A ruota libera

8 Luglio 2006

Come dice il titolo del post, riflessioni in ordine sparso.

Libri
Ho appena finito di leggere Crypto, il finto ultimo libro di Dan Brown: appena pubblicato in Italia, in realtà è il primo libro pubblicato dal fanfarone dallo scrittore americano (1998).

La trama anticipa lo stile dei libri successivi ma è decisamente più debole, i personaggi sono come al solito delle macchiette: lui bello-intelligente-eroe, lei non può essere da meno, sorvoliamo sul vecchio innamorato (chi leggerà potrà capire…)
Ormai è chiaro che a Dan Brown piace sparlare di un intero paese in ogni suo libro (fa eccezione l’ultimo): per Angeli e Demoni era l’Italia, nel Codice Da Vinci la Francia, in questo la Spagna. Una Spagna dove gli ospedali sembrano dei campi profughi, non ci sono norme di sicurezza sulle scale, la domenica mattina tutti escono vestiti di nero al suono delle campane per andare a messa.

L’argomento? Nsa, algoritmi, decifrazione di codici con attacchi brute force, super-computer. Inutile dire che saltano fuori delle notevoli vaccate da parte del nostro autore (NdPT: si può dire vaccate?), soprattutto nel finale.

Calcio
Qualcuno dovrebbe trovare il coraggio di non far giocare Totti (o quantomeno non farlo giocare 90 minuti): ha dei piedi d’oro ma è fermo come nemmeno il Vieri dei tempi migliori, quando non ha la palla si aggira per il campo come il Ronaldo catatonico della finale di Parigi, ha il terrore negli occhi quando deve fare un contrasto (e toglie immancabilmente la gamba). Qualcuno si ricorda il Totti che falciava gli avversari a centrocampo? Credo che nel mondiale non abbia ancora fatto un fallo…

SWZone
Stamattina ho visitato per curiosità la pagina dove si traccia il profilo del visitatore medio del sito (la pagina è dedicata ai potenziali investitori pubblicitari): siccome tra i lettori di questo blog ci sono sicuramente dei “professionisti del settore” di “età compresa tra i 20 e i 55 anni”, lascio a loro il giudizio su quanto scritto.

pseudotecnico:blog
La data dell’operazione si avvicina e da martedì prossimo sarò offline per diversi giorni; cercate di fare i bravi con i commenti (mi riferisco soprattutto ad una persona) . Se quella persona non si comporterà in modo adeguato, comincerò a diffondere foto segnaletiche su Internet…


Avevo promesso che non avrei più parlato di SWZone, ma quando leggo certe cose non ce la faccio davvero…

La linea editoriale del sito e del forum è chiara: hanno tutto il diritto di seguire le proprie convinzioni e non sarò certo io a fargli cambiare idea. Da qui ad offendere le persone che collaborano con Mozilla Italia il passo è grande (e fastidioso).

Quando qualcuno difende Firefox sul loro forum, la risposta è diventata di routine: tu lavori per Mozilla, mettere il link al sito di Mozilla Italia (ad una faq) equivale a fare spam.

1: anche perchè lui non lavora con e per firefox.

2: Questo signore tecnico informatico, non dice che ha relazioni ed interessi con Mozilla infatti il suo sito è addirittura un mirror che rappresenta un legame anche fortemente economico e che spiegano questo accanimento contro tutti quelli che vanno contro i suoi interessi.
I pochi post che ha messo sul nostro sito sono soltanto ed esclusivamente su questo argomento con la motivazione suesposta, non quella che motiva tutti noi. Questo in modo che chi legge sappia di cosa si tratta.
Spammatore noto è riuscito, stasera compresa, a linkare i siti di suo interesse, chiedendo ogni volta scusa per averlo fatto.

3: La ragione è che io non ci lavoro con Firefox, altri che conosco invece lo difendono perchè rappresenta il loro lavoro.

