Sembra destino che nel fine settimana io debba lamentarmi dei post di DownloadBlog: questa volta l’articolo riguarda l’uscita della versione 2.0.0.11 di Firefox.

Cominciamo dal titolo:  Firefox: è già ora di ri-aggiornarmenti di sicurezza.

Tralasciamo il refuso e andiamo al sodo: NON è un aggiornamento di sicurezza ma, come viene definito da Mozilla, uno stability update. Come spiegato in questo post viene corretta una (fastidiosa, imbarazzante, scegliete l’aggettivo che preferite) regressione introdotta in Firefox 2.0.0.10, ma questo non significa che tale versione sia affetta da problemi di sicurezza.

La versione di qualche giorno fa, la 2.0.0.10, benché correggesse alcune importanti falle di sicurezza, non era ancora del tutto completa.

Cosa significa “non era ancora del tutto completa.”!? Hanno venduto l’automobile ma si sono dimenticati la ruota di scorta?

 Consigliamo dia aggiornare il prima possibile, e sebbene la procedura avvenga in maniera del tutto automatica, segnaliamo comunque che tutti gli aggiornamento e le release sono disponibili sul sito ufficiale della Mozilla Foundation a questo indirizzo.

Tralasciando il refuso (mi pare di averla già letta ‘sta frase…), quello NON è il “sito ufficiale della Mozilla Foundation”: è il sito di un’associazione italiana che cura la localizzazione dei software Mozilla, stop.

Se vi state chiedendo perché mi ostino a leggere quel blog, la risposta è semplice: finché ci scrivono persone come queste, in grado di produrre articoli documentati e scritti a modo, varrà ancora la pena di fare lo slalom tra le vaccate.

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10 commenti/trackback a “Downloadblog, come non si scrive un post (di nuovo)”

  1. Giovy scrive:

    Vabbè, ma pure tu vai a cercare il pelo nell’uomo, attaccandoti alle parole ed (addirittura!) ai refusi!
    Dai Francè, la domenica le foto che ci fai vedere sono belle, ma non devi per forza scrivere post contro Downloadblog solo perchè scrivono A invece che B su Mozilla.
    Io gli suggerirei di ingaggiarti per scrivere questo genere di post, ma così facendo la domenica ci potresti far vedere solo le foto… 😛

  2. Davide Salerno scrive:

    Anche Melablog ha drasticamente abbassato il suo livello qualitativo, ma oggigiorno a quanto pare vanno di moda 800 cazzate al giorno piuttosto che una cosa seria scritta decentemente.

    Forse sono i tempi che cambiano e noi che siamo vecchi. Che dici?

  3. flod scrive:

    @Giovy

    a) Forse ti è sfuggito il fatto che si sta discutendo del merito, non dei refusi. Siccome quelle cavolate vengono lette da migliaia di persone (ad es. che mozillaitalia.it è il sito ufficiale della fondazione Mozilla), non credi sia il caso di correggere?

    Se, come il sottoscritto in queste settimane, perdessi almeno un’ora al giorno per lavorare su queste cose, forse passerebbe anche a te la voglia di lasciar perdere 😉

    b) Io scrivere su DownloadBlog? Non credo proprio

  4. flod scrive:

    @Davide

    “Qualità e non quantità” è un principio fuori moda 😛

  5. dafi scrive:

    Se ad ogni post folle lanci una milestone non rilascerai mai 😀
    Ormai le parole sicurezza, prestazioni, open source, accessibilita’ sono usate a sproposito si puo’ solo provare a fare informazione come fai tu ma non vale la pena arrabbbiarsi (con 3 b non e’ un refuso)

    Ormai si vive del tam-tam delle notizie, un blog “autorevole” pubblica una notizia e tutti (o quasi) a pubblicarla enfatizzando il titolo o traducendo a cactus (della california)

    Sui refusi… ha ragione Giovy
    E poi!!! Potevate dirlo che Mofo e’ stata rilevata da Mozilla Italia perche’ avete dato l’esclusiva a DownloadBlog??? 😉

    ɐssɐd ǝ ɐpɹɐnƃ ɐɯ oɹol ıp ɹɐɹnɔ ıʇ uou

  6. markingegno scrive:

    Mi piaci cosi’, senza peli sulla lingua.
    E vorrei vedere, a chi piacciono i peli sulla lingua??
    😛

  7. flod scrive:

    Lo scopo di questi post non è lamentarsi a vuoto, non li scrivo per il gusto di lamentarmi o perché “intollerante e pignolo” quando si parla di Mozilla 🙄

    In fondo c’è la speranza che chi gestisce quel network (e in passato è capitato anche da queste parti) capisca che il proprio prodotto sta andando allegramente a ramengo (avrei scritto “a puttane”, ma rischio di passare per un amante del turpiloquio).

  8. markingegno scrive:

    La mia era una battuta quasi fine a se stessa, non c’era dell’ironia.
    Il post mi ha colpito perche’ scrivendo di tecnologia per una testata, da un lato spero che se un giorno dovessi scrivere una cavolata, che puo’ capitare, qualcuno me lo faccia notare, dall’altro spero di non ricevere mai un simile cazzotto nello stomaco.

    Good job, keep doing.
    😉

  9. flod scrive:

    @markingegno

    In realtà il destinatario del mio ultimo commento era Giovy 😉

  10. markingegno scrive:

    ma LOL !!
    🙂

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