Cena Mozilla: gli spunti
23 Ottobre 2007
Con colpevole ritardo segnalo qualche spunto dalla cena Mozilla di Milano 😉
Thunderbird
Vuoi per gli sviluppi così recenti, inevitabilmente la discussione è caduta da subito su Thunderbird: per chi non lo sapesse Mozilla Foundation ha deciso di separare lo sviluppo del software relativo creando una nuova corporation, MailCo, completamente posseduta dalla fondazione.
Contemporaneamente due sviluppatori, Scott Mac Gregor e David Bienvenue, hanno deciso di abbandonare Mozilla Corporation, dichiarando che continueranno comunque a contribuire al progetto Thunderbird.
Probabilmente i due sviluppatori avrebbero preferito una delle possibili alternative emerse durante la discussione in seno a Mozilla Foundation (iniziata prima della fase pubblica): creare una corporation indipendente, con gli sviluppatori di Thunderbird come azionisti. Ancora non è chiaro cosa faranno Scott e David, ad esempio se decideranno di creare una nuova società insieme.
Personalmente ho chiesto quale potrà essere il business model di MailCo: Firefox negli ultimi anni ha dimostrato di essere perfettamente in grado di auto-finanziarsi tramite Google, come potrà fare MailCo con Thunderbird? Una delle possibili strade potrebbe essere quella di far distribuire Thunderbird ad un grande provider, per il momento ci sono i 3 milioni di dollari forniti dalla Mozilla Foundation.
Perché creare una nuova corporation solo per Thunderbird e affidare la guida dello sviluppo a David Asher? L’idea di fondo è quella di creare una vision: stabilire qual è la strada da seguire e quali sono le funzionalità innovative da aggiungere. In parole povere si tratta di dare una mossa ad un progetto buono ma scarsamente innovativo.
Quali sono i possibili sviluppi? Sicuramente l’integrazione di un calendario per fare concorrenza in ambito aziendale ad Outlook, dall’altra parte la necessità di seguire nuovi percorsi, ad esempio l’introduzione di funzionalità di messaggistica istantanea e l’interazione con i sistemi di webmail.
Mozilla guadagna con Google più denaro di quanto gli serva, questo è un dato di fatto. Alcuni sostengono che Mozilla potrebbe (dovrebbe) anche chiedere più soldi. Il problema è: perché alterare l’attuale equilibrio? Mozilla potrebbe ottenere di più, allo stesso tempo Google potrebbe decidere di chiedere qualcosa in più a Mozilla (promozione di servizi della grande G) 😉
Il fatto è che Google è tanto “secret” quanto Mozilla è “open”: si vedano ad esempio la discussione pubblica sul futuro di Thunderbird, oppure la pubblicazione delle cifre guadagnate attraverso Google.
Nessuna notizia pervenuta sul GPhone, nonostante i tentativi di corruzione di Fullo.
Firefox
E’ evidente che la strada del futuro sarà il mobile: si è parlato della situazione attuale (es. dell’estensione Joey) e degli sviluppi possibili.
Mozilla in Italia e in Europa
Tristan si è complimentato per il successo della community italiana, e ha confessato che uno degli obiettivi è riuscire a passare quota di mercato 20% anche nel nostro paese. Ha anche svelato che un particolare impegno verrà messo nei prossimi mesi per la diffusione di Firefox in Gran Bretagna, paese dove sembra mancare una forte comunità e consapevolezza legata all’Open Source (sinceramente non l’avrei mai detto).
3 commenti/trackback a “Cena Mozilla: gli spunti”
Trackback e pingback
- pseudotecnico:blog » Sul (non) futuro di Thunderbird
[...] La decisione non giunge certo inaspettata visti gli insuccessi degli ultimi anni: l’uscita di scena di personaggi chiave, la…
Non è possibile inserire nuovi commenti. I commenti vengono disattivati automaticamente dopo 60 giorni.
23 Ottobre 2007 alle 16:20
A me piacerebbe che migliorassero le capacità di newsreader di TB.
Per i finanziamenti, non è che potrebbero caricare una start page, simil firefox, che usi Google. Non entrerà molto ma magari poco è meglio di nulla.
Ciao
23 Ottobre 2007 alle 16:26
Il problema di fondo è che Google ha GMail, dubito che voglia investire a fondo in un client e-mail 😉