Molly E. Holzschlag, Group Lead del WaSP (Web Standards Project) e Invited Expert del W3C nonché autrice di diversi libri sul web design, si unisce al team di sviluppo di Internet Explorer: l’obiettivo è quello di lavorare per gli standard e l’interoperabilità, in collaborazione con Microsoft ma anche con gli altri fornitori di browser e di software per la progettazione web.

In quest’ottica verranno anche create risorse per sviluppatori e web designer, curate da nomi di spicco del settore (nel post vengono citati Eric Meyer, Christopher Schmitt e Aaron Gustafson).

Che dire? Speriamo che la collaborazione sia lunga e proficua.


10 commenti/trackback a “Standard vs Internet Explorer: la svolta?”

  1. Gioxx scrive:

    Lunga sicuramente (basta iniziare a fare la lista delle cose totalmente astruse e fuori-standard che permette di vedere/fare Internet Explorer), proficua lo spero.

    C’è di buono che finalmente Microsoft tira fuori la volontà di migliorarsi.

  2. davidonzo scrive:

    Già IE7 ha fatto molti passi in avanti. Speriamo sia un passo in avanti anche verso la sanità mentale dei web devs orientati agli standard…

  3. miki64 scrive:

    Io sono pessimista… 🙁

  4. El Salvador scrive:

    Spero solo che i risultati di questa collaborazione siano disponibili ed utilizzabili da tutti e non certo solo da Microsoft (ho ancora in mente le cavolate o la mancanza del supporto di certi standard delle versioni di IE).

  5. Stefano Brivio scrive:

    Era ora verrebbe da dire!! Scoccia che Microsoft faccia questo passo solo ora che il suo monopolio sul mercato dei browser web si stia sfaldando.

    Meglio tardi che mai si dice in questi casi.. 😉

  6. Andrea Paiola scrive:

    Mi domando perchè non l’abbiano fatto prima dell’uscita di IE7… ah già allora avrebbero dovuto impegarsi veramente per fare un browser decente e invece…
    sapete tra quanti anni uscirà IE8?

  7. prometeo scrive:

    @Andrea: si vocifera che le prime versioni alfa di IE8 siano già in uso, quindi forse l’idea che l’applicazione degli standard arrivi presto non è così pellegrina… E si capisce il perché di un rapporto a contratto con un esperto del genere (cioé finalizzato a influire su un prodotto prossimo).

    Vale la pena ricordare che la nuova suite di programmi per il design dei siti web (e delle interfacce) di MS ha ricevuto plausi anche da Daniel Glazman (Composer, Nvu) sia per la realizzazione professionale del prodotto sia per il coice che generano. Un cambiamento di filosofia?

  8. tripleshift scrive:

    chi sa quanto questa notizia sia legata a questo, non troppo vecchio, articolo di molly e soprattutto (se letto in senso positivo) alla nomina di chris wilson a presidente del nuovo html working group charter di w3c.
    riguardo a questa ultima questione ero un po’ scettico come lo erano lo stesso glazman citato da prometeo e roger johnsson.

    dalla mia sono adesso un po’ più ottimista, sebbene ancora un po’ scettico su chris wilson.
    molly è senz’altro una piccola garanzia di direzione giusta se non altro.

    ie7 è stato rilasciato senza alcun riguardo verso il rispetto degli standard (le ben poche migliorie sono fumo negli occhi) ed è stato messo sul mercato per motivi di sicurezza principalmente, cosmetici e funzionali (tab, feed reader etc.) secondariamente.

    adesso, c’è la vaga speranza che l’ultima frase del post di roger (leggetelo e leggete roger che è sempre interessante) si avveri.

    altrimenti, ben poco cambierà. magari anche molly passa al lato oscuro. 😯 😆

    ciao

  9. Andrea Paiola scrive:

    voci? voglio le fonti!

  10. flod scrive:

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