preavviso). Il fatto che ci troviamo su un VPS (Virtual Private Server) e non su normale hosting condiviso non mi rende particolarmente entusiasta del servizio ricevuto.
In attesa che il servizio tecnico di DreamHost si faccia vivo, se là fuori c’è qualcuno che offre server dedicati ad associazioni senza fini di lucro sono in ascolto 🙁
Notizie dal fronte Mozilla #2
17 Aprile 2010
Considerata l’assenza di novità interessanti durante questa settimana, ne approfitto per segnalare alcune modifiche presenti già da tempo sul ramo di sviluppo di Firefox.
Partiamo dal tema predefinito su sistemi Windows, con un confronto tra il tema di Firefox 3.6 (in alto) e quello delle nightly attuali (pre alpha5, in basso).
L’occhio più attento noterà l’assenza del pulsante per interrompere il caricamento della pagina: il pulsante Aggiorna svolge sia la funzione di Reload, quando la pagina è completamente caricata, sia quella di Stop, quando la pagina è in fase di caricamento.
Sempre a proposito di caricamento, il throbber è stato spostato sulla singola scheda e viene sostituito dalla favicon non appena la pagina è stata caricata.
Notizia per quei quattro gatti che utilizzano la mia estensione: scarso tempo libero permettendo, ci sono lavori in corso 🙂
Riassunto delle puntate precedenti
24 Marzo 2010
Un bignami disordinato di quanto è successo nelle ultime settimane (come vivere senza queste informazioni?)
Living on the edge: visto che sempre più persone decidono di fare da cavia per il browser beta di Google, ho deciso di iniziare a utilizzare un po’ di versioni sperimentali sull’iMac di casa.
Risultato: il browser principale è diventato Minefield (aka Firefox 3.7a4pre), il client di posta elettronica Lanikai (aka Thunderbird 3.1b2pre). Un sentito ringraziamento agli aggiornamenti incrementali automatici 🙂
Sul fronte Firefox 3.7, le novità da segnalare sono ancora poche (tralasciando il notevole aumento di reattività).
Una nuova finestra per gli aggiornamenti (alleluja)
Ora tutti i campi di testo sono ridimensionabili (funzione in passato disponibile attraverso un’estensione).
Sul fronte localizzazione è il solito delirio:
- prosegue il lavoro, guidato da Iacopo, su opentochoice
- distribuito Firefox 3.6.2 per risolvere un bacarozzo bello grosso
- è iniziato il lavoro su Lorentz (aka Firefox 3.6+processi separati per i plugin), peccato che la separazione dei plugin non sarà disponibile a breve su Mac (citando testualmente Smedberg, “It is not available on OS X, and will probably not be available in the Firefox 3.6.x timeframe.”)
- a breve uscirà l’ultima versione del ramo 3.0.x (3.0.19), con relativa pagina di avviso per gli utenti e sondaggio “Perché non aggiorni?”
- online la versione 5.8 di AMO (Zamboni)
Come se non bastasse:
- ieri il database del forum di Mozilla Italia ha deciso di esplodere. La soluzione è stata “zappare” le tabelle smf_log_mark_read, smf_log_topics, smf_log_boards, tre oggetti che da soli occupavano quasi 600MB di MySql 🙁
- BBCodeXtra ha smesso di funzionare sul trunk, già pronta la nuova versione con riscrittura del codice relativo alle preferenze e una localizzazione italiana aggiornata
Nel delirio più totale, domenica sono pure riuscito a scattare un paio di foto e fare un video con la webcam del MacBook Pro (orecchie fragili avvisate) 😛
Scelta del browser (schermate)
6 Marzo 2010
[colonna sonora] Woke up this morning, don’t believe what I saw… 😛
Nota: l’aggiornamento risulta disponibile solo per il mio HTPC (Windows Vista Ultimate in Inglese con language pack Italiano), ancora nulla sul notebook con Windows 7 Ultimate in italiano. Probabilmente la lingua originale del sistema operativo è una discriminante per i tempi di distribuzione dell’aggiornamento.
L’update KB976002 risulta finalmente disponibile in Windows Update.
Dopo l’installazione non succede nulla, neppure avviando Internet Explorer. Per vedere la schermata di scelta del browser bisogna riavviare il sistema (notare anche la nuova icona sul desktop).
I cinque browser principali in ordine pseudo-casuale.
Alcuni momenti WTF:
- Il link “Ulteriori informazioni” si apre in una nuova finestra di Internet Explorer, non all’interno della schermata di scelta del browser (come previsto).
- Dopo aver installato Firefox e averlo impostato come browser predefinito, l’icona “Scelta del browser” non viene rimossa dal desktop.
L’importanza della scelta (European Browser Ballot Screen)
21 Febbraio 2010
A partire dal 1° marzo, in seguito all’accordo tra Microsoft e la Commissione Europea, gli utenti italiani di Windows (XP, Vista e 7) che utilizzano Internet Explorer come browser predefinito dovrebbero trovarsi di fronte a questa schermata.
Come chiaramente illustrato in questo post (in inglese) e sul blog MClips (in italiano):
- la schermata verrà visualizzata la prima volta che l’utente apre il browser dopo aver installato il relativo aggiornamento di sistema;
- l’ordine con cui vengono visualizzati i primi cinque browser è casuale. Per ogni browser, Firefox compreso, è possibile visualizzare una pagina con ulteriori dettagli oppure scaricare il file per l’installazione.
Nei prossimi giorni Mozilla metterà online anche un blog multilingua per discutere del Ballot Screen e di argomenti correlati.
Interessante notare come, al momento, dei cinque browser in first tier Opera sia l’unico sprovvisto di una pagina informativa in italiano.
P.S. visto che ciclicamente vengo accusato di essere un “fanboy” di Mozilla, ci tengo a farvi leggere questo articolo di un collega mozilliano. Se poi volete farvi del male, potete anche leggervi la relativa traduzione in (quasi)inglese.