È di questi giorni la notizia che il team di sviluppo di Firefox Mobile ha scelto di intraprendere la strada di una “native UI” su Android. In altre parole niente più XUL per l’interfaccia di Firefox Mobile, a differenza di Firefox, Thunderbird, SeaMonkey, ecc.

After substantial discussion, we have decided to build future versions of Firefox on Android with a native UI instead of the current XUL implementation. The team is already working on this project on the birch branch [1], and we are tracking the early work on the wiki. [2] To be clear, we’re still building on Gecko. This change is just about the way we build our UI.

Mentre i vantaggi possono essere evidenti (velocità, occupazione di memoria, ecc.), quello che più mi preoccupa è che sia stata fatta una scelta senza valutare a fondo le controindicazioni per il processo di localizzazione, il tutto inserito all’interno di un ciclo di sviluppo rapido.

It’s still early days, so we have a lot of questions to answer. We’re talking with the Add-on SDK team about the best way to support extensions. We’re talking with l10n about how to ensure we support Firefox users wherever they live around the world.

Sempre a proposito di Mozilla, il 12 e il 13 novembre si terrà a Berlino il MozCamp europeo. Considerato l’umore nero di buona parte della comunità di volontari Mozilla, sarà una buona occasione per discutere e togliersi qualche sassolino dalla scarpa.

Tag Technorati: , ,