Cambio lavoro

6 Giugno 2008

E mi rilancio professionalmente nel settore prostituzione: mi rimangono solo da decidere il colore della parrucca e la zona da battere frequentare.

Probabilmente è l’unico modo per risolvere a monte il problema degli studi di settore (UG66U nel mio caso): ho un utile del 57%, secondo Gerico 2008 sono coerente e ho una “normalità coerente”, ma essendo NON CONGRUO dovrei adeguarmi dichiarando un maggior ricavo di 14.000€, pari a un +35% del mio intero fatturato per l’anno 2007 (ché si sa, l’economia tira da bestia negli ultimi anni).

Nel dubbio comincio a preparare il lanciafiamme da usare in sede di accertamento.


48 commenti/trackback a “Cambio lavoro”

  1. xlthlx scrive:

    direi che biondo staresti bene. fammi sapere quando cominci la nuova attivita’, che mi aggrego :p

  2. flod scrive:

    Io che speravo di trovare un cliente invece mi trovo della concorrenza, mondo crudele 😛

  3. vik scrive:

    In bocca al lupo per l’entrata nel mondo della prostituzione, è un mondo altamente competitivo.
    😀

  4. DElyMyth scrive:

    Mh, biondo faresti concorrenza anche a me, che dal commercialista ho appuntamento oggi pomeriggio (studio di settore pure io -.-).

    Se dopo la visita non mi suicido e decido di cambiare mestiere pure io, ti avviso: io rossa non mi faccio, quindi tocca a te 😛

    (ma chi l’ha inventata sta cosa degli studi di settore?)

  5. flod scrive:

    (ma chi l’ha inventata sta cosa degli studi di settore?)

    Primo governo Prodi (link)…

  6. DElyMyth scrive:

    Ok, allora sono innocente, io Prodi mai votato…

  7. xlthlx scrive:

    eheheh che vuoi farci, io non ho gli studi di settore ma porca l’oca gli anticipi si, e sono una mazzata. 😉
    magari l’anno prossimo mi trasformo magicamente in cliente, chissa’ 😀

  8. dafi scrive:

    io la barba la toglierei…

  9. sirus scrive:

    Se ti consola sia mio papà che mia sorella hanno il tuo stesso problema, non rientrano negli studi di settore. Sono già preparati ad una visita di “cortesia” di voi sapete chi…

    L’ennesima “Viscata”, solo che questa l’ha combinata qualche anno fa!

  10. Zobbi scrive:

    Stesso problema mio, beh dai magari Silvio qualcosa si inventa 🙂

  11. maga scrive:

    scusa ma la scadenza quando sarebbe? ho già l’ansia e il commercialista non mi ha ancora detto niente, è sempre quello dell’ultimo minuto e subito.
    e per vedere se sei coerente, non congruo etc.? 😐

  12. flod scrive:

    La prima scadenza è il 16 giugno ma puoi iniziare a pagare il 16 luglio con gli interessi (il 16 giugno ci sono comunque i diritti camerali, ammesso che tu li abbia).

    Per gli studi di settore in linea teorica c’è tempo fino alla spedizione (30 settembre). Perché in linea teorica: se non sei congruo e decidi di adeguarti ovviamente devi pagare, e quindi cambia l’importo delle rate 😉

  13. Stressed scrive:

    Salve, spero che qualcuno possa darmi una risposta, vi sottopongo il mio caso, un po anomalo!

    Ho una piccola attività informatica che svolgo direttamente da casa con pochi strumenti e ovviamente con poco profitto ma serenamente.

    In 4 anni durissimi ho fatto i salti mortali per pagare qualsiasi cosa per tenere pulita la mia contabilità.

    Quest’anno la sorpresa! dovrei pagare 2000 Euro di tasse per l’anno 2007 su un fatturato inesistente.

    Ovviamente non intendo pagare non solo perchè 2000 Euro sono sempre 2000 Euro ma soprattutto perchè pagare significherebbe accettare il fatto di aver evaso il fisco ed io come detto prima sono un maniaco della precisione e non mi sembra giusto fare anche la figura dell’evasore.

    Ecco la sostanza del post:

    Verso la fine del 2006 si è bruciato il notebook a causa di un alimentatore difettoso ed ho perso tutti i dati compresi molti applicativi sviluppati negli anni.

    Lo so, lo so e il back up!? L’avevo ma solo parziale!

