Il problema nasce qualche mese fa: improvvisamente dall’ufficio/casa diventa impossibile utilizzare il Nokia E90. Per la maggior parte del tempo il telefono non rileva alcuna copertura, né 3G né roaming su TIM, quando per 6 mesi non ha mai avuto problemi e, nella stessa posizione, un vecchio Siemens ME45 con scheda TIM funziona tranquillamente. In alcuni casi la copertura 3G rilevata è perfetta ma quando cerchi di telefonare ottieni un breve quanto inutile “Errore di connessione”.

Inizialmente ho aperto una pratica in assistenza per verificare la copertura: nessun problema rilevato in zona. A quel punto rimangono due strade: sostituire la USIM (fatto all’inizio della settimana) e poi sostituire il terminale.

Ieri mattina sono stato contattato per ben due volte dall’assistenza 3 per concordare la sostituzione del telefono: il telefono doveva arrivare nero e senza coperchio della batteria, è arrivato questa mattina alle 9.30 rosso e completo di coperchio. Poco male, i problemi sono altri:

  • inserisco la SIM e il cellulare non ne vuole sapere di avviarsi visualizzando un minaccioso “Impossibile avviare il telefono. Contattare il rivenditore”;
  • provo ad avviarlo senza SIM: si accende ma la tastiera interna ha comportamenti strani (ad esempio non funzionano i tasti superiori);
  • provo a collegarlo via USB al pc per aggiornare il firmware e non viene rilevato;
  • provo a resettarlo con *#7370# ma il codice di sblocco 12345 non viene accettato.

Fortunatamente riesco a fare il reset accendendolo con Pulsante chiamata+*+3, e il telefono prende a funzionare.

Scarico Nokia Sofware Updater dal sito Nokia, cerco di installarlo su Windows Vista ma ottengo un “error 2738 – could not access VBScript run time for custom addiction”. Memore dell’esperienza con l’installazione Adobe, nel prompt dei comandi in modalità amministratore eseguo regsvr32 vbscript.dll e risolvo.

Completata l’installazione scopro che il software Nokia non è ancora compatibile con Windows Vista (sic): fare il controllo prima dell’installazione pareva brutto!? Morale della favola: faccio l’aggiornamento del firmware sul computer con Windows XP e poi il ripristino del backup dal computer con Vista (almeno Nokia PC Suite funziona).

Dopo la sostituzione della USIM e del Nokia E90, direi che si tratta ancora di un problema di copertura (o interferenze) visto che non è cambiata ‘na cippa. Di buono c’è sicuramente la rapidità e la gentilezza con cui ho ricevuto risposte dal servizio Clienti aziende di Tre.

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Nokia E90 arrivato!

2 Ottobre 2007

Quando ormai cominciavo a rinunciare all’idea di avere tra le mani il Nokia E90 ordinato ad agosto, ecco che oggi il corriere mi ha fatto la sorpresa (ma non sono il solo).

Su Flickr potete vedere le foto dell’unboxing: adesso metto il “cellulare” sotto carica, domani mattina comincio a litigare con la sincronizzazione (Windows XP) e cerco di capire quali software installarci 😉

Nokia E90 lato

Oggi ero anche convinto di ricevere il 50mm ƒ1.4, invece il corriere non è passato. Stasera provo a verificare la spedizione sul sito TNT e scopro un nuovo stato dell’ordine, inquietante e mai visto:

stato_tnt.png

Solitamente quando la spedizione è in mano all’addetto alla consegna il pacco viene recapitato in giornata: sarà colpa della maledizione di Giovy?

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Tre, ma il Nokia E90?

20 Agosto 2007

Tra Dell e questa storia, ultimamente sembra che il sottoscritto sia perseguitato dalla sfiga da shopping.

Stasera sono uscito con 10 minuti di anticipo dall’ufficio per fermarmi in un negozio 3: accolto da una splendida signorina in shorts spiego che ho intenzione di attivare un abbonamento business, con portabilità da Tim, piano tariffario B.mail 900 e terminale Nokia E90.

