Nulla di nuovo all’orizzonte, si tratta solo di un post per raccogliere una serie di informazioni distribuite in diversi siti: l’obiettivo è quello di installare eeeXubuntu sull’Eee PC senza avere a disposizione un lettore ottico USB.

Preparazione

Primi passi:

  • scaricare la ISO di eeeXubuntu e masterizzarla: la versione più recente è la 7.10 r3 del 28 dicembre 2007;
  • preparare una chiave di memoria USB con circa 600MB di spazio libero (io ho utilizzato una chiave da 1GB formattata in fat16).

Creare una chiave USB avviabile

Avviare un pc usando il cd di eeeXubuntu in modalità live: una volta avviato Xubuntu, aprire il terminale (Applications->Accessories->Terminal) e digitare (essendo attiva la mappatura della tastiera americana, usare il tasto con l’apostrofo per ottenere “-“)

sudo fdisk -l

In questo modo è possibile visualizzare i dischi disponibili: nella mia configurazione /dev/sda e /dev/sdb corrispondono a due dischi SATA interni.

Collegare al pc la chiave di memoria USB e digitare nuovamente il comando: dovrebbe apparire un nuovo dispositivo (nel mio caso /dev/sdc, con una partizione /dev/sdc1 in FAT16).

Se si sta usando la versione r3, digitare il seguente comando (il “/” corrisponde al tasto “-“)

sudo /cdrom/mkusbinstall.sh --autodetect

Verrà chiesto di rimuovere la chiave e ricollegarla: a questo punto il dispositivo verrà rilevato e sarà possibile verificare se il device corrisponde a quello visto in precedenza (/dev/sdc1). Terminata la preparazione della chiave (dovrebbero essere sufficienti un paio di minuti), staccare la chiave dal pc e passare all’Eee PC.

Installazione di eeeXubuntu

Collegare la chiave USB all’Eee PC e accenderlo tenendo premuto il tasto ESC: questo permetterà di scegliere l’avvio dalla chiave USB.

Avendo 2GB di RAM a disposizione ho scelto di fare l’installazione senza partizione di SWAP (trovate informazioni interessanti sull’argomento in questa pagina). Una volta avviato il live cd, fare doppio clic sull’icona Install, scegliere Italiano (per spostare la finestra e visualizzare i controlli “tagliati” fare alt+clic tasto sinistro), proseguire fino al passo 4 e scegliere il partizionamento Manuale.

Personalmente ho deciso di cancellare tutto il disco SSD interno (/dev/sda), per cui basta selezionare /dev/sda e poi New partition table confermando la cancellazione delle partizioni. Fatto questo:

  • selezionare il free space in /dev/sda e poi New Partition
  • tipo partizione primaria
  • dimensione massima (4001)
  • importante: scegliere EXT2 come tipo di partizione, non lasciare EXT3
  • mount point: digitare /

A questo punto apparirà la nuova partizione /dev/sda1, tipo ext2, mount point /. Portare a termine la procedura guidata e avviare l’installazione.

Configurazione

Una volta avviato Xubuntu sull’Eee PC, connettersi alla rete e avviare l’installazione degli aggiornamenti (105 nel mio caso, circa 124MB).

Passo successivo: rimuovere il cd-rom dalla lista dei pacchetti. Digitare in un terminale:

sudo nano /etc/apt/sources.list

Commentare la prima riga (inserendo # prima di deb cdrom): per salvare e uscire premere nell’ordine CTRL+O, invio e CTRL+X.

Ulteriore passo: sistemare l’automount delle periferiche modificando fstab

sudo nano /etc/fstab

Commentare la riga relativa a /dev/sdc1 (nel wiki parlano di /dev/sdb1, nel mio caso è presente solo /dev/sdc1): senza questa modifica tutte le periferiche – ad esempio le chiavi di memoria USB – verranno montate come cd-rom. Già che siamo in zona aggiungiamo il parametro noatime a fstab (permette di ridurre il numero di scritture sul disco, aumentandone la vita utile).

