A volte i profili utente di Windows 2000 Professional si corrompono ed impediscono l’accesso dell’utente con le vecchie impostazioni. La frequenza di questo problema è decisamente bassa, solo 4 casi in un anno; personalmente non ho ancora rilevato il problema con Windows XP (in quel caso la soluzione più rapida potrebbe essere quella di usare i punti di ripristino).

Esempio: ho un cliente (Windows 2000 sp4) che ad ogni aggiornamento automatico di Windows si ritrova con le impostazioni azzerate. Andando a verificare nella cartella Documents and settings si trova una cartella utente (quella vecchia) ed una cartella utente.nomepc (quella in uso).

Nel caso specifico è sufficiente accedere con un altro utente amministratore e modificare il registro. Le impostazioni delle cartelle del profilo degli utenti si trovano in:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\ProfileList

È sufficiente individuare il profilo incriminato e modificare il valore del parametro ProfileImagePath.

Stamattina ne ho trovato un altro: tentando di accedere a Windows 2000 il pc segnala questo errore.

Profilo danneggiato. Impossibile caricare il profilo. Per l’accesso sarà utilizzato un profilo temporaneo.

In questo caso la nuova cartella del profilo è utente, mentre la vecchia viene rinominata in utente.bak.

Per risolvere ho abilitato la visualizzazione di file nascosti e file di sistema ed ho brutalmente copiato tutto il contenuto della cartella vecchia in quella nuova (escludendo i file NTUSER.DAT, NTUSER.DAT.LOG, ntuser.ini).

Non tutte le cose funzionano al primo colpo (ad esempio il mio gestionale che usa chiavi di registro in HKEY_CURRENT_USER non funzionava), ma buona parte del lavoro è fatta.

Un’altra alternativa (che però ho usato una sola volta senza grandi risultati) è quella di usare la funzione di copia profilo: create un secondo profilo, andate in pannello di controllo->sistema->profili utente e usate il pulsante Copia su…

Naturalmente si tratta di soluzioni “sperimentali” 😉 La strada migliore sarebbe quella di copiare nel nuovo profilo solo l’indispensabile (documenti, segnalibri, ecc. ecc.) e reinstallare i programmi non funzionanti.


5 commenti/trackback a “Profili utente corrotti con Windows 2000”

  1. itxpack scrive:

    ed invece a me è successo con xp: in documents and settings profilo utente “pippo” e “pippo.marcapc” nonchè in profili utente da proprietà del sistema tutti i profili in stato “locale” tranne pippo che è in “backup”. Ho usato i punti di ripristino ma non risolvono il problema: suggerimenti?
    ciao

  2. flod scrive:

    suggerimenti?

    Hai già provato tutto quello che c’è scritto??

  3. Underpass scrive:

    Ciao Pseudotecnico, in azienda stiamo sperimentando l’USMT (ossia l’User State Migration Tool) di Microsoft che serve a portare le impostazioni da un profilo all’altro. Funziona a linea comando, ma è interamente personalizzabile – anzi, “customizzabile” 😉

    Magari dagli uno sguardo…

    Ciao

  4. flod scrive:

    Sinceramente non l’avevo mai sentito nominare…

    Ho dato un’occhiata alla pagina sul sito Microsoft ma non ho capito una cosa: funziona anche se non riesci ad accedere con l’utente (perché questo è il problema)? Dagli screenshot presenti sembrerebbe di no (non vedo richieste del tipo “quale utente vuoi migrare”), però tu mi parli di linea di comando 😕

  5. tecnoco scrive:

    una ulteriore tecnica, sperimentata con successo in più occasioni, può consistere nell’avviare il PC con un liveCD (knoppix, minipe …) e scambiare tra loro i nome delle due cartelle: utente (quella vecchia) e utente.nomepc (quella in uso). occorre usare un nome di appoggio
    1) utente -> pippo
    2) utente.nomepc -> utente
    3) pippo -> utente.nomepc

    al riavvio del pc verrà caricato il vecchio profilo a cui è associato il nuovo nome

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