Mozilla, ci risiamo

14 Luglio 2005

Esce Firefox 1.0.5 e purtroppo Mozilla non perde il vizio.

Le build italiane sono pronte e testate da tempo, sia per la versione 1.0.5 che per la futura 1.1; nonostante questo, Mozilla ha deciso di rilasciare solo la build 1.0.5 in inglese, relegando in un angolino tutte le versioni localizzate.

La risposta assurda di mozilla.org alla richiesta di chiarimenti è stata:

We’re currently evaluating the feedback we’re getting on the en-US builds and seeing if they will affect the localizations. That’s why you’re not seeing localized builds on the web site just yet.

Sinceramente non posso che quotare in toto il commento di uno dei localizzatori:

I must say that this new policy is very destructive for our local markets. We’re more than 2 days after 1.0.5 release and l10n builds still are not released. We gather very bad press, we’re blamed by users, we have no reason to explain this, we don’t know how to explain this to journalists who’re asking about this issue.
We moved to centralized localization system to make l10n release easier and more stable. Such changes makes it absolutely pointless because we would be able to provide localized build by ourselves MUCH faster. Tens of milions of users are still using 1.0.4 while critical, security bugs are already published after en-US 1.0.5 release. I want to say that this seems to be absolutely ignored by Mozilla Foundation and by such delays you waste huge amount of work l10n teams are doing to promote our brands on local markets.

Come al solito ci sono idioti che non hanno di meglio da fare che scrivere commenti su ZioBudda.net o Punto Informatico: se non gradite la traduzione di Firefox, date una mano invece di parlare a vanvera!

Ancora una volta scarsa attenzione di Mozilla al gruppo l10n e tutto ciò che non è USA.


Ancora loro…

8 Giugno 2005

TopHost scrive

Salve a tutti,
Volevamo informare tutti gli utenti che abbiamo portato delle migliorie al sistema automatizzato che verifica i DNS e che invia le lettere di attivazione agli utenti.

  • Il controllo dei DNS è stato portato ad una frequenza di 8 ore, al posto della precedente di 16 ore;
  • Ora vengono interrogati 9 diversi DNS e non appena almeno 3 DNS danno esito positivo viene inviata la lettera di attivazione. Prima venivano interrogati solo 2 DNS ed entrambi dovevano dare risposta positiva per spedire la mail di attivazione.

In questo modo possiamo evitare il ripetersi di incresciose situazioni come quella occorsa per lo sfortunato trasferimento di “www.mozillaitalia.org”.

Buona giornata.

Che vada interpretato come una parziale ammissione di colpa?


Tophost (ancora)

6 Giugno 2005

La discussione TopHost vs. Mozilla Italia sta proseguendo sul forum di ProZone e sembra che, alla fine, sia arrivata qualche risposta (non particolarmente soddisfacente).

Stamattina sono andato a curiosare tra i commenti alla notizia inserita su diversi siti che si occupano di IT: WinTricks.it, ZioBudda.net, PuntoInformatico.

Ad un certo punto ho letto un commento di un utente di ZioBudda che mi ha fatto riflettere:

Mi sembra solo una manovra commerciale.. alla fine tophost si fa solo pubblicità lasciando la sua pagina il più tempo possibile su quella di un sito con un buon numero di visitatori come mozillaitalia.. bah.. furbi loro 😛 ovviamente questo tutto questo imho

Per capirci, non stiamo parlando delle statistiche di un piccolo sito

Statistiche Mozilla Italia

Fortuna che non sono una persona abituata a pensare male.

Tutto questo per rispondere con i fatti a TopHost, che ha definito quanto avvenuto “una sorta di pagliacciata pubblicitaria”: chi si è fatto pubblicità?


