Mozilla Italia e Mozilla Foundation
8 Giugno 2007
Visto che il sottoscritto è un coso gozilliano serio™ (non indovinerete mai chi ha partorito questa definizione 😛 ), vi segnalo una notizia interessante per l’associazione Mozilla Italia:
2) We will also be helping our lead localizer in Italy who has been one of the centers of the community there for some time. He is administrator of the support forum (which he helped grow from about 200 to almost 16,000 users), manages the press, coordiantes our QA activities, founded babelzilla.org and is an administrator of the extenszilla.org project. He is doing a whole lot more and we are so grateful to have his leadership in Italy. We’ll be providing him with a new laptop because he is currently sharing his computer with his girlfriend. This will help him a lot.
Dal mio punto di vista si tratta di un piccolo ma importante riconoscimento del nostro lavoro da parte di Mozilla Foundation. Nel frattempo Mozilla Europe si sta muovendo in Italia e Spagna: per il momento non posso entrare nei dettagli, non appena sarà possibile fornire qualche notizia in più sarete i primi ad essere informati 😉
Ne approfitto anche per segnalare che il tenutario del blog nel pomeriggio di oggi si trasferirà, sperabilmente in moto, dalle parti di Barberino per un pranzo mozilliano: si segnala la presenza del conte™ e di altri blog-dotati, tutti ospiti del noto Bin-Laden* toscano, il rientro è previsto nel pomeriggio di domenica, fate i bravi e non sporcate in giro.
Nel frattempo il solerte WordPress pubblicherà con svizzera precisione la consueta fotografia domenicale.
* detto il Bin Laden per la sua parlata vagamente aspirata 😛
SelfPortrait for bloggerS
6 Giugno 2007
Da queste parti si è deciso di partecipare alla simpatica iniziativa di Samuele Silva dedicata all’autoritratto dei blogger.
Per il momento ho prodotto due foto e spero di trovare un’idea interessante per realizzarne una terza prima del 30 giugno; nel frattempo si resta in trepidante attesa dell’alluce di Feba 😛
Se volete è possibile dare un’occhiata su Flickr agli autoritratti già pervenuti 😉
Outing
1 Giugno 2007
Dopo aver visto la presentazione di Elena e Feba in streaming, ho deciso di fare outing e mettere nero su bianco le mie colpe, un po’ come nostro signore dei compiuter™ Andrea Beggi che ha confessato di avere il punto davanti al proprio nome in Skype.
Allo ZenaCamp io e un altro blogger ci siamo messi a confrontare la nostra posizione in BlogBabel, l’equivalente 2.0 del righello delle medie 😳
Purtroppo c’è anche un’aggravante: non parlavamo della posizione della sera prima, ma guardavamo e commentavamo la classifica in tempo reale!
Volavano con leggerezza commenti del tipo:
Io: Guarda, io sono una ventina di posizioni più avanti.
Altro blogger: Sì, ma un mese fa io ero in posizione X (dove X numero altissimo)
Io: Sì, ma aspetta che mi ritorni il PR5 e poi ne riparliamo
Altro blogger: Cazzo, ma tu hai più link di me in Technorati!
Io: Ok, però tu ne hai dieci volte tanto in Google e col ritmo che hai su Technorati mi sorpassi in un paio di giorni
Altro blogger: Lo so, Google mi ama![la discussione delirante prosegue sullo sfondo per altri 5 minuti]
Ora, il fatto che “Altro blogger” fosse una donna cosa comporta? L’eccezione che conferma la regola oppure il crollo di una teoria? 😛
Riflessioni di un non partecipante al FemCamp
30 Maggio 2007
Non avevo in programma di scrivere queste righe, ma dopo aver letto certi post e commenti sul FemCamp ho preferito raccogliere le idee e metterle nero su bianco: l’idea di partecipare al FemCamp c’era, soprattutto dopo che un altro impegno è saltato all’ultimo momento (venerdì sera per la precisione). Certo, questo avrebbe comportato qualche ora di lavoro notturno per compensare la gita fuori porta, ma per conoscere persone che apprezzi si fa questo ed altro.
Ai due BarCamp precedenti ci sono andato armato di ingombrante macchina fotografica, scattando qualche centinaio di foto e mi sono chiesto: come reagiranno le donne al mio atteggiamento da paparazzo rompiballe? A me piace fotografare i volti, cogliere espressioni buffe, stare in mezzo alla gente e scattare, scattare, scattare… Per quanto relativamente timido mi piace parlare con le persone, conoscerle e allo stesso tempo illudermi di riuscire a bloccare il ricordo con il mio obbiettivo.
foto di Antonio Sofi
Per la prima volta in tema di BarCamp mi sono fatto delle paranoie; leggendo queste cose penso di aver fatto bene a starmene a casa a lavorare.
That men can admit they attended an event that was meant to promote women so that they could scope out and photograph their breasts. Now that I think about it, many of the little twerps with cameras around their necks seemed to be foaming at the mouth. I’m really saddened.
