Per dire
1 Aprile 2008
Ci son giorni in cui mi vien voglia di inforcare un cappottino infeltrito e muovermi per la città avvolto in una nuvola psichedelica di naftalina. Così abbigliato, spingendo lentamente per il manubrio una bicicletta nera da uomo con freni a bacchetta, cercare il cantiere più vicino per mettermi a questionare con gli operai di putrelle e mazzette.
Sarà l’effetto della primavera, o più probabilmente sarà che nell’ultimo periodo le mie gonadi stanno organizzando la rievocazione storica della rivoluzione francese.
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1 Aprile 2008 alle 18:51
Eh? Ma era una citazione o cosa? Non è che magari la nuvola non era proprio di naftalina…? 😛
1 Aprile 2008 alle 19:13
Citazione de che? 😉
1 Aprile 2008 alle 20:25
E che ne so? Se lo sapevo, non avrei domandato 😀
2 Aprile 2008 alle 03:00
Beh… potevi portarti dietro la 40d, magari la “voglia” tornava! 😉
2 Aprile 2008 alle 09:03
LOL. Vuoi fare già il pensionato? 😛
2 Aprile 2008 alle 18:26
ma ti attaccherai con le mani alle transenne ghiacciate come nello sketch di Paolo Cevoli ???
2 Aprile 2008 alle 19:16
ma la nuvola è per caso il fumo nero di lost? e il cantiere più vicino è la base degli others?
5 Aprile 2008 alle 08:39
Interessante la storia delle gonadi e della Rivoluzione Francese. 😀