    Passati un paio di mesi di totale inattività nel Dicembre 06 ho dovuto ricomprare un nuovo notebook circa 1500,00 Euro ma ho dovuto ripartire quasi da zero nella realizzazione di script e applicativi per il web.

    Il 2007 è stato un anno pessimo ovviamente, ho avuto pochissimi clienti anche per il fatto che non ero pronto per offrire servizi qualitativamente accettabili.

    Secondo voi questo potrebbe essere un motivo accettabile di annullamento del debito nel caso in cui venissi richiamato dall’agenzia delle entrate?

    Da quello che ho potuto capire ascoltando vari amici commercialisti è che se non ci si adegua non è sicuro che si verrà convocati per una ispezione.

    Nel caso in cui si venissi convocato si può comunque mettere in discussione l’applicabilità degli indici alla propria situazione se si prova una certa atipicità dell’anno contestato!

    Mamma mia per spiegare queste cose si diventa subito burocrati!

    Qualcuno sa qualcosa in merito?

  14. flod scrive:

    Prova a chiedere lumi sul forum di GiorgioTave.it (c’è una sezione dedicata al Fisco), magari sapranno darti una risposta 😉

  15. Gigi scrive:

    Ciao
    Mi chiamo Luigi e faccio il tuo stesso Lavoro, e sono molto vicino a te nella tua disperazincazzaturanera.
    Nel 2006 mi arriva una cartellina verso la meta di maggio, in busta verde… e dentro l’agenzia delle entrate mi scrive: “Ciao contribuente, abbiamo visto che nel 2002 hai avuto un utile di 12.000 euro na secondo lo studio di settore doveva essere di 19.000 euto e quindi ci ora ci paghi bla+bla+bla+bla naturalmente per 2 perche hai fatto il furbetto”.
    Faccio ricorso.
    Oggi mi arriva una raccomandata da EQUITALIA (guardate come cacchio scelgono i nomi) che dice: ciao tu hai fatto ricorso per non pagare la cartella del 2006 con le tasse del 2002, pero nel frattempo, per evitare che ti annoi, e per farti tremare il culo ti avvviso che fino alla risposta della commissione nel frattempo ci devi pagare uguale.
    Ora pongo una domanda: ma se faccio ricorso per non pagare, perchè nel frattempo devo pagare?
    Roba da pazzi.
    Poi dicono il lavoro in nero!!!
    ditemi che ne pensate
    Ciao gigi

  16. RNiK scrive:

    Ma dai PT, lo sappiamo tutti che i giovani liberi professionisti fanno soldi a palate, girano in Maserati e non pagano le tasse. 😐

    Tu poi ti imboschi anche i milioni di euro che piovono sull’Associazione Mozilla Italia quindi non puoi proprio lamentarti.




    😀

  17. Topomorto scrive:

    MA PERCHECACCHIO NON CI METTIAMO D’ACCORDO TUTTI QUANTI PER NON FARE PIU’ LO STUDIO DI SETTORE????
    L’anno scorso ho avuto grossi problemi e per 4 mesi l’attività è rimasta ferma.
    Questo mi ha ovviamente scaraventato fuori dallo studio di settore che ora mi chiede circa 9.000 Euro!!! che NON HO…
    Mi sono fatto il CULO QUADRO per riuscire a tenere due ragazzi che hanno anche bisogno di lavorare… dovrò licenziarli perchè non sono congruo
    Mi alzo alle 7.00 e finisco di lavorare alle 22.00 per delle teste di minchia che non avendo mai lavorato in vita loro mi vengono a dire come devo lavorare io e quanto devo fatturare!!! che oltretutto lavorando con aziende mi chiedono la fattura anche per i 10 centesimi…
    Mi sa tanto che da quest’anno inizierò a lavorare coi privati, puntando a fare anche io più nero il possibile, almeno quando non sarò congruo pagherò col sorriso sulle labbra…
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO FACCIA LO STUDIO DI SETTORE!!!

  18. Valdor scrive:

    Pseudotecnico, anch’io nella tua stessa situazione…il responso dell’oracol…ehm, della creatura di quei cervelloni della sose è che sono “normale” e “coerente”. Però “non congruo”. E mi chiede un’ “adeguamento” dei ricavi di ben 11.698 €uri. Che se li avessi li userei per fuggire da questo stato ladro…

  19. Topomorto scrive:

    Dopo diverse lunghe sedute col mio commercialista ho scoperto che se le cose non cambiano per risultare congruo l’anno prossimo devo:
    1) licenziare una persona
    2) ridurre le ore a un’altra… se non licenziarla.

