Idee brillanti
3 Dicembre 2007
Io delle volte c’ho delle idee brillanti, ma non brillanti e basta, direi piuttosto fulgide! Faccio un esempio così diventa tutto più chiaro: visto che questo periodo è incasinato come non mai, ho deciso di andare a fare la donazione AVIS di lunedì mattina (unica mattina libera nelle prossime due settimane).
Cosa comporta questa sublime idea? Che di lunedì mattina devi alzarti alle 7 quando avresti potuto dormire: all’AVIS non sono mica lì a pettinar le bambole e le donazioni si fanno dalle 8 alle 10. Che la tua pressione massima è talmente alta che potresti magnificamente interpretare la parte dello pneumatico dell’automobile di Galeazzi. Che ti ritrovi con mezzo chilo di sangue in meno in una giornata meteorologicamente fetida. Che non dovresti iniziare le frasi con un “che”.
Finita la donazione fai un salto in CISL per lavoro e ti ritrovi immerso in una babele di lingue e un caos allucinante. Immediatamente ti ricordi che l’attuale governo ha modificato le procedure per la regolazione dei flussi migratori, in modo da evitare le disumane code fuori dagli uffici postali provocate dalla Bossi-Fini. In sostanza hanno spostato le disumane code dagli uffici postali ai patronati: idea brillante!
Certo, c’è anche la possibilità di fare la richiesta in forma telematica: quale immigrato tipo non è in possesso di un computer, di una connessione a Internet, di un indirizzo e-mail e delle competenze linguistiche e tecnologiche per installare un software del ministero e inviare la domanda?
10 commenti/trackback a “Idee brillanti”
Trackback e pingback
- Nessun trackback o pingback disponibile per questo articolo
Non è possibile inserire nuovi commenti. I commenti vengono disattivati automaticamente dopo 60 giorni.
3 Dicembre 2007 alle 13:15
Post davvero acuto ma fossi in te non sottovaluterei gli immigrati. Rischieresti di generalizzare.
3 Dicembre 2007 alle 13:27
Nessuna volontà di sottovalutare gli immigrati 😉
Dico solo che buona parte di queste persone, certo non tutte, lavora per un salario scarso, deve pagarsi un affitto, spesso deve inviare parte dei soldi guadagnati nel paese di origine: queste persone hanno un computer e una connessione Internet a casa? Non credo, avranno altre priorità.
Venerdì sera ero da un consulente del lavoro che cercava di capirci qualcosa e ho letto le istruzioni: si parla espressamente di richiesta fatta dal computer del richiedente. Escluderei gli Internet Point visto che bisogna scaricarsi un software basato su Java. Faranno pure controlli sugli IP? Che senso ha non abilitare i consulenti del lavoro ma solo i patronati (o simili)?
4 Dicembre 2007 alle 11:37
Però ti hanno pagato la colazione…
4 Dicembre 2007 alle 12:07
…eppoi con l’avvento del WiMax…
4 Dicembre 2007 alle 12:48
@davidonzo
Colazione è una parola grossa 😛
4 Dicembre 2007 alle 15:12
Beato te che il sangue lo puoi donare… la mia carriera di donatore è stata per così dire “stroncata” per via dello stesso problema di salute per cui non posso prendere la patente di guida, almeno fintanto che non ho una certificazione medica ASL. 🙁 {[( dissi qualcosa in un vecchio intervento sul tuo blog se ben ricordo)]}
Comunque sia certe storie dimostrano che chi legifera, spesso e voletieri “non ha mai guidato una barca”…. come forse si ricorderà chi ha visto il film del 1966 su Tommaso Moro… con tutto il dovuto rispetto parlando, sia bene inteso 😉
5 Dicembre 2007 alle 15:01
Dopo anni di donazioni mi scartarono perché anemico secondo i loro parametri.
Ricordo pero’ le simpatiche pastarelle e biglietto dell’autobus omaggio alla fine della donazione.
Quasi quasi ci riprovo 🙂
5 Dicembre 2007 alle 15:11
Io posso donare il sangue solo ogni sei mesi visto che la ferritina è sempre ai limiti 🙁
6 Dicembre 2007 alle 10:50
Io se vado a donare il sangue mi esce la progress-bar sul braccio ed il sangue scende in download, ovviamente rarrato,
7 Dicembre 2007 alle 17:54
La commissione medica patenti ASL (disorganizzati e caotici, anzichenò…) ha detto sì,… forse riesco a prendere la patente…
Per quanto riguarda il donare il sangue, ormai non mi vogliono più … BUUAAAHHHH!!!!!
ma dopotutto è importante tutelare la salute sia del donatore sia di chi poi riceve il sangue. 😉