nVidia e le GPU difettose
3 Luglio 2008
Leggo questa mattina da Engadget una notizia poco confortante
the company just informed investors that “significant quantities” of previous-generation graphics chips have been failing at “higher than normal rates,” and that it’s lowering its Q2 estimates due to pricing pressure. NVIDIA will be taking a $150M to $250M charge against earnings next quarter to cover the cost of repairing and replacing the affected chips, but didn’t specifically announce what products were defective, just that they include GPUs and “media and communications processors.”
Tradotto ai minimi termini: nVidia ha comunicato – ma non c’è tratta della notizia nell’area press room del loro sito – che un numero consistente di GPU si guasta con una frequenza superiore al normale, per cui ha appartato per il prossimo quadrimestre una somma compresa tra 150 e 250 milioni di dollari per la riparazione e la sostituzione di questi processori. Pare anche che i produttori di notebook abbiano ricevuto driver in grado di far intervenire le ventole a una soglia di temperatura inferiore per ridurre lo stress termico sul chip.
Piccolo dettaglio: l’azienda non ha comunicato quali siano i modelli interessati, alla faccia della trasparenza 😡
La notizia ha provocato una consistente ondata di vendite sul titolo – vedi quotazione NVDA sul mercato after hours, -21,91% – e una discreta paranoia al sottoscritto, possessore di ben tre computer con chip grafico nVidia.
16 commenti/trackback a “nVidia e le GPU difettose”
Trackback e pingback
- Nessun trackback o pingback disponibile per questo articolo
Non è possibile inserire nuovi commenti. I commenti vengono disattivati automaticamente dopo 60 giorni.
3 Luglio 2008 alle 10:53
Come non detto, la notizia è riportata nel Second Quarter Fiscal 2009 Business Update (2009??)
3 Luglio 2008 alle 15:49
2Q09 perché per molte aziende americane l’anno fiscale finisce a metà dell’anno successivo e non coincide con quello solare… 😉
3 Luglio 2008 alle 15:51
Mmmm… Meno male che ho solo ATI a casa (dopo una TI4200 128MB che era una bomba ma è deceduta prematuramente)
4 Luglio 2008 alle 15:10
Se ti può consolare Pseudo, sembra che le GPU interessate siano solo le 8500M.
6 Luglio 2008 alle 10:41
Ok, la 8500M mi manca 😛 (ho una 8600M GT, una quadro e un 8800 sul fisso)
7 Luglio 2008 alle 18:04
Pare che il problema potrebbe non essere limitato a quella linea di GPU e neanche alle sole macchine prodotte da HP.
L’articolo è lungo e le notizie le trovi verso la fine: ci sono voci di altre GPU coinvolte, anche desktop.
Ambasciator non porta pena…
10 Luglio 2008 alle 12:18
Comincia a preoccuparti PT, direi che la tua 8600M GT fa parte del mucchio… 🙁
10 Luglio 2008 alle 13:13
Eccheccazzo…
20 Luglio 2008 alle 11:01
Direi che questo qua sopra è il commento definitivo a questo post 😛
29 Luglio 2008 alle 11:29
Per i modelli DELL:
http://direct2dell.com/one2one/archive/2008/07/25/nvidia-gpu-update-for-dell-laptop-owners.aspx
Per i modelli HP:
http://h10025.www1.hp.com/ewfrf/wc/document?docname=c01087277&lc=en&cc=us&dlc=en&product=1842189&lang=en
7 Agosto 2008 alle 07:39
Chiudo con il bollettino di guerra:
http://www.fudzilla.com/index.php?option=com_content&task=view&id=8782&Itemid=1
7 Agosto 2008 alle 17:03
Giusto ieri ho aggiornato il bios del Latitude D630, in ogni caso ho ancora due anni di garanzia da sfruttare in caso di problemi 🙂
18 Agosto 2008 alle 22:00
Sembra che Dell abbia deciso di estendere di 12 mesi la garanzia esistente (ovviamente l’estensione è limitata al problema specifico)
27 Agosto 2008 alle 11:03
E visto che era solo un problema laptop, hanno cambiato anche il prodotto desktop, poco prima di ritirarlo dal commercio… E meno male che era un problema limitato…
29 Agosto 2008 alle 11:47
E non riguarda solo i chip a 65nm, ma anche quelli a 55nm (Nota: non sono un anti-Nvidia, lo faccio solo per completare il quadro e per completezza di informazione)
8 Settembre 2008 alle 11:52
A quanto pare il problema è meno grosso del previsto, tanto che Nvidia ha promesso
200 dollari per ogni GPU veramente da buttare che gli OEM evidenzieranno.