Le precisazioni:

  • il lavorare per qualcuno prevede: un contratto, dei compiti, delle scadenze, un corrispettivo in denaro in cambio della prestazione. Chi collabora con Mozilla Italia NON PRENDE UN EURO, anzi, ne mette di suo: investe il proprio tempo, i propri computer, la propria connessione, le proprie competenze.
  • un legame economico (seconda citazione) prevede uno scambio tra due parti e un guadagno: Gioxx non ci guadagna nulla dal mirror, anzi ci perde tempo, spazio e banda (non vedo banner sul mirror indicato).
  • i soldi che entrano nell’Associazione con le iscrizioni (già che c’è un’occhiata allo Statuto non sarebbe male…) non servono a sostenere l’altissimo tenore di vita del consiglio direttivo, organizzare cene con ballerine o viaggi al casinò di Campione: servono a mantenere un hosting che consenta l’accesso contemporaneo di migliaia di persone. Se c’avete mai fatto caso, il sito ed il forum di Mozilla Italia non sono infarciti di banner Google AdSense oppure IntelliTXT (come altri forum e siti); se apprezzate il nostro lavoro, magari è il caso di farci un pensierino ed iscrivervi all’associazione.
  • considerare spam il link ad una faq di Mozilla Italia, progetto ufficiale di localizzazione in lingua italiana dei software Mozilla, è al limite del ridicolo; la prossima volta bisognerà considerare spam anche il link ad un articolo della knowledge base di Microsoft (ma so già che non avverrà).

Spero di aver chiarito una volta per tutte il rapporto tra Mozilla Italia e i collaboratori al progetto (non dipendenti).


E Grillo ci ricasca…

2 Luglio 2006

Nel suo ultimo post, parla di cellulari per cuocere le uova…

Alcuni ricercatori hanno messo un uovo in un portauovo di porcellana (buona conduttrice di calore) tra due cellulari. Quindi li hanno messo in comunicazione tenendoli accesi.
Nei primi 15 minuti non è cambiato nulla.
Dopo 25 minuti il guscio dell’uovo ha cominciato a scaldarsi.
Dopo 40 minuti la parte bianca dell’uovo era solida.
Dopo 65 minuti l’uovo era ben cotto.

“Alcuni ricercatori”? Chi, dove, ma soprattutto quando? Perché fa così schifo citare le fonti?

Cercando su Internet credo di aver individuato in questa pagina la fonte, considerando anche che si vede la stessa foto pubblicata sul blog di Grillo (qualcuno gli spieghi che allargando le immagini non si ottengono grandi risultati…). Cosa si scopre:

  • si apprezza l’evidente aura scientifica dell’esperimento, visto che i due ricercatori usano due pacchetti di sigarette vuoti per sostenere i due telefoni cellulari ed un altro per il portauovo
  • i due ricercatori in realtà sono due giornalisti russi della Pravda (ma non si capisce perché nella prima parte della pagina si parli di un gruppo di ricerca)
  • non si capisce il legame tra due giornalisti russi ed un sito cinese (vedi scritta sulla foto)
  • a cosa serve l’hi-fi dietro al portauovo?

All’ultima domanda si risponde leggendo queste istruzioni su Wimsey Weekend; se date un’occhiata al sito, vi renderete conto che non si tratta esattamente di una rivista scientifica.

Se avete tempo da perdere, date un’occhiata ai commenti su SlashDot: come sostiene uno di questi, perché usare due cellulari per cuocere un uovo quando posso farlo con l’alimentatore della XBox? 😛

E se ancora ci credete, leggete questo 😉


Una bella giornata

2 Luglio 2006

Sono reduce da una piacevole trasferta in quel di Parma, passata in compagnia di quasi una ventina di persone legate a vario titolo all’associazione Mozilla Italia; se un pugliese pigro si ripiglia dal viaggio di ritorno, tra qualche giorno potrete leggerne un resoconto sul forum di eXtenZilla 😉