Il sito di 3 è chiaro e cristallino: il piano B.mail 900 costa 39€/mese, il terminale Nokia E90 ha solo un costo iniziale di 199€ in promozione fino al 31 agosto (prezzi iva esclusa).

tre_1.png

tre_2.png

Primo problema: la signorina mi spiega che il tutto costa 199€ + 15€/mese per il terminale + 39€/mese del piano tariffario. Le faccio notare che il sito web è chiaro in proposito e si scopre che in fondo al listino c’è una nota con la promozione valida fino al 31 agosto (spariscono i 15€/mese per il terminale).

Oltrepassato lo scoglio iniziale passiamo un buoni 15 minuti ad inserire i miei dati anagrafici quando sorge un nuovo problema: non esiste il piano B.mail 900 nel gestionale. A questo punto, con me di fronte la ragazza chiama l’assistenza dove le spiegano che deve selezionare un altro piano dal nome assurdo e poi il terminale Nokia E90. Ok, selezioniamo il piano dal nome assurdo ma… c’è un altro “piccolo” problema: non c’è il telefono! Seconda chiamata al call center: questa volta l’operatrice spiega che il nokia E90 dal 15 agosto è stato tolto dal listino! (vedi update in fondo) (vedi nuovo update in fondo)

I casi sono due:

  • al call center rispondono delle scimmie urlatrici che non sanno di cosa stanno parlando
  • c’avete un sito Internet ma lo aggiornate quando vi gira la luna. Allora mi chiedo: a cosa vi serve ‘sto sito Internet? A far incazzare i futuri clienti?

Ora, non è che da queste parti circola un lettore con conoscenze in ambito 3 in grado di farmi sapere qualcosa attraverso i commenti? Io nel frattempo continuo a cercare 🙁

UPDATE del 21 agosto

Grazie alla disponibilità di quella vipera in miniatura di Elena ( 😛 ) e al contributo dell’ormai famoso Luciano del negozio 3 di via Foppa 40 a Milano, si scopre che l’opzione scimmie urlatrici ha vinto a mani basse: il Nokia E90 è ancora disponibile ed in promozione fino al 31 agosto 2007 😉

UPDATE DEL 22 agosto

Sembra che effettivamente Tre abbia terminato la disponibilità di Nokia E90, quindi verranno soddisfatte solo le richieste pervenute entro il 14 agosto 😡

Notare la differenza dell’immagine seguente con quella ad inizio post (screenshot fatto il 20 agosto)

3bis.png


A grande richiesta, dopo due settimane di utilizzo, ecco qualche impressione in ordine sparso sull’HTC Hero. Prima di cominciare, è opportuno mettere un paio di punti fermi:

  • non possiedo un iPhone né l’ho mai utilizzato per più di cinque minuti, e non sono nemmeno interessato alle discussioni sulla superiorità di un sistema o dell’altro. Possiedo un iPod Touch 1G con firmare 3.0, per cui un’idea di massima dell’esperienza utente su questi dispositivi ce l’ho;
  • negli ultimi due anni ho utilizzato un Nokia E90 con Symbian e un HTC Touch Pro con Windows Mobile, quindi ho toccato con mano la concorrenza;
  • HTC Hero è basato su Android (versione 1.5) ma utilizza l’interfaccia HTC Sense. Non avendo provato altri dispositivi Android, non posso sapere se tutte le funzioni descritte siano “di serie” oppure costituiscano una prerogativa di HTC Sense.

Forma

Htc Hero Gray (chin)

I materiali del telefono sono ottimi e offrono una buona sensazione di solidità. In base a quanto si legge in rete solo il modello bianco ha la copertura in teflon, in ogni caso il fondo del cellulare è in plastica trattata e antiscivolo. Questo da un lato garantisce una presa sicura, dall’altro rende complicato trovargli una custodia – in attesa dei modelli realizzati ad hoc – in quanto i classici sacchetti universali non gli permettono di scorrere.