Suono

Per prima cosa aggiungere il controllo del volume: tasto destro sulla barra inferiore, selezionare “Aggiungi un nuovo elemento” e scegliere “Controllo del volume”. Fare clic con il tasto destro sulla nuova icona e selezionare Proprietà:

  • Device: scegliere #0: HDA intel
  • Wannabe Master: scegliere Front,0
  • When clicked: lasciare xfc4-mixer

Problema: nel mio caso nel wannabe-master non è presente nessuna voce, è comparsa solo dopo aver installato Totem. Magari funziona anche ad altri 😉

Ultima nota: in presenza del modulo sonoro il sistema non si spegne correttamente, per cui bisogna fare un’ulteriore modifica

sudo nano /etc/rc.localstop

Prima di exit 0 inserire

rmmod snd-hda-intel

(a differenza della riga esistente ci sono dei – al posto di _ ).

Per ulteriori informazioni sulla configurazione di Xubuntu per Eee PC consiglio la lettura dell’ottimo wiki 😉

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23 commenti/trackback a “Installare eeeXubuntu su Eee PC”

  1. Titto scrive:

    Pseudo, come mai è importante usare l’EXT2 invece del EXT3?

  2. Emanuele scrive:

    E’ strano, ma ho come l’impressione che siano di più i casi in cui l’eeepc serva ai nerd per smacchinarci sopra che le reali situazioni in cui ha dato una mano d’aiuto.
    Mi piacerebbe sentir parlare di quest’ultime ogni tanto…
    Ciao,
    Emanuele

  3. iacchi scrive:

    In effetti anche io non capisco perché non un ext3 o un reiserfs. Ci sono limitazioni tecniche o è solo una scelta?

  4. Ivo Silvestro scrive:

    Ho (grosso modo) capito come farlo, ma mi sfugge ancora il perché, e mi interesserebbe scoprirlo: ho ordinato anche io l’eeepc!

  5. flod scrive:

    @Ivo

    Perché:
    a) voglio avere una macchina linux su cui spippolare all’evenienza (anche se, a dirla tutta, ho in programma di convertire l’attuale muletto a server linux, ma non avrà GUI)
    b) il sistema operativo originale mi sembrava troppo “user friendly” 😛

    @All
    ext3 e reiserfs sono journalized, questo implica un numero di scritture superiore sul disco (vedi discorso sul parametro noatime).

    L’alternativa è creare una partizione ext2 per il sistema e una ext3 per la home, puntando sulla sicurezza dei sistemi journalized per i dati dell’utente (è la strada scelta dalla Xandros originale).

  6. Surreale scrive:

    Sai anche come si fa comodamente l’installazione Xubuntu?
    Si mette l’eeepc in mano ad un Jtheo, Giorgio, Pseudotecnico… fai tu… e poi te lo vai a riprendere dopo un po’!

  7. Ivo Silvestro scrive:

    Troppo userfriendly? Per me, è un ottimo motivo per tenermi il s.o. originale!

  8. flod scrive:

    @Surreale
    Comoda neh? 😛

    @Ivo
    Mi piace essere libero di muovermi, non bloccato da un’interfaccia a prova di newbie 🙂

  9. Ivo Silvestro scrive:

    @pseudotecnico: Ma infatti tufai benissimo a installare un altro linux, io penso che mi terrò stretto quello che c’è, da bravo newbie o utonto di linux.
    Quello che mi preme sapere è se ci sono (grossi) limiti nell’os di default.

  10. Surreale scrive:

    Sí.
    Peró in cambio preparo la cena! 😀

  11. flod scrive:

    @Ivo

    L’ho usato troppo poco per dare un giudizio adeguato: a prima vista direi che non ha grossi limiti (e sembra più veloce di Xubuntu nel caricamento) 😉

  12. Fontzy scrive:

    Con la modalità full desktop, a mio parere, Xandros gira che è una meraviglia e per i linuxfigati come me è usabile e piacevole.
    Certo, quella ciofeca simil-icone-da-cellulare che è installato di default è davvero limitante, sul mio EeePC è durato un paio di giorni.

