Utonto-tecnico

8 Agosto 2005

Facendo assistenza su software gestionali oltre che sui pc, mi capita di avere a che fare con diversi colleghi; la conclusione a cui sono giunto è che non sempre l’utonto si aggira da solo nel proprio ambiente, spesso è affiancato da tecnici di pari valore.

Alcuni tecnici sono dei veri professionisti e lo vedi subito senza bisogno di tante chiacchiere: quando trovi un pc con linux come firewall, file server linux con dischi in raid e backup automatici giornalieri, generalmente hai subito la misura della competenza del tecnico che segue il cliente; dico “generalmente” perché magari scopri che quella struttura è stata creata da altri in passato e l’attuale tecnico non sa nemmeno controllare i log del backup…

In altri casi, ti trovi di fronte a gente che fa questo lavoro perché, immagino, intravede una facile fonte di guadagno: in fondo cosa ci vuole a sistemare un computer? È capace anche mio figlio che ha 10 anni!

Qualche mese fa mi chiama un cliente chiedendo se possiamo sistemargli il computer, un pc assemblato di un paio d’anni, visto che il tecnico precedente (amico del fratello) non li aveva lasciati molto soddisfatti ed al momento il pc è più fermo di un sampietrino [ndr: Miki, non è un errore ortografico, è inutile che speri…]. Il tecnico in questione, per un problema risolvibile con una semplice formattazione, ha installato due hard-disk ATA da 80GB su frame removibili e formattato il pc. Risultato?

  • diversi giorni di fermo macchina perché non riusciva a venirne fuori (ancora mi domando quale potesse essere l’insormontabile problema…)
  • un pc rumoroso come pochi: le ventole dei frame hanno evidentemente delle scimmie urlatrici al loro interno in sostituzione dei classici cuscinetti
  • due hard disk, nemmeno in configurazione RAID, che hanno fatto saltare il sistema operativo dopo un solo mese di vita, probabilmente per merito dei fetidi cassetti removibili
  • molti software non funzionanti dopo la formattazione (qualcuno gli ha spiegato che non basta copiare le cartelle? Non c’è più il dos…)
  • un controller PCI per gli hard-disk praticamente inutile vista la configurazione standard
  • un costo finale per il capolavoro pari all’acquisto di un pc nuovo con licenza OEM del sistema operativo

Alla fine si è scoperto che il tecnico fa tutt’altro lavoro come impiego principale; praticamente si è aperto la partita iva e si imbosca in orario di lavoro per fare danni.

Dopo due mesi il pc si è suicidato un’altra volta; il cliente mi ha pregato di sostituirglielo con uno nuovo.


Popup e Firefox

7 Agosto 2005

Utilissimo tip per bloccare le popup aperte da Flash, scoperto tramite il blog di Eric Meyer:

  • digitare about:config nella barra degli indirizzi
  • fare clic in mezzo alla finestra con il tasto destro del mouse e selezionare Nuovo -> Intero
  • come nome del parametro digitare privacy.popups.disable_from_plugins
  • come valore inserire 2

I valori possibili per questo parametro sono

  • 0: permetti tutti i popup generati dai plugin
  • 1: permetti i popup ma limitali al valore inserito in dom.popup_maximum (il valore predefinito è 20)
  • 2: blocca i popup generati dai plugin
  • 3: blocca i popup generati dai plugin, compresi quelli dei siti inseriti tra le eccezioni (nella whitelist)

Venerdì mi hanno consegnato il nuovo Apple Mighty Mouse ed oggi ho finalmente trovato il tempo di collegarlo al PowerBook.
La confezione contiene il mouse con un simpatico tappo per la presa USB su cui è possibile incastrare il cavo arrotolato, il manuale ed il cd di installazione del software; il filo non è particolarmente lungo, il che è decisamente utile per un portatile ma scomodo per un sistema desktop (a meno di collegarlo a tastiera, monitor o simili).

Partiamo dall’aspetto estetico: il mouse è di colore bianco, non perlaceo come il mouse bluetooth, mentre le dimensioni sono del tutto simili. La prima impressione è di estrema comodità, la pallina dello scroller per quanto piccola è molto rapida e facilmente controllabile.

A questo punto installo il software allegato, che richiede Mac Os X 10.4.2 (Tiger con gli ultimi update) e ben 152MB di spazio: stranamente il mouse parte configurato con il “tasto destro” disabilitato dal momento che sia il clic a sinistra che a destra sono impostati sul valore Pulsante primario.

Al clic sinistro e destro è possibile associare le seguenti opzioni: Pulsante primario, Pulsante secondario, Exposé – Tutte le finestre, Exposé – Finestre dell’Applicazione, Exposé – Scrivania, Dashboard, Scambiatore di applicazioni, Spotlight o Altro… Al clic sui pulsanti laterali e sulla rotellina è possibile associare le medesime funzioni (tranne quelle di Pulsante primario e secondario) ed è possibile disattivarli.

Non è invece possibile assegnare applicazioni separate ai pulsanti laterali del mouse; peraltro questi risultano abbastanza scomodi da raggiungere e si è costretti a muovere la mano rispetto alla posizione naturale.
Tramite il pannello di controllo è possibile regolare la velocità di spostamento, di scroll, del doppio clic e disattivare lo scroll orizzontale o verticale.