La “scucchia” è argomento di diverse discussioni: tralasciando l’originale aspetto estetico – al sottoscritto piace, ad altri sembra un citofono – la forma risulta comoda, soprattutto se si tiene il cellulare appoggiato sul palmo della mano. La spiegazione è semplice: stendete la mano e provate a osservarla, il piano ideale di appoggio tenderà ad alzarsi in prossimità del polso.

L’unico difetto di questa forma è che, se il cellulare è appoggiato su un piano, non è possibile utilizzare i tasti e il trackball con un solo dito, visto che sono posizionati oltre il punto di curva e il telefono tende ad impennarsi. La posizione dei tasti è agevole nel caso di utilizzo a due mani, decisamente scomoda se si vuole utilizzare una sola mano.

Il trackball inferiore risulta particolarmente utile nel caso in cui non si voglia – o non si possa – utilizzare la parte touch: ad esempio è possibile scorrere una pagina web e fare clic sui link, oppure selezionare una voce di menu o passare da una schermata home all’altra.

La sostanza

Android

La schermata principale

Anche in questo caso, un paio di premesse: sono un utente atipico, nel senso che utilizzo il cellulare per lavoro e solo per lo stretto indispensabile, non passo le mie giornate al telefono o a installarci giochi e applicazioni. Per la maggior parte del tempo mi trovo davanti a computer su cui ho il controllo completo, per cui la sezione internet/posta mi serve solo quando sono fuori dall’ufficio. Non uso il telefono per fare fotografie, ma nei prossimi giorni cercherò di fare qualche test anche sotto questo aspetto.

Tenendo conto delle considerazioni appena fatte, non ho ancora cercato di sbloccare l’Hero ottenendo l’accesso root al dispositivo né ho installato centinaia di applicazioni. Per il momento le uniche installate sono BatteryLife, TasKiller a AK Notepad, ma confesso di non aver avuto ancora molto tempo per curiosare nel market.

Android

In questa schermata è possibile vedere gli switch per attivare/disattivare le connessioni e il widget di BatteryLife

La prima accensione è disarmante: fornendo poche informazioni – account Google, Flickr, Twitter, chiave WPA della rete di casa – nel giro di cinque minuti hai un telefono perfettamente funzionante, senza sbattimenti vari per sincronizzare rubriche e calendari (volendo, HTC rilascia un software, HTC Sync, per sincronizzare il dispositivo con Outlook).

L’applicazione per Gmail è perfetta – tralasciando il problema delle R: nelle risposte usando la localizzazione italiana – così come quella per il calendario e le mappe (ma non è possibile utilizzare il “pinch” per lo zoom). Nessun problema da segnalare con il browser o con il GPS.

Gmail su Android

L’applicazione di GMail su Android

Android - Segnalibri

Segnalibri

Android - Browser

Browser

La tastiera è semplice e veloce da utilizzare, anche con poco allenamento alle spalle. Difficilmente riuscirete ad usare i pollici in modalità portrait, soprattutto se avete mani grandi, ma il feedback (vibrazione) e il correttore automatico vi verranno in aiuto.

Tastiera Android

Tastiera in modalità portrait

Tastiera Android (landscape)

Tastiera in modalità landscape

Qualche problema invece sul fronte rubrica: come già spiegato in passato, il caos nasce con i contatti di tipo azienda, in cui è specificato solo il campo “azienda” e non il nome. In pratica: l’applicazione “Persone” gestisce perfettamente questa situazione, permettendo di utilizzare il campo azienda anche per la ricerca, mentre la parte “Telefono” non è in grado di gestire questi contatti, per cui ti ritrovi con una serie di numeri di telefono senza nome. Visto che il problema sembra essere comune a molte applicazioni, ho deciso di tagliare la testa al toro e copiare il campo “azienda” anche all’interno del campo “nome”. Google è consapevole del problema (Issue 1059), ma al momento non è stata fornita alcuna soluzione. Se vogliamo vedere, questo è l’unico vero difetto che ho riscontrato.

