Thunderbird: ricostruzione indici

24 Novembre 2006

Talvolta in Thunderbird è necessario compattare le cartelle di posta (file->compatta cartelle) e ricostruire gli indici per correggere alcuni problemi: il tipico esempio è la segnalazione di un numero di nuovi messaggi diverso da quello reale, oppure un rallentamento del software nella gestione delle e-mail.
La compattazione è un’operazione da fare periodicamente e permette di cancellare definitivamente i messaggi cancellati “logicamente” all’interno del programma.

Esempio pratico: ricevo una mail con un allegato di 10MB, la sposto nel cestino e lo svuoto. Il file del cestino contiene ancora quel messaggio (e occupa 10MB di spazio su disco) fino a quando l’utente non effettua la compattazione delle cartelle; il vantaggio di questa soluzione è la possibilità di recuperare un messaggio eliminato modificando il file della posta con un semplice editor di testi, lo svantaggio è quello di dover periodicamente compattare la cartelle, pena rallentamenti e comportamenti anomali del software.

Se utilizzate Thunderbird 1.5.x le strade per ricostruire gli indici sono due:

cancellare manualmente i file indice: questi file hanno estensione msf e si trovano nella cartella della posta. Ad esempio: la posta in arrivo è contenuta nel file inbox (senza estensione), il file indice è il file inbox.msf. Al riavvio Thunderbird provvede a rigenerare gli indici per tutte le cartelle visualizzate
utilizzare l’apposita estensione creata dal buon Klades

Con piacere scopro che nelle attuali nightly di Thunderbird 2.0 questa funzionalità è stata integrata: nelle proprietà delle singole cartelle è presente un pulsante per ricostruire gli indici.

Tag Technorati: Thunderbird, msf, ricostruzione indici

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miki64 scrive:
24 Novembre 2006 alle 08:00
L’estensione di klades è molto intuitiva e molto completa (permette di scegliere se cancellare gli indici di una cartella o di tutte le cartelle).
Lo è anche questa nuova funzione di Thunderbird?
All’avvio del programma, poi, appare un avviso simile a quello dell’estensione di klades?
flod scrive:
24 Novembre 2006 alle 12:07
La ricostruzione può essere fatta solo per singola cartella e non richiede il riavvio, quindi non c’è bisogno di messaggi 😉
thisend scrive:
24 Novembre 2006 alle 17:10
Sarà che non cancello mai nessuna e-mail ma non ho mai avuto problemi di questo genere con thunderbird e non ho mai usato questa funzione o avuto necessità di usarla
miki64 scrive:
24 Novembre 2006 alle 17:34
Neppure lo Pseudotecnico ha mai cancellato gli indici, mi risulta.
Ha sempre e solo compattato le cartelle e basta. 😉
Rucola scrive:
28 Gennaio 2007 alle 04:03
Io invece ho 4 account e controllo/cancello posta ogni giorno per lavoro, inoltre ho parecchie mail negli indici dal 2003.
Ebbene i problemi ci sono, a volte apri un account di posta e Thunderbird deve rifare l’indice con la conseguenza che ricompaiono messaggi letti e già cancellati ma visualizzati come appena ricevuti e non letti.
Io credevo che una volta cancellato un messaggio, sparisse dalla faccia della terra ma invece rimane da qualche parte.
Grazie comunque per l’articolo, provo la soluzione sperando che venga risolto il tutto nella nuova versione del programma.

Ciao
flod scrive:
28 Gennaio 2007 alle 07:54
Devi compattare le cartelle 😉 (File->Compatta cartelle) 😉

A questo punto mi sa che devo scrivere un post sulle regole di buona convivenza con Thunderbird…
Rucola scrive:
2 Febbraio 2007 alle 14:55
Ho provato con il compattare le cartelle ma purtroppo non funzia.
Premetto che ho email dal 2002, che uso win98 (con xp pare non ci siano problemi, al contrario con win2000 stesso problema), alla riapertura del programma ricompaiono le mail cancellate la volta precedente.
Tralaltro dando il comando “compatta”, mi compare la schermata bianca e sparisce l’elenco delle mail.
Non mi pare tanto normale il dover compattare ogni volta (anche in forma automatica), c’è qualcosa che non gira no?
Semplicemente: se gli do il comando svuota cestino, logica vuole che le mail spariscano per sempre no? perchè devo compattare qualcosa che deve essere GIA’ eliminato? Non mi da sicurezza sapere che le mail comunque possano essere recuperate da qualcuno sul mio pc, magari perchè non compatto.
Grazie per la pazienza

Ciao
miki64 scrive:
2 Febbraio 2007 alle 21:22
@ Rucola:
Per “compattare le cartelle” si intende cancellare definitivamente i messaggi che esse hanno contenuto.
Con la “cancellazione”, infatti, i messaggi non sono più visibili, ma rimangono dove sono, pronti per essere riutilizzati (con apposite manovre) in caso di ripensamento dell’utente.

In definitiva: devi compattare frequentemente (che ti costa? 1/10000 del tempo che trascorri davanti al p.c.!) tutte le cartelle di tutti gli account ed il problema dovrebbe scomparire.
Rucola scrive:
5 Febbraio 2007 alle 15:27
@ Miki64

Scusate se ritorno insistentemente sull’argomento, ma espongo le difficoltà di un normale utilizzatore come me in un normale ufficio amministrativo, nell’ottica di un costruttivo miglioramento del software.
Purtroppo la compattazione nei nostri computer da 800 mhz con win98 non è proprio 1/10000 del tempo ma dura i suoi buoni 3 minuti per cartella (come dicevo: conservo la posta dal 2002), pertanto deduco che con una certa mole (non eccessiva) di messaggi anche l’indice diventa “pesante” da gestire e forse andrebbe strutturato diversamente.
Poi mi domando perchè l’utente finale viene sempre considerato come un pistola che ha sempre bisogno di confermare 3 volte la cancellazione definitiva sicura e non ripristinabile di un messaggio.
Mi domando anche per i miei ovvi motivi di riservatezza aziendale, cosa devo fare se voglio che un messaggio non sia mai mai mai più recuperabile? Devo spaccare il disco fisso e tutte le memorie possibili e immaginabili per fonderlo definitivamente con l’acido?
C’è forse un certo margine lasciato intenzionalmente nel caso che qualche pubblico ufficiale debba indagare su qualcosa?
Già mi hanno fatto una testa quadra con gli obblighi della 196/03

Scrivo questo perchè a volte “i messaggi ritornano”.
Grazie per la comprensione e a chi programma questo software
lucasali scrive:
5 Febbraio 2007 alle 15:49
per esperienza posso consigliarti di suddividera la posta in varie cartelle (ad esempio 2002, 2003, ecc.) evitando di tenere tutto in “posta in arrivo” e “posta inviata”, così facendo (il discorso vale anche per OE) la compattazione durerà solo pochi secondi…
piccola curiosità: come fai a giustificare l’utilizzo di w98 per la 196? non mi sembra un so che garaitisce riservatezza se sprovvisti di password …
Rucola scrive:
7 Febbraio 2007 alle 09:40
@ lucasali
grazie per il consiglio, proverò così…
anche se il problema alla fonte rimane.

W98 & 196: ho installato Winsecure-98 è un freeware combinato con delle modifiche al bios, credo che disabiliti parte della tastiera e del mouse.
flod scrive:
7 Febbraio 2007 alle 09:53
W98 & 196 credo sia un’accoppiata impossibile 😉

Anche se riesci a risolvere il problema delle password e degli utenti, rimane quello degli aggiornamenti del sistema operativo…