    Il bello è che la produzione non dovrà subire il minimo calo, quindi chi rimane dovrà per forza di cose lavorare più duramente… me incluso!!!

    Caro stato di m…a, come minimo un’altro disoccupato ti ringrazierà di cuore….

    TUTTI AVANTI AL GRIDO DI
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO PRESENTI LO STUDIO DI SETTORE!!!

  20. Valdor scrive:

    Gigi, sono anche nella tua stessa situazione…anche a me è arrivata l’anno scorso una letterina della “agenzia delle entrate” riferita al 2002 (primo anno di studio di settore): ” lei ha dichiarato TOT ma lo studio di settore dice TAT, quindi sulla differenza lei ci deve IVA, IRPEF, IRAP, Addizionali comunali, provinciali, regionali etc. Se ritiene di non dover pagare in tutto o in parte si presenti il giorno X per un colloquio col funzionario Sig.a Tizia.” Pazzesco. Mi presento il giorno X. Alla signora Tizia frega un cazzo di qualunque cosa io possa dire o fare per convincerla del contrario. “Lo studio di settore dice così, paga o non paga?” “Al massimo posso farle uno sconto”…ma PORCA PUTTANA…UNO SCONTO SU CHE COSA? Io quei soldi non li ho mai guadagnati! Niente, come parlare al muro…un paio di mesi dopo mi arriva per raccomandata “AVVISO DI ACCERTAMENTO” con tutte le somme di cui sopra più interessi e, “bontà loro”, “sanzioni ridotte”. Pagare o fare ricorso entro sessanta giorni. Per far valere le mie ragioni sono COSTRETTO a fare ricorso. Sopra una certa cifra è OBBLIGATORIO servirsi di un legale o di un commercialista. Mi costa 500€+iva. Fra l’altro, questa voce di spesa (di cui avrei fatto volentieri a meno) risulterà a bilancio e andrà ad incidere sul risultato dello studio di settore per l’anno in corso (2006): più spese = più RICAVI PRESUNTI…BELLA MERDA!
    L’udienza in “Commissione Tributaria Provinciale” si è tenuta il 23 Maggio di quest’anno. Ad oggi, 1 Luglio 2008, ignoro ancora il “verdetto”. In compenso, già il giorno dopo l’udienza, il 24 Maggio ho ricevuto, con la solita raccomandata, da parte della solita Agenzia delle Entrate, CARTELLA DI PAGAMENTO del 50% delle somme pretese! Dico, vi rendete conto in che cazzo di paese viviamo? Funziona così: gli sgherr…ehm, i funzionari della agenzia della entrate, possono contestarti e richiederti il pagamento di qualunque cifra e per qualsiasi motivo. E se tu, cittadino e contribuente qualunque, ritieni la cosa ingiusta sei sì “libero” (si fa per dire) di fare ricorso, ma NEL FRATTEMPO, prima ancora che ci sia un verdetto, devi già cominciare a PAGARE LA META’! Ma è GIUSTIZIA questa? Questa è una cosa IGNOBILE, SIAMO ALLA TIRANNIDE FISCALE! E se uno ha ragione? E se uno quei soldi non li ha…che fa? SI SPARA?

  21. flod scrive:

    @Valdor

    Che tu ricordi, eri solo “non congruo” oppure “non congruo e non coerente” (ammesso che queste fossero le diciture nel 2002)?

  22. Valdor scrive:

    Non congruo. Dal 2002 al 2006 sempre “coerente” ma sempre “non congruo”. E dire che sono “cresciuto” del 15-20% ogni anno! Ma quella macchinetta infernale sembra congegnata apposta per chiederti sempre di più…nel 2002 ho fatto 52.000 e diceva 57.000, nel 2003 62.000 e diceva 69.000, nel 2004 70.000 e diceva 80.000 e così via…l’anno scorso 96.750 e mi dice 108.450…è un vero INCUBO!