Personalmente lo trovo un buon mouse, anche se troppo costoso per quello che offre (55 euro); la parte che mi ha positivamente impressionato è sicuramente la rotellina dello scroller.

Nota per gli utenti Firefox: associando al clic sullo scroller il valore Pulsante 3 è possibile gestire la rotellina per aprire i link in una nuova scheda oppure chiudere una scheda aperta nella barra delle schede.


L’angolo dell’utonto

6 Agosto 2005

Ispirato dalla lettura di questo topic sul forum di WinTricks, a partire da oggi inauguro una nuova categoria: l’angolo dell’utonto. Cercherò di raccogliere esclusivamente episodi di vita vissuta in prima persona, niente leggende metropolitane se non particolarmente meritevoli.

Se qualcuno si riconoscerà in queste pagine, amen! Significa che si è meritato una menzione. Essere utonto non è grave, si può guarire; magari la lettura di queste parole vi aiuterà ad uscire dal tunnel!

Giovedì: sono in un ufficio a montare nuovi pc con annesso monitor lcd in sostituzione di quelli esistenti. A rompermi le gonadi c’è un simpatico commerciale, che non ha una cippa da fare ed evidentemente vuole fare discussione; oggi rimpiango solo di non aver avuto un registratore per fissare tutte le perle di saggezza che mi ha elargito.

  • Esordio: sono molto più veloci i computer di oggi, vero? Tutto questo indicando il monitor lcd… veramente il computer è ancora nella scatola…
  • mentre navigo tra mucchietti di polvere della dimensione di un tacchino adulto …eh, la polvere è la morte dei pc! Mio figlio fa il suo lavoro! Un giorno il pc di casa non si accendeva più, l’ha aperto, ha tolto la polvere ed è ripartito!. Dove vivi? In una fabbrica di materassi? Ho visto pc girare pur avendo delle matasse di “polvere-capelli-materiale organico ignoto” ad intasare ogni orifizio disponibile del case.
  • non hanno ancora inventato un pc che si trasferisce da solo tutti i dati e si configura da solo? Quando un giorno vedrai una selva di pseudotecnici appesi ai tralicci dell’Enel, agli alberi, ai pali della luce, saprà che quel giorno è finalmente arrivato.
  • ormai senza i pc non si fa più niente! quasi vero, però frantumare i testicoli ad uno che sta lavorando ti riesce benino anche senza tastiera e mouse!
  • un giorno li inventeranno i computer senza fili! È risaputo che la corrente elettrica a 220v circola liberamente nell’aere.

Purtroppo ero troppo impegnato a rispondergli seriamente e trattenere termini scurrili per ricordarne altre; alla fine, uno dei titolari dopo aver assistito alla scena per qualche minuto gli ha detto “Senti, tu hai appuntamento con $altro_commerciale qui alle 12, giusto? Perché non ci troviamo qui alle 12?” Per la cronaca erano le 9.00, mi attendevano solo 3 ore di dialogo con il soggetto.

Concludiamo con un classico scambio di battute:

Tecnico: che sistema operativo usa?
Cliente (quasi sempre femminile): eh, è una domanda troppo difficile! Come faccio a saperlo?

Però se ti chiedo se la tua macchina va a benzina o gasolio mi sai rispondere! Se sei una donna è probabile che tu mi sappia dire che il colore dell’ultima tinta che hai fatto era “castano mogano #53/421/2005”! Ti fa proprio così schifo l’idea di imparare ad usarlo quel pc che hai sotto le mani?


Interessante lettura

5 Agosto 2005

A chi non l’avesse già fatto, consiglio la lettura di questo Linux per Futili Motivi HOW-not-TO; a parte qualche piccola imprecisione, direi che si tratta di opinioni equilibrate ed interessanti.

Per assurdo, questo link l’ho scoperto tempo addietro in mezzo alla spazzatura dei commenti di ZioBudda; a questo proposito, perché siti come ZioBudda e soprattutto Punto Informatico non limitano i commenti ad utenti registrati?
Ci sarebbe anche da discutere sulla qualità dei link di ZioBudda: al 99% puntano ad un blog (sfigato) che ricicla la notizia di un altro blog (leggermente meno sfigato) che a sua volta ricicla una notizia (vecchia) di slashdot o simili, senza nemmeno aggiungere uno straccio di commento e opinione personale.


Mighty Mouse – pt. 2

3 Agosto 2005

Da oggi l’ordine su AppleStore del mouse prevede la spedizione gratuita, per cui si risparmiamo i 7.90 € di spese di spedizione; in effetti si trattava di una bella percentuale rispetto ai 55 € del mouse.

A giorni la recensione e le foto 😉 ; per il momento potete leggervi questa recensione e guardare queste foto.

A proposito di Technology Whore, questi sono i miei attrezzi da lavoro (Aragorn, Saruman, Sauron e Gandalf), anche se in realtà manca Bilbo, il notebook più vecchio (PIII 900, 384 MB di ram).