Senza parole…

5 Giugno 2005

Risposta di TopHost alla mia lamentela…

Salve, abbiamo ricevuto moltissimi messaggi di questo tipo, veramente una cosa di cattivissimo gusto nonche’ una totale mancanza di rispetto nei confronti di gente che lavora, che deve far fronte alle richieste di assistenza dei clienti “seri” che hanno dei problemi “seri” e che, piu’ educatamente, attendono il loro turno per la soluzione dei problemi.
Ci troviamo invece, oggi domenica, a rispondere a centinaia di queste richieste assolutamente inutili visto che le difficolta’ di trasferimento del dominio mozillaitalia.org non sono assolutamente ascrivibili a noi ma ad una serie di anomalie che hanno coinvolto: il cliente, il precedente provider, il registrar ma certamente non noi.
E comunque sarebbe bastata una semplice richiesta di assistenza da parte del nostro cliente, non serve “protestare”, se lei ne dubita noi siamo un’azienda seria che pensa di avere a che fare con persone “serie” e rispettose del lavoro altrui…purtroppo in questa circostanza ci siamo sbagliati e siamo qui “ingolfati” di richieste deliranti a sottrarre il nostro tempo proprio ai quei clienti seri che “attendono il loro turno” e sono rispettosi.

Che dire: l’ennesima dimostrazione di come spesso “chi e’ fuori delle regole” finisce per avere ragione, attenzione e penalizzare chi invece le regole le segue.

Con un po di tristezza la salutiamo e speriamo di tornare ad interloquire in momenti e con termini diversi.

Appunti in ordine sparso:

  • aver sopportato una settimana di black-out totale (di forum e sito ma soprattutto delle vostre risposte) mi sembra sinonimo di “aver atteso il turno”
  • chissà come mai le colpe sono sempre di altri
  • la pagina di TopHost è comparsa da lunedì 30 maggio, questo significa che il trasferimento del dominio è avvenuto; se poi TopHost non attiva il pannello di controllo…
  • le richieste di assistenza sono state fatte (e non solo una); se si è arrivati a questa soluzione, è stato solo come extrema ratio vista la totale assenza di risposte

Dubito che torneremo in futuro ad interloquire.


Dopo quasi una settimana di black-out del sito, totale assenza di comunicazione da parte di TopHost, risposte fantasiose per non dire campate in aria da parte dell’assistenza, il problema si è risolto nel giro di poche ore.

Non conosco di preciso in che modo si sia evoluta la situazione, ma credo che si debba ringraziare soprattutto la spintarella data alla richiesta da un paio di utenti della comunità Mozilla Italia sul forum di supporto di TopHost.

Ripeto quanto detto e scritto in altri luoghi: finora si è sentito solo parlare bene di TopHost e dei servizi offerti.
È un dato di fatto che i tempi di reazione post-lamentela sono stati immediati. Questo mi fa capire che alla base dei ritardi non c’erano problemi tecnici ma semplicemente organizzativi: gli stessi che hanno portato a far scadere per errore una prima richiesta e trattenersi l’importo a titolo di rimborso spese.
Mi rimane il dubbio di sapere cosa sarebbe accaduto se il sito fosse stato quello della casalinga di Voghera.

In ogni caso grazie a tutti quelli che si sono mossi per aiutare Mozilla Italia.


Come da titolo: cosa sta succedendo al sito di Mozilla Italia ed al relativo forum?

Semplice, sono cambiati l’intestatario del dominio e la società che fornisce i DNS: peccato che la suddetta azienda, TopHost, stia combinando un casino con tempi di attivazione biblici. Finora avevo sempre sentito parlare bene di questo servizio, per cui mi sembra giusto far sentire una voce fuori dal coro…

Risultato: Mozilla Italia è irrangiungibile da diversi giorni.

Primo passo: raggiungere i siti

Per raggiungere i siti, basta modificare il file hosts inserendo gli IP corretti:

  1. aprire il file c:\WINDOWS\system32\drivers\etc\hosts (non ha estensione) con un semplice editor di testi, ad esempio il Blocco Note.
  2. In fondo al file aggiungere queste due nuove righe:
    66.199.246.186 www.mozillaitalia.org
    66.199.246.186 forum.mozillaitalia.org

    andando a capo alla fine.
  3. Salvare e chiudere.

Secondo passo: protestare con TopHost

Contattate tutte le persone che conoscete e sono simpatizzanti di Mozilla Italia ed invitateli a compilare il modulo in questa pagina, scrivendo un messaggio di protesta con il proprio nome/cognome/email.

Il messaggio dovrà essere breve, chiaro e non offensivo: scrivere inutili offese farebbe automaticamente passare Mozilla Italia dalla parte del torto.

Terzo passo: diffondere il messaggio

Se avete un minimo a cuore il lavoro di Mozilla Italia, vi prego di diffondere questo messaggio: credo che TopHost dovrà per forza muoversi se ci tiene alla propria immagine.