La durata della batteria, almeno per quanto riguarda le mie necessità e le mie abitudini, è più che sufficiente. In condizioni di utilizzo normali – attivando wireless, bluetooth e connessione dati solo quando mi servono – arrivo tranquillamente a un paio di giorni. Anche nella peggiore delle ipotesi non avrei problemi ad arrivare a fine giornata: mi basta collegare il cavo USB al primo computer disponibile per ricaricarlo, anche in considerazione del fatto che la connessione è poco invasiva per il computer ospite – viene condivisa solo la scheda di memoria microSD – non servono driver e non vengono attivati eventuali software installati (iTunes anyone?)

Conclusioni

Sono assolutamente soddisfatto dell’acquisto, ma sono altresì consapevole che due settimane sono decisamente poche ed eventuali difetti emergeranno nel corso del tempo. Nel caso, non mancherò di segnalarli. Se vi venisse qualche dubbio per la recensione entusiasta, sappiate che il telefono l’ho pagato di tasca mia 😉 (479,99€ su ePrice).

Se avete un po’ di tempo a disposizione, vi consiglio di leggere anche questo “vecchio” post di Vanz (sempre valido) e la recensione del Samsung Galaxy di Andrea per una possibile alternativa all’HTC Hero.

P.S. Gli screenshot sono ottenuti utilizzando l’Android SDK e la connessione USB (reference).

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Appunti su Android

23 Luglio 2009

WebIn vista del cambio di operatore – ormai quasi certo il passaggio a settembre da abbonamento business H3G a ricaricabile TIM – mi sto guardando attorno per sostituire anche il cellulare, visto che dovrò restituire il Nokia E90 in comodato e l’HTC Touch Pro attualmente in uso è formalmente “in prova”.

Ad oggi il dubbio è tra acquistare un iPhone o un terminale con sistema operativo Android. Come ho avuto modo di scrivere da altre parti, sono assolutamente convinto dell’attuale superiorità di iPhone rispetto a qualunque altro dispositivo sul mercato (inteso come hardware+software, senza contare l’AppStore), quello che mi spinge verso Android sono sicuramente le prospettive di crescita e, non lo nascondo, un maggiore senso di libertà.

Situazione terminali Android: al momento il dispositivo più interessante sembra essere il Samsung Galaxy (recensione di PhoneArena), con un prezzo intorno ai 449€. Il “vecchio” HTC Magic è già sceso sotto i 400€, mentre il nuovo HTC Hero dovrebbe posizionarsi oltre la soglia psicologica dei 500€ (in ogni caso ben al di sotto del prezzo in un iPhone 3GS da 16GB).

Rispetto ai concorrenti il Samsung Galaxy presenta uno schermo AMOLED, una batteria più capiente (1500mA contro 1350mA), protezione in vetro dello schermo, jack standard per le cuffie (non presente su HTC Magic), mentre peso e dimensioni rimangono paragonabili a quelli del Magic (anzi, leggermente più sottile).

Con la diffusione di Android, siti e blog monotematici spuntano come funghi dopo un temporale estivo. Al momento sto seguendo questi via feed reader (sono in valutazione da un paio di giorni), se ne avete altri da consigliare sono in ascolto 😉


Sono passate circa tre settimane da quando ho ricevuto il cellulare LG Secret e, in questo periodo, l’ho affiancato al mio Nokia E90 come cellulare secondario in sostituzione di un Motorola SLVR L7.

In realtà questo post costituisce una recensione ancora parziale, visto che la scarsità di tempo mi ha impedito di sperimentare in modo adeguato nella sezione fotografia e video – cosa che conto di fare non appena il lavoro mi lascerà un po’ di respiro.

Il telefono

I materiali e le finiture sono di prima qualità, il telefono offre una sensazione di solidità che difficilmente ho trovato in altri cellulari con tastiera slide (la sensazione che ho sempre avuto, per qualità delle plastiche e peso, è quella di avere in mano il telefono della barbie™).