  13. Roberto scrive:

    Ho provato sia Xandros che eeeXUbuntu e obiettivamente devo dire che la prima mi ha stupito!
    Non mi aspettavo una distro così completa, sia dal punto di vista software, sia per ciò che concerne l’adattamento all’eee pc (certo, ASUS ci avrà lavorato parecchio su…).
    Pensavo di rimuovere Xandros dopo sole 2 ore dall’acquisto, ma alla fine ho deciso di lasciarla sull’SSD.

    Per quanto riguarda eeeXUbuntu, invece, mi aspettavo qualcosina in più, tipo le funzionalità quali lo spegnimento/accensione del wifi da tastiera, ecc…
    Resta comunque una distro validissima, ma consiglio di installarla su SD e di avviarla da lì, senza rimpiazzare Xandros.

  14. Roberto scrive:

    attenzione…parlo di Xandros con la modalità full-desktop attivata!

  15. Max scrive:

    Scusate ho creato la prima partizione ext2 da 3.3gb poi il rimanente l’ho messo come swap (che tipo deve essere ? sempre primaria? ).
    Faccio continua e poi quando deve iniziare a installare mi dice : tentativo di montare swap in SCSI2 (0,0,0) partizione n°2 (sda) su none fallito.

    Qualcuno gentilmente mi può aiutare?

  16. flod scrive:

    Per quanto mi ricordo (poco) il tipo di partizione è proprio swap 😕

    In caso di dubbi ti consiglio comunque un forum dedicato a Linux (ad es. ubuntu.it) 😉

  17. Max scrive:

    No come non detto… ho spento e riprovato ed è andato … però ho provato a fare la modalità guidata che metteva ext3. L’ho installato su SSD

  18. plotzman scrive:

    mi intrometto, sono un neofita quasi totale di ubuntu, sul mio eeepc 4G ho provato a installare eeexubuntu sia da cd ext che da usb pen resa bootable.
    la schermata splash parte eo poi, qualunque opzione scelga mi da sempre lo stesso errore:

    [ 20.732340] crc error
    [ 20.734488] Kernel panic – not syncing: VFS: Unable to mount root fs on unknown-block)104,1)

    se cancellassi le partizioni sul sshd potrebbe essere di aiuto?

    grazie anticipatamente dell’aiuto.

  19. plotzman scrive:

    preciso che ho portato la ram a 1 giga e che ho provveduto a controllare l’integrita’ del cd di install
    ciao e graze

  20. flod scrive:

    Quel crc error mi fa tanto pensare a un problema di ram. Quando lo usi con la Xandros non ti dà alcun problema?

    In ogni caso ti conviene chiedere direttamente in un forum (es. http://forum.eeepc.it/ )

  21. plotzman scrive:

    ho rimontato i 512 originali ed e’ andato tutto perfetto!!

    strano pero’ che i 1024 MB nn mi hanno mai dato problemi con xandros, pur usandolo con diverse applicazioni aperte, per diverse ore consecutive di funzionamento e per alcuni mesi

    grazi per l’aiuto

  22. roberto+1 scrive:

    io mi domando piuttosto perché continuare a usare i cd e dvd, con relativo lettore scrittore esterno da aggiungere? ci sono formati digitali di ogni tipo, e a che serve il cd? più lento e macchinoso di una pendrive o di una sd? perché? non si può fare un ripristino con un’immagine del cd montata sopra una memoria sd? no? perché? ditemi di sì.

Trackback e pingback

  1. pseudotecnico:blog » eeebuntu NBR 1.0
    [...] tutto sembra funzionare correttamente senza bisogno di interventi particolari (a differenza di eeeXubuntu) e la grafica è decisamente piacevole.…

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