  23. Valdor scrive:

    Ops…”dal 2002 al 2007″. Anche l’anno scorso tutto coerente…ma, implacabile, il verdetto: NON CONGRUO. Non ce la faccio più…

  24. Topomorto scrive:

    ciao Valdor,
    mi sa che sei troppo corretto verso lo stato… come me.
    Ho fatto un’analisi fra un po’ di Clienti, vedendo il dietro le quinte (faccio software gestionali. quindi so bene cosa fanno). La maggior parte sono non congrui e uno congruo.
    Ecco cosa fare per essere congrui secondo l’Agenzie del piz… ops delle Entrate
    1) acquista beni strumentali esclusivamente in nero o al limite rivendili subito (tipo dopo un mese/un mese e mezzo) a tuo figlio anche se ha 3 anni per un valore non superiore a 10 Euri, se no rischia di guadagnare troppo. In questo modo non hai beni strumentali che potrebbero farti salire lo studio di settore
    2) assumi in nero, così non hai dipendenti. Lo studio di settore calcola ogni dipendente quanto ti rende anche se non rende un cazzo perchè in malattia o perchè sta imparando il mestiere
    3) trova un buon socio che tenga la società sei mesi lui e sei mesi te. Ogni sei mesi ovviamente bisogna chiudere e riaprire con nome e soci diversi… anche perchè poi per 6 mesi da quando chiudi un’attività non ne puoi aprire un’altra. Ovviamente cercate di dichiarare in egual misura, ovvero se il periodo buono per gli affari è il mese di luglio, farete lo scambio a metà luglio
    4) i dipendenti che avete regolari fateli lavorare come schiavi. Se non rendono abbastanza vi buttano fuori dallo studio di settore. Quindi NIENTE pause caffe’, niente cazzeggi in internet e se non finiscono quello che gli assegnate (e sarà ben difficile visto il carico a cui dovrete sottoporli) dovranno fare straordinari ovviamente non retribuiti.
    5) affittate ufficio o capannone in nero, e se chiedono qualcosa voi lavorate a casa e i “dipendenti” lavorano tutti da remoto… poi chi se ne frega se avete un’impresa edile…. loro mica guardano i problemi sul lavoro ma solo costi, beni strumentali, forza lavoro e fatturato

    Facendo così forse si riesce a rientrare… poi se qualcuno ha altri consigli….
    Ciauz
    TUTTI AVANTI AL GRIDO DI
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO PRESENTI LO STUDIO DI SETTORE!!!

  25. flod scrive:

    1) Se li rivendi nello stesso anno non scarichi gli ammortamenti, quindi non ha molto senso farlo. Al massimo ha senso rivenderli l’anno successivo se l’importo è inferiore al vecchio milione (quindi li hai ammortizzati completamente nel primo anno se si tratta di beni materiali).

    In ogni caso hai dimenticato la soluzione di molti mali: le rimanenze di magazzino. Ovviamente chi non ha magazzino (o non ha volumi tali da nascondere i giochi da prestigio) si attacca e tira forte.

  26. Topomorto scrive:

    Si ammortizzano i beni acquistati come strumentali, ma dal momento che li rivendi… cmque l’ideale è proprio l’acquisto in nero, purchè chi utilizzi il macchinario sia assunto in nero e la produzione venga rivenduta in nero…
    Non ce n’è… forse si fa prima a creare un’azienda fantasma… direi che il rischio è decisamente inferiore.

    Cos’è la storia del magazzino? io non ne ho perchè faccio servizi…. però se la cosa può servire vedo di crearlo al volo 🙂

  27. flod scrive:

    Esempio
    http://www.marchegianionline.net/appro/appro_27.htm

    In pratica sostieni di avere accumulato in magazzino più merce di quella effettiva, e per molti studi di settore questo ti permette di abbattere il reddito per risultare congruo. Naturalmente diventa difficile farlo per un’attività che vende servizi 😛

  28. Topomorto scrive:

    ;(
    Cmque la mia vuole essere solo una guida provocatoria. Ho mandato una cosa simile anche alla email della lega nord, la quale ai tempi si era opposta allo studio di settore..
    🙂
    Detto questo, per quest’anno – che dovrei pagare circa 9.000 Euri extra che neanche ho – ho deciso di fottermene ed attendere che mi chiamino… poi vedremo

  29. Valdor scrive:

    Ciao Topomorto, in effetti concordo con te che dovremmo tutti metterci insieme e fare qualcosa per rimediare a questa palese ingiustizia. Dovremmo creare qualcosa, un movimento, un comitato di “vittime” degli studi di settore (o perlomeno del modo in cui essi vengono utilizzati) che raccolga e si faccia portavoce delle esperienze e delle istanze di tutti noi (e siamo tanti). Che faccia opera di divulgazione, di pressione e di proselitismo, tempestando di lettere, mail e telefonate le redazioni dei giornali, le segreterie dei partiti, le varie “associazioni di categoria” (confcommercio, cna, etc..) che sono state COMPLICI E CONNIVENTI dell’adozione e dell’utilizzo di tale PERVERSO SISTEMA, salvo poi piangere lacrime di coccodrillo quando, come l’anno scorso, il 60-70% della moltitudine di piccole e medie imprese si è ritrovata ad essere “non congrua” e con richieste di “adeguamento” IMPOSSIBILI..:

  30. Topomorto scrive:

    beh… caro Valdor… fondiamolo.
    Io sono pronto a mettere le mie conoscenze in campo informatico…
    Penso si potrebbe fare anche una petizione on-line con una bella auto-email diretta ai partiti.
    La mia grossa fortuna è che non ho segreti e mi sono sempre comportato correttamente col fisco. Non per volontà ma semplicemente perché i miei clienti pretendono tutti la fattura e non riesco a fare nero :o(
    Se non altro ora torna a mio vantaggio. Se qualcuno mi da una mano io sono pronto.

    TUTTI AVANTI AL GRIDO DI
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO PRESENTI LO STUDIO DI SETTORE!!!

  31. lucia tranquillino scrive:

    non vi siete accorti che la mafia dello stato che ci dovrebbe tutelarci si traveste da studi di settore e si infiltra in ogni impresa onesta, perchè quelli che evadono neanche li fanno gli studi di settore

  32. oblio scrive:

    fate attenzione perchè anche in contraddittorio se vi mettete d’accordo su una cifra ci pagherete sopra il 75% circa tra iva irap irpef sanzioni e balle varie
    è un furto che lascia con la bocca amara

  33. TopoMorto scrive:

    Domanda:
    La COSTITUZINE ITALIANA dice che tutti i cittadini sono innocenti fino a prova contraria (presunzione di innocenza). Perchè allora loro partono dal presupposto che evadiamo e dobbiamo dimostrare noi che siamo innocenti?
    Non dovrebbe essere che se loro trovano qualcosa di strano dovrebbero indagare per trovare eventuali evasioni?
    Non è questo ANTICOSTITUZIONALE????

    TUTTI AVANTI AL GRIDO DI
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO PRESENTI LO STUDIO DI SETTORE!!!

  34. Valdor scrive:

    Topomorto, che ne dici di creare un blog o un sito specifico? (Si, l’inversione dell’onere della prova sostenuta e portata avanti dalle agenzie delle entrate, oltre che giuridicamente illogica e palesemente ingiusta, iniqua e vessatoria è anche palesemente anticostituzionale)

  35. TopoMorto scrive:

    personalmente ci sto…. posso mettere a disposizione server, banda ecc…. e magari qualche indirizzo email.
    Che proprio non ho il tempo è di fare la parte grafica del sito… se qualcuno la prepara….
    Si potrebbe fare anche un semplice forum.
    Direi che quello che più manca è un bel nome del dominio… che ne so… agenziadelpizzo.org
    Che ne dite?

    TUTTI AVANTI AL GRIDO DI
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO PRESENTI LO STUDIO DI SETTORE!!!

  36. Angy scrive:

    TUTTI AVANTI AL GRIDO DI
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO PRESENTI LO STUDIO DI SETTORE!!!

    Ci Sto!!! Bellissima idea quella del Forum, fateci sapere vi prego!
    Stessa cosa di tutti, sono commerciante….non ho commenti in merito, la cosa che mi fa incazzare di più che tutti ci danno dei ladri e ci etichettano come evasori, non sono mai stata dipendente e ho lavoro un lavoro autonomo da 18 anni, pago sempre, e se faccio il conto di quanto mi sono messa in tasca in questi 18 anni dividendoli per i 216 mesi non arrivo ai 500 euro, forse e soprattutto 2 anni sì 6 no 4 sì e via dicendo!
    Perchè ne parliamo solo qui su internet? Perchè non se ne parla in TV? Le fantastiche persone che ci chiamano ladri hanno mai pensato che l’affitto l’enel il commercialista la merce bisogna pagarla anche quando non ti metti nulla in tasca? E il rischio di impresa? Se ti va male ci rimetti tutto quello che con sacrificio hai messo su! Non è vita, e non è giusto, e che in Italia metà della popolazione cazzeggia e l’altra metà lavora per pagare il cazzeggio degli altri.
    Vi prego facciamoci sentire, e poi Tremonti non doveva rubare ai ricchi per dare ai poveri?(Sono di destraquasi estrema, e credo che nessun governo mi rappresenta, perchè hanno mani legate e non solo dalla burocrazia, ma soprattutto da una falsa libertà di stampa di sinistra nostalgica!)

