5 cose che non sapete di me

11 Gennaio 2007

Si ringrazia l’imberbe ravennate, nonché fine dicitore e amante delle donne al volante, per avermi passato questa catena… E son soddisfazioni, visto che ero riuscito a sfangarla per qualche settimana.
Piccola presentazione: alla soglia dei 30 anni, Bresciano, paesano (nel senso di “non cittadino”, non di “volgarotto”), single, ateo con occasionali tendenze all’agnosticismo, quello che faccio per campare dovreste averlo capito.

Potrei iniziare sostenendo che di notte mi faccio chiamare Patrizia e guadagno agitando la mia chioma fluente, ma non lo farò 😛

Rivelazione 1
Che abbia una passione per la chitarra dovrebbe essere cosa nota, pochi sanno che ho suonato per anni (5 o 6) il flauto traverso e l’ottavino nella banda musicale del mio comune; attualmente entrambi giacciono inutilizzati in qualche anfratto di casa mia.

Gli svariati anni di solfeggio non sono serviti a molto, visto che non sono in grado di leggere le partiture per chitarra (o meglio, mi ci vogliono dei giorni) e mi manca tutta la parte di teoria (armonia, scale, ecc. ecc.).

Rivelazione 2
Come buona parte dei geek, ho problemi con il mio peso forma. Ci sono svariati modi di dire per definire il mio possente fisico: al posto della tartaruga sugli addominali ho una medusa di testa, c’ho la tartaruga ma è girata di schiena, ecc. ecc.
Un piccolo vantaggio: quando salgo di peso sembro un culturista che ha abbandonato l’attività, non un budino informe 😛

In realtà il mio peso ha un andamento sinusoidale: quando mi metto a dieta (rigorosamente fai-da-te) sono decisamente bravo, si parla di botte di 20kg alla volta, poi il lavoro e la mancanza di tempo da dedicare allo sport mi riportano nuovamente verso l’alto.

Rivelazione 3
Ci sono luoghi in cui non sono mai entrato e ne vado fiero: discoteca e palestra. Odio la musica da discoteca, i posto affollati, ho la coordinazione e la leggiadria di un ippopotamo con un’unghia incarnita: certe qualità preferisco non sfoggiarle in pubblico 😛

Rivelazione 4
Uso computer dai tempi del C64 ma non ho mai posseduto una console per giocare. Durante una vacanza di Natale, ai tempi del pleistocene, ho avuto in mano per circa una settimana una PlayStation 1 (era di mio cugggino): giusto il tempo di finire Tomb Raider 1 e riempire il garage di Gran Turismo.
A quel punto ho capito che quell’arnese era l’anticristo e, se volevo avere del tempo da dedicare ad altro, dovevo liberarmene il prima possibile.

Rivelazione 5
Sono quello che dalle mie parti viene definito un “mangiamale”. Mangio pochissime verdure, odio salse e affini, non mi piace il pesce. Da astemio totale riesco a rilevare qualsiasi cosa sia stata cucinata con del vino o semplicemente preparata nel raggio di 1 metro da una bottiglia chiusa 😛

Andare al ristorante e alle cene di gruppo è una doppia sofferenza: non mangi quasi nulla e gli altri ti guardano con sospetto (“se non mangi ‘na sega, come fai ad essere così grosso?”). Nel corso degli anni ho elaborato una persona guida ai ristoranti della zona con i piatti commestibili e i cuochi di fiducia.

Io mi ostino a pensare che la causa sia una ipersensibilità del mio palato e del mio olfatto.

Conclusione
A chi passo la catena? Non c’è abbastanza gente a cui voglio così male 😛

Forse, a ben pensarci, potrei passarla all’uomo da sei milioni di dollari di MondoZilla: no, non è l’uomo bionico, ma quando hai la schiena in cristallo Swarovski il tuo prezzo di mercato tende a salire 😛
A proposito: in questi giorni scatta la giornata del Delurking. Tu, accanito lettore che non hai mai commentato su questo blog, esci dal buio e fatti conoscere 😉

Tag Technorati: