Eos 350D, Canon 17-40mm ƒ4, cavalletto

Drops on web

Tag Technorati: ,

15 commenti/trackback a “Il fotografo della domenica #31”

  1. miki64 scrive:

    Bella, bella, molto bella!

  2. ViK scrive:

    Io avrei scelto un sfondo migliore, cmq molto bella.

  3. Emanuele scrive:

    Ho aperto il feed per scrivere la stessa cosa di Vik… la foto è bella ma, secondo me, lo sfondo la rende meno attraente…
    Ciao,
    Emanuele

  4. flod scrive:

    Problema di fondo: per riprendere quella ragnatela (parallela al piano focale) e quelle gocce d’acqua ci sono solo due possibili punti di ripresa (da un lato oppure da quello opposto).

    Lo sfondo era peggiore dall’altro lato, e il gioco di luce sulle gocce meno interessante 😉

  5. Sokak scrive:

    Non dovrebbe mancarti mai in macchina (o in moto, nello zaino! :P), qualche metro di spago, due mollette o tre da bucato, un paio di pioli d’emergenza (delle biro bic vanno bene)e due fogli, almeno formato a3, di cartoncino.

    Uno bianco, e uno nero. Con un po’ di fortuna, troverai uno di quei sottili materassino da campeggio in schiuma di poliuretano bicolore con questi due colori (più comune è argento/nero, ma va bene uguale ai fogli e si trasporta meglio)

    Con un po’ di culo riesci a piazzarli dietro a un soggetto del genere in maniera pseudostabile, e il risultato cambia in maniera interessante…

  6. flod scrive:

    E poi cosa? Ci sarà pure un motivo per cui questa rubrica si chiama “fotografo della domenica” 😉

  7. ViK scrive:

    @Sokak
    E una cazzuola laser no?!? O_o

  8. Lulù scrive:

    Senti un po’…
    ma come faccio ad imparare a fare delle foto come le tue considerando che sono un cane? 🙂
    Non sto scherzando…
    mi aiuti a fare qualcosa di decente?
    Qualche consiglio?
    Ho una CANON 350D… ma siamo lontani anni luce…
    le tue mi piacciono un bel po’.
    Complimenti.
    Lulù

  9. Lulù scrive:

    URCA 🙁
    Ho letto in ritardo la pagina dei contatti…sorry.
    Mi presento, sono Lulù, una Jack Russell di 5 anni.
    Ho un blog che scrivo a 4 zampe (non tutte mie) con Margot, altra Jack Russell di 14 mesi, nonché mia figlia.

    Dietro ci sta la mia “mamma”, che si definisce Fantaprogrammatrice, che sicuramente non a niente a che vedere con la Fanta da bere, ma che forse può avere qualcosa in comune con uno Pseudotecnico.

    🙂
    Lulù

  10. flod scrive:

    Per quanto possa valere il mio parere (credo di aver ancora molto da imparare):

    a) Scatta tanto: se trovi un soggetto che ti piace, scatta molte foto. Cambia angolazione, cambia l’inquadratura, cambia le impostazioni della fotocamera: hai solo l’imbarazzo della scelta e non sprechi pellicola

    a1) Strettamente legata al punto a: impara a scartare le foto non riuscite. Se scatti 100 foto, non è detto che tutte e 100 siano da tenere: quando mi va bene su 100 foto ne tengo 30 😛

    b) Non sottovalutare la fase di post-produzione (ritaglio, regolazione colori, ecc. ecc.): molte delle mie foto appena uscite dalla macchina fanno schifo

    c) Sfrutta Internet: ci sono molti forum di fotografia dove utenti più esperti ti aiuteranno a migliorare, sia nella fase di scatto che in quella di lavorazione del file

    Ciao 🙂

  11. flod scrive:

    @Lulù: la presentazione è molto apprezzata ma non obbligatoria 😉 (quella parte nella pagina dei contatti si riferisce ai contatti su Skype o via mail)

  12. ViK scrive:

    @pseudotecnico
    Un “vero” fotografo in post-produzione dovrebbe solo aggiustare contrasto/luminosità delle foto. O meglio, è concesso fare ritocchi con photoshop (o simili) solo se si tratta di tipi di ritocchi che sono riproducibili nella fase di stampa.
    Queste non sono parole mie ma del mio maestro in campo fotografia.
    😛
    @Lulù
    Ti sengnalo un paio di corsi base (ma base base) per fare delle foto che non siano la solita piattezza:
    1 – http://www.nital.it/corso_foto_digitale/index.php (è x Nikon, ma le basi sono quelle)
    2 – link (è divisa in parti, ma la prima si può tranquillamente saltare)
    Il consiglio che ti do io è: prova a fare foto in bianco e nero, hai molta meno informazione da gestire lasciando più spazio al reale contenuto della foto.

  13. flod scrive:

    Con tutto il rispetto, IMO un “vero” fotografo che ignora la parte di post-produzione digitale lascia il tempo che trova 😉

    La post-produzione si è sempre fatta: prima c’era la camera oscura, ora c’è il software di fotoritocco.

    Gran parte della bontà di una foto deriva dall’occhio del fotografo (composizione, inquadratura, scelta del soggetto, ecc. ecc.), ma da qui a sostenere che la fase di post-produzione non debba esistere ce ne passa 😕

  14. ViK scrive:

    Sono d’accordo ma dico che un fotografo che cerca di cancellare oggetti superflui o zone bruciate non è 1 fotografo. 😀

  15. Lulù scrive:

    Grazie mille per i consigli.
    Ci sentiamo a breve!
    Continuerò a seguirti.
    Lulù

    @Vic
    grazie per i link, ci guarderò sicuramente, alla prossima! 😉

Trackback e pingback

  1. Nessun trackback o pingback disponibile per questo articolo

Non è possibile inserire nuovi commenti. I commenti vengono disattivati automaticamente dopo 60 giorni.