Anche il vetro temprato ha mantenuto le promesse: pur rimanendo nella stessa tracolla insieme ad un altro “cellulare di peso” e, ogni tanto, in compagnia delle chiavi di casa e auto, ad oggi il vetro e il cellulare non presentano il minimo graffio. Ovviamente, come tutti i dispositivi touch, nel giro di 10 minuti il vetro si riduce come una scena del crimine di CSI, ma questo è un altro discorso…

La durata della batteria, quantomeno per l’uso che faccio del cellulare, è più che ragionevole: senza abusare di musica e radio, bastano un paio di ricariche a settimana. Ottime le cuffie in-ear, soprattutto considerando la qualità media degli auricolari forniti con i telefoni cellulari (compreso il blasonato iCoso).

Gli auricolari, il cavo dati USB e l’alimentatore si collegano al cellulare attraverso un unico connettore proprietario situato sul lato sinistro del cellulare. Mi chiedo quando i produttori si decideranno ad unificare i connettori 🙁

Software e usabilità

La gestione dei menu avviene usando una sorta di touchpad nella parte inferiore del telefono: ci sono quattro “pulsanti” di direzione, un pulsante centrale per selezionare (nella foto non si vede in quanto non illuminato) e la classica coppia di pulsanti sotto lo schermo.

Il problema di questo touchpad non è tanto la sensibilità – ci si fa l’abitudine – quanto forma e posizione del pulsante centrale: a differenza degli altri sei pulsanti “virtuali”, questo è un tasto vero e proprio che sporge leggermente dalla superficie. Qual è il problema? Semplice: chi come il sottoscritto è provvisto di dita di dimensioni “generose”, difficilmente riesce a premere il pulsante senza sfiorare (e attivare) i pulsanti “alto” e “basso”. Il risultato è spesso la scelta di un menu sbagliato. Per fortuna buona parte dei comandi è accessibile anche usando la tastiera (ad es. 1 per sì, 2 per no).

A mio modo di vedere è discutibile la scelta di avere un touch “a metà”: le funzionalità touch si attivano usando un pulsante laterale e consentono l’accesso a un menu “Touch media” limitato (musica, foto, m-toy, documento, radio fm). Sarebbe stato interessante poter usare il touch per comandare, ad esempio, il menu principale, vista la dimensione generosa delle icone.

In generale il software mi è sembrato abbastanza intuitivo, anche se soffre di una certa lentezza in alcune operazioni più complesse (ad esempio per aprire la galleria multimediale, oppure attivare la sezione video).

Sincronizzazione

Veniamo all’unico punto veramente negativo di questo cellulare: non c’è verso di sincronizzarlo con un Mac (o quantomeno io non sono stato in grado di farlo), il massimo che si riesce a fare è il pairing via bluetooth per il trasferimento di file.

Un sospetto l’avevo avuto nel momento in cui ho visto il minicd in dotazione – i Mac normalmente hanno lettori slot-in e non gradiscono i mini supporti –, il timore si è concretizzato nelle ultime due settimane di ricerca su Google.

Non esistono plugin per iSync, e mi pare di capire che non ne esisteranno nemmeno in futuro:

For some (crazy) reason, LG uses it’s own proprietary and (mostly) incompatible communications protocols (all those prefixed with “LG” are their custom versions) and LG don’t bother to make any Mac software either.

It’s the same with syncing. LG don’t use the industry standard OMA SyncML protocol like most other big name manufacturers do – Sony Ericsson, Nokia, Motorola, and even Samsung now.

Esiste un software Open Source, BitPim, che permette la sincronizzazione con alcuni modelli LG ma non supporta il KF-750 (aka LG Secret). Nemmeno OnSync, a pagamento, supporta questo modello di LG.

Sinceramente sarei felice di essere smentito in proposito da qualcuno di LG. Certo è assurdo che un cellulare di questo tipo, così curato dal punto di vista del design, finisca per tagliare fuori una categoria di utenti tipicamente attenta a questo fattore (sicuramente più dell’utente business medio).

Conclusioni

Si tratta di un buon telefono consumer (in attesa di valutare la sezione video&foto), con un occhio particolare all’eleganza e alla cura del design. Se siete utenti business, o se semplicemente avete intenzione di sincronizzarlo con un Mac, probabilmente conviene valutare altri modelli 😉

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