Peccato: avrei potuto assistere alla presentazione di Feba e Elena, conoscere Luca e Lele (e la stessa Feba), scambiare due chiacchiere con Mescaline ed Etere che allo ZenaCamp ho solo incrociato, fare nuove fotografie imbarazzanti a Gioxx e Elena, ma sono sicuro che ci saranno occasioni meno impegnative e impegnate per recuperare.
Tornando sull’argomento, smettiamola di parlare di uguaglianza: che piaccia o meno uomini e donne non sono uguali, essere diversi non comporta necessariamente essere migliori o peggiori. Farsene una ragione sarebbe un buon punto di partenza.
Ultima considerazione: per quanto avevo capito io il FemCamp era un barcamp sulle donne, non per le donne, ma forse ho capito male.
Tu che vieni dal motore di ricerca
29 Maggio 2007
Questo post trae ispirazione direttamente da Twitter 😛
Gioxx: @pseudotecnico LoL, si potrebbe sempre mettere un bel post fatto ad hoc 😛
Ormai da qualche settimana ho attivato LLOOGG sul blog (se volete degli inviti lasciate una richiesta nei commenti usando una mail funzionante e ve li mando, promozione valida fino ad esaurimento scorte): si tratta di un atipico sistema di statistiche che permette di vedere in tempo reale cosa stanno facendo gli utenti sul tuo sito e, se sono arrivati tramite un motore di ricerca, con quali chiavi di ricerca hanno raggiunto il blog.
foto di Stewart Leiwakabessy
A colui che arriva su questo blog cercando “Cosa usare per scrivere downloand” consiglio un dizionario di inglese: si scrive download 😉
A colui che arriva su questo blog cercando “maialona” consiglio di fare un salto sul blog di Samuele Silva (senza link 😛 ).
A colui che arriva su questo blog cercando “blonde” o “blonde bikini” e rimane deluso consiglio di prendersela con Andrea Beggi, se poi lui se la prende con il vostro computer sono fatti vostri…
A colui che arriva sul blog con uno User Agent del genere consiglio un buon antivirus.
(compatible; MSIE 7.0; Windows NT 5.1; Sgrunt|V109|301|S1749510342|dial; Sgrunt|V110|29|S1749510342|dial; snprtz|S28952000030001|2600#Service Pack 2#2#5#1)
A colui che arriva su questo blog cercando crack per Windows XP e Office, WGA e OGA, consiglio di provare valide alternative.
In ogni caso, accetta il consiglio 😉
La qualità dei contenuti
25 Maggio 2007
Stamattina ho fatto ordine nel mio feed reader (Vienna), decidendomi finalmente ad eliminare un paio di feed su cui rimuginavo da tempo: quello di Punto Informatico e quello del prof. Fuggetta.
La spiegazione per il blog di Alfonso Fuggetta è semplice: feed incompleti. La bontà degli spunti proposti non si discute, ma sono stufo di leggere quattro righe e dover aprire il browser per avere il resto dell’articolo (il tempo è poco, va ottimizzato).
Aggiornamento: a quanto pare il feed adesso è completo (vedi commento).
Per Punto Informatico la situazione è un po’ più complessa: da un lato capita sempre più spesso di ritrovarsi nel feed gli stessi articoli ripetuti a distanza di poche ore (magari è un problema solo mio…), dall’altro la qualità dei contenuti, venuta progressivamente meno. Non parliamo poi del forum e dei commenti alle notizie: il regno del troll dislessico.
Un tempo Punto Informatico produceva approfondimenti interessanti, ora capita sempre più spesso di trovare articoli approssimativi (esempio, mai corretto), notizie “vecchie” oppure copia/incolla da blog e siti web.
A questo punto vorrei estendere il ragionamento ai network di blog italiani. Non frequento quello BlogoSfere ma ho diversi blog tematici di Blogo nel mio aggregatore. Peccato che alla fine i blog in questione si limitino a fare del news mastering riportando in italiano notizie diffuse da blog e siti di news stranieri: se l’inglese fosse più diffuso e i lettori un po’ più “svegli”, in grado di recuperare le fonti originali, probabilmente il successo di questo network andrebbe pesantemente ridimensionato.
In alcuni casi i contenuti proposti sono interessanti e originali, ma questo costituisce l’eccezione, non la regola: ancora una volta non conta la piattaforma o il network, conta chi scrive. Forse varrebbe la pena ridurre il numero di autori e cercare di selezionare (e retribuire adeguatamente) quelli più capaci, per il momento sembra che stia prevalendo la strada opposta.
Spero che il Sole 24 Ore, del cui probabile network di blog si vocifera ormai da settimane, tragga spunto dagli errori altrui: ad esempio, per quanto mi riguarda, il network oneBlog creato da html.it è stato deludente, forse mi aspettavo troppo vista l’indiscussa qualità di <edit>. Da un lato si è deciso di evitare quello che sta facendo Blogo (news mastering), dall’altro i contenuti prodotti sono ridotti.