Confesso di non apprezzare il nome scelto – ne ignoro i motivi, ma nella mia testolina bacata lo immagino pronunciato da Enzo Braschi in versione Drive In – però non è da escludere che abbia successo con un pubblico anglofono abituato a storpiare l’italiano.

Ho letto diversi post sulla questione, incluso questo di Matteo Flora e questo (assolutamente condivisibile): c’è poco da vantarsi per un sito che muore sotto un numero di richieste che non pare straordinario. Va detto che su Twitter e altrove c’è gente che commenta un po’ a pene di segugio, incluso il digital champion (sigh) che confonde mobile first e app per cellulari.

Personalmente ho solo due problemi con quel sito, e non ho visto nessuno farli notare (magari frequento le persone sbagliate):

  • Caricare la home significa scaricare un index di 8951 righe. 84 richieste (ma gli sprite non van più di moda?), più di 6 secondi per caricare la pagina. Non ho una connessione in fibra, ma un’ADSL probabilmente sopra la media della qualità italiana. Un tempo del genere mi sembra veramente eccessivo.
  • Il sito è completamente inusabile senza JavaScript attivato. Non funzionano le caselle di scelta, la ricerca, non puoi passare alla seconda pagina. Non è così complicato avere un sito che non esplode senza JS.

Traffico di rete (parziale)


6 commenti/trackback a “2 note al volo su verybello.it”

  1. Sergio scrive:

    Io avrei anche da lamentarmi sui contenuti e funzionamento della ricerca
    Ricerca sui prossimi 7 giorni a Milano.
    Risultato: Un solo evento che si è concluso il 10 Gennaio…

  2. flod scrive:

    Credo sia un problema di contenuti, non di ricerca.

    Altra nota: infilare mixxie in ogni dove (classi e ID CSS, immagini, perfino nomi di file) mi pare una cosa abbastanza assurda.

  3. miki64 scrive:

    Anche agli operatori turistici il sito non piace affatto, ecco il sondaggio parziale del giornale (e anche sito) specializzato Job in Tourism: http://www.jobintourism.it/job/sondaggio.php

  4. miki64 scrive:
  5. miki64 scrive:

    Chiedo scusa per il primo link, non corretto.
    Comunque ecco “un video spuntato non si sa bene da dove , che racconta l’Italia migliore a partire dai suoi stereotipi. Un ribaltamento di significati, che rovescia i nostri principali luoghi comuni presentando il paese come una nazione moderna, capace di produrre, creare e consolidare primati economici di livello mondiale. Un cortometraggio talmente ben congegnato da sembrare quasi impossibile che sia di provenienza ministeriale. Tanto da farci venire quasi il dubbio che sia l’opera di uno stagista fuori dal controllo… “
    https://www.youtube.com/watch?v=LaXqHU32bm4
    Altro che verybordello! 😛

Trackback e pingback

  1. a ddarioo! (il franceschini verybello) » BLOZ – il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti
    […] Due note al volo su veribello.it; […]

Non è possibile inserire nuovi commenti. I commenti vengono disattivati automaticamente dopo 60 giorni.