Situazione A: sul mio blog scrivo una notizia errata, uno o più lettori mi segnalano la castroneria nei commenti, correggo e ringrazio.

Situazione B: su un blog di nanopublishing viene pubblicata una notizia palesemente errata, uno o più lettori segnalano la castroneria, assordante silenzio.

Conclusioni:

  • la qualità di un nano-blog non dipende dalle dimensioni del network e dalla bontà della piattaforma quanto dalla validità degli autori
  • qualità e successo (popolarità) non sempre vanno di pari passo
  • scrivere su un blog significa anche seguire le discussioni che nascono dai propri post, in caso contrario tanto vale chiudere i commenti
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10 commenti/trackback a “Le dinamiche del nano-publishing (aka le vaccate di downloadblog)”

  1. Fabrizio scrive:

    Come spesso capita, condivido.
    Più volte sui blog di quel network ho fatto notare imprecisioni e mancanza di link della fonte (da cui avevano chiaramente preso ispirazione). Pochissime volte il mio commento è stato preso in considerazione.

  2. a scrive:

    Non solo.

    Il modo in cui è scritto mi fa riflettere sulla tanto decantata professionalità del nano-publishing.
    Se attorno ad una notizia errata si costruisce un intero post, scritto peraltro in modo così sicuro e un po’ arrogante (in stile blogo), come possiamo essere certi che gli altri articoli non siano stati scritti con altrettanta superficialità? Insomma, per diventare un importante piattaforma di nano-publishing basta mettere qua e là un “a sorpresa mozilla lancia…”?

  3. Claudio - Di@naLogic scrive:

    Confermo la disattenzione che questo blog porta avanti.
    Non esiste il minimo controllo delle notizie che vengono pubblicate, ne tantomeno vengono fornite fonti attendibili. Ormai succede continuamente che le notizie siano fasulle.

  4. ViK scrive:

    Non sai quanto mi verrebbe voglia di fare nomi di grandi blog (in particolare uno) in cui se fai un commento del tipo “non sono perfettamente d’accordo” è inutile che ti aspetti una risposta…

  5. cubes scrive:

    downloadblog e tutti gli altri siti dello stesso network sono puri prodotti editoriali pubblicati per raccogliere pubblicità: di quello che poi scrivono gli utenti non gli interessa a nessuno dei redattori.

    su 02blog, poi, le provocazioni politiche sono ‘ad arte’ per creare polemiche, litigi e alla fin fine visite al sito.

    non stare neanche a leggerli o commentarli, non ne vale davvero la pena, magari capiscono che dopo un po’ la gente si stufa di blog puramente commerciali.

  6. Cristian scrive:

    Premetto che quel post è stato un errore doppio, prima in sé e poi nel non riconoscere l’errore, modificandolo e prendendo atto dello stesso.

    Dispiace perché si fa presto a scrivere “blog commerciali, prodotti editoriali che non fanno altro che raccogliere pubblicità”, dietro c’è il lavoro di normali blogger che per il tempo che dedicano a quel blog non vengono certo retribuiti come un giornalista, sia chiaro, più o meno quanto si prende con Adsense con un blog di medio livello.

    Io che su downloadblog scrivo dal suo lancio faccio comunque fatica a seguire tutti i commenti: ripeto, se può sembrare dall’esterno un prodotto editoriale, dietro ci sono blogger come tutti che dedicano il loro tempo libero, e che magari non sono sempre pronti a rispondere ad ogni commento.
    Dispiace perché quando si riesce ad arrivare prima di altri blog americani la cosa non è riconosciuta come un merito, per il resto si passa per pressapochisti o semplici copioni che non citano le fonti: qualcuno una volta mi ha detto “questo l’hai copiato da …, quando invece io per scrivere quel post mi ero iscritto alla beta, provato il servizio, fatto un paio di screenshot, e scritto il post.
    Questa cosa dell’arroganza poi mi sorprende: solitamente io vedo sempre un po’ di arroganza dall’altra parte che dice “non sono veri blog” o “via da blogbabel”, ma sinceramente oltre a rimanerci un po’ male, perché penso che ala fine bisogna valutare sui contenuti, lascio passare.
    Preferisco discutere sul merito di cose interessanti che di polemiche.
    Se poi vogliamo dire che Downloadblog ultimamente è un po’ calato di qualità, posso dirti che ritengo sia vero, anche perché è un blog scritto da persone che non vi si dedicano full-time.

    Grazie Francesco per questo post: gli errori si devono riconoscere.
    Anche io devo averne lasciati qualcuno indietro, ma spero di averli corretti. 🙂

  7. RNiK scrive:

    Christian, ma tu non puoi far nulla per il post in questione visto che sei uno dei redattori di Downloadblog??

  8. kOoLiNuS scrive:

    certo, su quel network seguire alcuni commenti (700 su alcuni particolari sul mondo Mobile) mi pare essere proprio un mestiere full time.

    purtroppo il network è grande e deve macinare numeri, l’approccio di Cristian, che per scrivere di un prodotto X si prende tutta quella briga, costa anche 45/60 minuti tra download etc e spesso si riduce in pochi secondi di lettura.

    Il problema è che “professionisti” che curano cosi’ maniacalmente la notizia come Cristian, o l’amico Nezmar ce ne sono pochi e sono anche in diminuizione, paradossalmente …

  9. Cristian scrive:

    Grazie Nicola, a volte quando scopro che su un post su cui ho lavorato parecchio non c’è neanche un commento mi chiedo sempre se ho fatto un buon lavoro o no.

    Il post è stato corretto.

Trackback e pingback

  1. Best of Week #23 | Gioxx's Wall
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