  37. Victormark scrive:

    Io propongo di più, lo studio di settore applicato ai disoccupati, come possono essere mai congrui e coerenti se anche senza lavoro posseggono, auto, moto e telefonini, pagano il canone tv, la luce, il gas, il telefono e l’abbo ad internet, ma dico, questi non andrebbero studiati?? Sono dei fenomeni, da questi bisognerebbe farsi assistere, altro che commercialisti!

  38. Victormark scrive:

    Ah ho dimenticato il meglio, tralasciando che MANGIANO E BEVONO quotidianamente.

  39. TopoMorto scrive:

    Per Angy:
    se ne parla solo su internet in quanto unico strumento ancora democratico!!!

    Detto questo: secondo voi fare una petizione on-line (tipo click per sottoscrivere o giro email tipo catena) può avere una certa valenza?
    Se no di sicuro ci si può organizzare per un referendum. Qualsiasi cittadino può richiederlo a patto di raggiungere un certo numero di firme, e se ci mettiamo in una ventina di piazze italiane non penso sia poi così difficile raggiungere il quorum.
    Io propongo, poi voi ditemi che ne pensate e facciamo….

    TUTTI AVANTI AL GRIDO DI
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO PRESENTI LO STUDIO DI SETTORE!!!

  40. maga scrive:

    se posso intromettermi vi consiglierei il sito per le petizioni on line http://www.firmiamo.it

  41. TopoMorto scrive:

    Intromettiti pure…
    Ora ci do un occhio.
    Ciao

  42. Valdor scrive:

    Bene, vedo che l’associazione ancora non è nata e sta già crescendo! 🙂 Come volevasi dimostrare: SIAMO TANTI benchè tutti soli e isolati l’uno dall’altro quando ci si trova di fronte al Moloch Fiscale. Questo perchè, come già detto, anche le pseudo-associazioni di categoria, perlomeno i loro vertici e dirigenti, non solo non difendono i loro iscritti ma sono state esse stesse complici e conniventi dell’adozione di tale perverso sistema di…”accertamento” (sic!).
    Topomorto, concordo: per partire può bastare anche un semplice forum. Poi bisogna un pò pubblicizzarlo…magari, se possibile, fare in modo che appaia in prima pagina nei motori di ricerca quando uno digita quali parole chiave “studi di settore” o affini

  43. TopoMorto scrive:

    Hehe….
    mi sa che qualcuno mi ha preceduto

    http://www.firmiamo.it/studiodisettore

  44. Victormark scrive:

    Però vedo che al 24/07/08 nonostante le lagnanze, le firme sono poche, FIRMATE !!!

  45. maga scrive:

    mi sembra di aver capito che la petizione è stata inserita oggi 24/07/08, si vede che qualcuno segue attentamente questo blog 😉

  46. TopoMorto scrive:

    Beh… è stato messo stamattina e c’è già una firma…
    Stiamo a vedere….
    Peccato che tra pochissimo si va in ferie, ma per settembre voglio organizzare qualcosa.
    Chi è contro lo studio di settore mi segua, e se nessuno farà sentire la propria voce… beh allora ce lo meritiamo!!

    TUTTI AVANTI AL GRIDO DI
    RIVOLUZIONE!!!! + NESSUNO PRESENTI LO STUDIO DI SETTORE!!!

  47. Angy scrive:

    Firmato, forza raga, ce la possiamo fare!!

  48. miriam scrive:

    oggi io e mio marito abbiamo ricevuto l’uovo di Pasqua in anticipo…Lo studio di settore ci ha colpiti peggio di un masso tra capo e collo ..secondo loro siamo in regola con le tasse ma bada ben bada ben nel 2005 abbiamo dichiarato il 25% in meno dell’anno precedente e ora lo Stato pretende 19.000 euro . A nulla e’ valso il certificato medico e le scatroffie dell’ospedale a dimostrare che mio marito causa incidente sul lavoro e’ stato con un braccio ingessato x ben 2 mesi…a loro nn importa un fico ed ora siamo costretti a mettere in vendita l’unico bene,un appartamento su’ cui stiamo ancora pagando il mutuo. Ma a questi nn li fulmina mai nessuno?
    Grazie e scusa lo sfogo…li odiooooooo !!!!!

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