CSI New York
8 Marzo 2007
Mentre sistemo il notebook del fratello che domenica prossima va a fare un salto in Giappone per lavoro (invidia…), mi sono ritrovato a pensare alla serie televisiva in questione (probabilmente influenzato da questo post e dal fatto che sia appena iniziata una nuova puntata): per quanto mi riguarda è la peggiore delle tre (l’originale Las Vegas e gli spin-off Miami e New York).
Le storie sono nello standard CSI, i personaggi non straordinari (come peraltro in CSI Miami) ma il problema fondamentale è un altro: per qualche arcano motivo i protagonisti non hanno alcun tipo di legame tra di loro, sembrano non avere una vita al di fuori del lavoro, mancano connessioni tra le puntate che invoglino lo spettatore a guardare la puntata successiva.
4 commenti/trackback a “CSI New York”
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9 Marzo 2007 alle 11:20
Anche io preferivo di gran lunga CSI Las Vegas, ma, visto il nulla televisivo che offrono le reti televisive tradizionali (non ho Sky), tutto sommato è l’unico programma che seguo con una certa regolarità.
Ciao
9 Marzo 2007 alle 13:00
A me non dispiace nemmeno Miami..Almeno Orazio è più umano!
Quanto alle relazioni tra i personaggi, sono sempre piuttosto minimali nelle varie serie di CSI..
certo, in CSI Las Vegas c’era Catherine Willows….. 😛
😀
9 Marzo 2007 alle 18:33
Concordo il migliore resta Las Vegas anche Miami non mi entusiasma granchè devo dire
9 Marzo 2007 alle 20:42
Io ad un certo punto ho smesso di vederlo perché – magari sono solo io ad essere debole di stomaco – lo trovo TROPPO truculento. Mi disturbava proprio.